«Vuoi parlare ancora del Marocco, come ieri?».
«Sì».
«A te piace il Marocco?».
«Sì».
«Là hai la casa, vero?».
«Due: una capanna e una casa».
«E la capanna è fatta di rami?»
«No, è fatta di terra».
«Vengo anch'io in Marocco».
«No, tu non puoi».
«E perché?».
«Perché non sei marocchina».
«Allora non posso venire? Ma io voglio venire a trovarti».
«Ma hai il libro?»
«Il passaporto, quello con la foto?».
«Sì».
«Sì, ce l'ho».
«Ah! Ma hai la valigia?».
«Sì, ce l'ho».
«Quella per mettere dentro i vestiti?».
«Sì, ce l'ho».
«Ah... Allora vieni».
«Grazie, tesoro, verrò».
Cara Sinforosa, veramente un bel dialogo, che dovrebbe far riflettere ad ognuno di noi:
RispondiEliminaCiao e buona serata anche qui, cara amica.
Tomaso
Grazie Tomaso, se sapessi com'è simpatico quel bambino!
EliminaBuona serata anche a te
sinforosa