«Maestra... » dice un bambino con un espressione un po' preoccupata, «lo sai che mia mamma è arrabbiata con mio papà?».
«Come mai?» faccio io.
« Perché loro hanno gridato e poi mia mamma si è messa a piangere e ha detto una brutta parola a mio papà e mio papà gridava di più e allora è arrabbiata, adesso».
«A volte succede che anche i grandi litighino, come voi bambini. Ieri tu non hai dato un pugno sulla faccia al tuo amico?».
«Sì, ma non ho fatto apposta!».
«È, insomma, un pugno sulla faccia non si dà senza fare apposta».
«Sì, però lui mi ha distrutto la casa».
«Vedi, come si fa in fretta a litigare? Solo perché lui ti ha distrutto la casa tu gli hai dato un pugno e quando gli fai tu un dispetto? No, i pugni non si danno, mai».
«Sì, però, poi, tu hai detto "di fare la pace"».
«Certo, dopo si deve sempre "fare la pace"».
«Ma mia mamma non fa la pace con mio papà».
«Sì, stai tranquillo che poi tua mamma e tuo papà faranno la pace, e se non la fanno diglielo tu: "Mamma, papà adesso fate la pace" e, vedrai, la faranno subito».
Ai genitori.
Sarebbe bello che i bambini vedessero i loro genitori andare sempre d'accordo ma non sempre è possibile, le divergenze ci sono e spesso saltano fuori improvvise e magari per futili motivi. Tuttavia, cercate sempre un dialogo e un confronto senza arrivare alle grida, alle parolacce, ai pianti.
I bambini in quel momento soffrono e questa sofferenza se la portano addosso; a volte si sentono in dovere di schierarsi da una parte o dall'altra, in quel momento vedono vacillare le loro sicurezze, ricordatelo.
Prima di arrabbiarvi, fatevi questa semplice domanda: vale la pena far valere il mio punto di vista a ogni costo, e proprio adesso mentre l'altro/a è a sua volta un po' fuori controllo? o non vale forse la pena lasciar cadere il tutto e riprendere il discorso in un momento dove si può dialogare e confrontare in santa pace?
Sono sicura che optereste per la seconda soluzione.
È così che si crea quel dialogo in famiglia, tanto necessario, sempre, ma indispensabile man mano i figli crescono.
E i figli... "stanno a guardare".
sinforosa castoro
«Come mai?» faccio io.
« Perché loro hanno gridato e poi mia mamma si è messa a piangere e ha detto una brutta parola a mio papà e mio papà gridava di più e allora è arrabbiata, adesso».
«A volte succede che anche i grandi litighino, come voi bambini. Ieri tu non hai dato un pugno sulla faccia al tuo amico?».
«Sì, ma non ho fatto apposta!».
«È, insomma, un pugno sulla faccia non si dà senza fare apposta».
«Sì, però lui mi ha distrutto la casa».
«Vedi, come si fa in fretta a litigare? Solo perché lui ti ha distrutto la casa tu gli hai dato un pugno e quando gli fai tu un dispetto? No, i pugni non si danno, mai».
«Sì, però, poi, tu hai detto "di fare la pace"».
«Certo, dopo si deve sempre "fare la pace"».
«Ma mia mamma non fa la pace con mio papà».
«Sì, stai tranquillo che poi tua mamma e tuo papà faranno la pace, e se non la fanno diglielo tu: "Mamma, papà adesso fate la pace" e, vedrai, la faranno subito».
Ai genitori.
Sarebbe bello che i bambini vedessero i loro genitori andare sempre d'accordo ma non sempre è possibile, le divergenze ci sono e spesso saltano fuori improvvise e magari per futili motivi. Tuttavia, cercate sempre un dialogo e un confronto senza arrivare alle grida, alle parolacce, ai pianti.
I bambini in quel momento soffrono e questa sofferenza se la portano addosso; a volte si sentono in dovere di schierarsi da una parte o dall'altra, in quel momento vedono vacillare le loro sicurezze, ricordatelo.
Prima di arrabbiarvi, fatevi questa semplice domanda: vale la pena far valere il mio punto di vista a ogni costo, e proprio adesso mentre l'altro/a è a sua volta un po' fuori controllo? o non vale forse la pena lasciar cadere il tutto e riprendere il discorso in un momento dove si può dialogare e confrontare in santa pace?
Sono sicura che optereste per la seconda soluzione.
È così che si crea quel dialogo in famiglia, tanto necessario, sempre, ma indispensabile man mano i figli crescono.
E i figli... "stanno a guardare".
sinforosa castoro
Ho sempre pensato: ma le maestre, asilo e elementari, mamma mia quanti cavoli altrui sanno!
RispondiEliminaSono convinto anche che alcune dessero dei temi da svolgere con argomenti appositamente scelti per farsi i cavoli degli altri XD
Moz-
Ah, ah, ah... Hai ragione Miki, i bambini raccontano tutto ciò che sentono e vedono e oltretutto lo raccontano nel modo in cui lo percepiscono, tuttavia è un bene che lo esprimano perché è un modo per parlarne insieme e riflettere. Ciao ciao.
Eliminasinforosa
E per fortuna conoscono certe cose :) A quell'età i bambini hanno bisogno anche di una guida sui banchi di scuola. Ad esempio l'altro giorno c'era il post sulla morte: la maestra deve parlare anche di queste cose. Non basta infatti insegnare solo l'alfabeto e la matematica.
EliminaOvviamente la maestra deve essere all'altezza, dal punto di vista etico, del suo compito. L'insegnamento è una missione importante :)
Ti ringrazio a nome di tutte le maestre, che giorno dopo giorno cercano di fare bene il loro mestiere, cercando di interpretare i bisogni, le insicurezze, le potenzialità di ogni singolo alunno. Buona serata e grazie per essere passato.
Eliminasinforosa
Cara Sinforosa, la maestra sa come deve comportarsi in questi casi molto delicati, perché i bambini non perdono la fiducia!!!
RispondiEliminaCiao e buona settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Quando i bambini se ne escono con quelle frasi, dimostrano di essere preoccupati e quindi bisogna saperli tranquillizzare e rassicurare. Ciao Tomaso e grazie per essere passato.
Eliminasinforosa
Per i bambini vedere sbraitare i propri genitori è un trauma molto doloroso.
EliminaCiao Annamaria.
Lo penso anch’io Gus, è per quello che si dovrebbe evitare che non significa non affrontare le divergenze semmai saper posticipare la discussione al momento opportuno. Buona serata e grazie per essere passato.
Eliminasinforosa
In questo mondo vive troppo odio e rabbia, possibile che questa società non riseca più a trasmettere dei valori sani?
RispondiEliminaSembra che le buone maniere non siano più di moda, purtroppo. Buona serata.
Eliminasinforosa
Hai fatto una riflessione molto importante, Sinforosa. Il punto è proprio che spesso i bambini sono spettatori di queste situazioni fra i genitori e questi ultimi sembrano non comprendere quanto incidano sui piccoli.
RispondiEliminaEppure dovrebbe essere chairo che i bambini sono come dells pugne e assorbono ogni cosa, nel bene e nel male, ogni gioia così come ogni tenzione... tutto!
Bisognerebbe sapersi frenare, riflettere di più, riuscire a dialogare con maggior rispetto dell'altro... il che andrebbe a favore dei bambini ma anche de rapporto di coppia stesso, come ben sottolineavi tu nel post.
Un abrraccio, buonanotte.
Si, Maris, anche la coppia ne trarrebbe vantaggio, perché quando si è arrabbiati sovente si dicono cose offensive, si è poco lucidi e la discussione generalmente degenera e questo non fa che complicare le cose. La cosa migliore sarebbe riuscire a mantenere la calma quanto più l’altro/a la perde e in un secondo momento, quando l‘altro/a meno se lo aspetta, riprendere il discorso è mettere le cose in chiaro. Certamente più faticoso ma sicuramente più efficace, per tutti: piccoli e grandi. Buona notte e grazie per essere passata.
Eliminasinforosa
scusa l’errore: e mettere le cose in chiaro...
EliminaCiao purtroppo queste situazioni sono all'ordine del giorno, per fortuna non tutte finiscono male, questi bimbi hanno una grande fortuna ad averti come maestra, buona serata baci
RispondiEliminaGrazie Michela, pernso anch’io che la maestra abbia un ruolo davvero importante in casi come questi, anche solo per rassicurare e far capire che un litigio, anche fra genitori, non è la fine del mondo. Buona notte e grazie per essere qui.
Eliminasinforosa
concordo con le tue parole, cercare il dialogo sempre e soprattutto davanti ai bambini, ne va della loro sicurezza. Sei una bella persona!!!!! un abbraccio e grazie per il tuo commento al mio blog Lory
RispondiEliminaMa grazie a te, Lory, per il contributo e l’apprezzamento. Buona giornata e grazie per essere passata.
Eliminasinforosa
I genitori di oggi sono pessimi anche nella comunicazione.
RispondiEliminaAl posto di litigare, specie davanti ai bambini, perché non discutere pacificamente magari cercando un punto d'incontro?
Se due genitori discutono, si gridano parolacce e via dicendo, cosa rimane al bambino se non un esempio negativo?
Hai detto bene, Francesca, purtroppo a volte l’irruenza e la poca riflessione giocano brutti scherzi e le conseguenze poi si riversano su adulti e, purtroppo, anche sui bambini. Buon pomeriggio e grazie per essere passata.
Eliminasinforosa
I miei genitori litigavano spesso e questi litigi hanno poi creato in casa una situazione insostenibile con tutte le conseguenze che poi ne sono derivate. Dovrebbero evitare di discutere davanti ai figli e cercare invece un punto di incontro.
RispondiEliminaUn abbraccio
Mi dispiace tanto Amanda, deve essere stato davvero terribile per te, bambina. Nonostante ciò dimostri di essere cresciuta bene e di essere una mamma molto attenta verso la tua piccola grande bimba. Buon pomeriggio e grazie per essere passata.
Eliminasinforosa
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaI genitori moderni mi sembra che siano, non tutti per fortuna, ma molti pessimi. Alcuni credono che il compito di istruire i loro figli su quanto possono e devono fare e quanto non devono fare mai, spetti soltanto alla scuola e non si comportano come genitori che si preoccupano dei figli e del loro futuro. Penso che per un bambino la cosa peggiore sia proprio vedere litigare i genitori, specie se la cose accade di frequente. Un saluto Sinforosa, buon pomeriggio migliore resto della settimana ed ottima estate in arrivo. Ci sono poco in questo periodo <3 :-)
RispondiEliminaPurtroppo hai ragione, Arwen, forse oggi più di ieri i genitori non si rendono conto di quanto sia importante la famiglia per la crescita dei figli e così lasciano un po’ tutto al caso e sovente non badano nemmeno a discutere o addirittura a litigare davanti a loro mettendoli fortemente a disagio. Buona continuazione di giornata e grazie per il contributo.
Eliminasinforosa
Proprio così, Valeria, è importante far comprendere che poi si arriva a fare la pace. Buona continuazione di giornata.
RispondiEliminasinforosa