«Vuol dire che sei stata brava».
«Sì, sono stata brava, anche con mio fratello. Lo sai che mio fratello mi picchia sempre?».
«Come mai?».
«Perché lui è cattivo».
«No, non è cattivo, è un po' monellino e poi è piccolo e non capisce ancora che non deve picchiarti».
«Sì».
«Allora a lui la Befana non porta la calza piena di dolci?».
Sta lì un po' a pensare e poi esclama: «Sì ce la porta. Io-io le ho detto di portarcela».
«Eh, ma allora sei proprio una sorella maggiore bravissima».
«Sì», dichiara compiaciuta e se ne va a giocare.
I bambini sono innocenti e anche quando picchiano, si danno pugni e calci o si fanno i dispetti è solo perché tentano di far prevalere la loro onnipotenza. È questo il difficile compito dei genitori e degli educatori, poi quel bambino (il fratellino di Gloria) è proprio piccolo per cui!
RispondiEliminaPeccato tu non abbia voglia di fare la befana, magari farla ti rallegrerebbe un po'.
Sono contenta che l'operazione sia andata bene, ogni giorno ricordo al Signore coloro che in quel giorno devono sottoporsi a qualche esame o operazione. Continuiamo così.
Sarebbe davvero bello ritornare bambini, fra la sicurezza di mamma e papà, eh sì!
Un abbraccione
sinforosa