«... Anche i tuoi genitori sono separati, neh?».
«Sì, anche i tuoi, neh?».
«Sì».
«Ma tu vai dal tuo papà vero?».
«Sì, vado. E tu?»
«Sì, anch'io, vado, tutte le domeniche, però mia mamma mi ha dato anche il papà di scorta, quello lì lo vedo tutti i giorni, però, perché abita con me e mia mamma».
«Io non ce l'ho il papà di scorta, c'ho solo quello vero».
«Poi vedrai che anche tua mamma ti darà il papà di scorta, vedrai».
Dalla rete |
Che brutta espressione papà di scorta. Chissà chi gliel'ha inculcata.
RispondiEliminaSecondo me è una parola che le è uscita in quel momento, per dire comei i bambini vivono le realtà degli adulti. Grazie e buona serata.
Eliminasinforosa
Con tutto il rispetto per le singole situazioni familiari critiche, questo dialogo mi mette una grande tristezza. Bambini che pur se piccoli già conoscono la sofferenza della separazione e lo stravolgimento delle cose che ne consegue...
RispondiEliminaÈ e sarà sempre più così, Maris, purtroppo. Bambini che si accollano i problemi degli adulti, sicchè diventano adulti prima del tempo. Grazie e buona serata.
Eliminasinforosa
Cara Sinforosa, ecco ciò non mi fa piacere leggere!!!
RispondiEliminaPurtroppo oggi è la pura verità.
Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Eh sì, Tomaso, se anni fa le famiglie separate erano una minoranza, oggi sono minoranza le famiglie che proseguono il cammino insieme per tutta la vita. Buona serata e grazie per essere qui.
Eliminasinforosa
Nemmeno io amo troppo il termine "papà di scorta".. penso a come si possa sentire il patrigno nel sentirsi chiamare così! ^^
RispondiEliminaCara Nyu, chissà? Di certo lei lo ha detto con tanta innocenza. Buona serata e grazie per il tuo commento.
Eliminasinforosa
Cara Sinfo, qualche discorso simile l'ho sentito anch'io , nei tanti anni a scuola. Ricordo che c'era il chi aveva il "papà vero" e il "papà finto" . Il "papà di scorta" mi sembra un'espressione proprio brutta . E penso a come deve sentirsi un bambino , in questa situazione... Saluti cari.
RispondiEliminaNe sono sicura, Mirtillo, a scuola ne ho sentite tante di queste storie, addirittura di mamme che se ne erano andate lasciando senza preavviso i figli, a papà che “ha dato lo schiaffo a mia mamma”, a bambini che in un anno scolastico hanno visto susseguirsi in casa ben tre papà diversi da quello biologico. Mah! Buona serata.
Eliminasinforosa
TEneri i bimbi! Non si rendono forse conto che quel termine è bruttino. Che forse il patrigno (altro nome bruttino ma meno) potrebbe starci male.
RispondiEliminaPoveri cari, quante cose frullano nella loro mente. Ciao e grazie. Buona serata.
Eliminasinforosa
Non critico le scelte di alcune famiglie, siamo tutti sotto questo cielo.
RispondiEliminaCredo che nella loro innocenza a queste bambine manchi la quotidianità del papà.
Il termine "papà di scorta" sia un pò bruttino
Un caro saluto
Rachele
Anzitutto benvenuta Rakel, mi fa davvero piacere saperti qui. Certo che è bruttino il termine papà di scorta, ma questa è la fantasia linguistica dei bambini che è spettacolare per far comprendere a noi grandi come percepiscono queste realtà. Grazie per la tua riflessione davvero preziosa. Buona serata.
Eliminasinforosa
A me fa tanta tenerezza. E' l'innocenza dei bambini...
RispondiEliminaConcordo, Simona, tanta tenerezza e innocenza nel sottolineare, magari, qualcosa che per lei si è “aggiustato”, tanto da augurarlo all’amichetta. Buona serata e grazie per essere passata.
Eliminasinforosa
È un’evoluzione della società. Non la giudico, mi limito ad accettarla.
RispondiEliminaHo sempre però creduto, rischiando di essere poco popolare, che ai figli importa come i genitori li amano, non come i genitori si amano tra loro.
Se sono persone oneste con se stesse, i figli non percepiranno mancanza di amore.
E così dovrebbe essere, secondo me.
Ciao Nina e bentrovata. Anch’io sono del parere che l’amore non dovrebbe mai mancare e questo, oggigiorno, è ciò che più conta. Grazie per il tuo pensiero e buona serata.
Eliminasinforosa
Questa lettura mi ha lasciato una dolce tristezza.Certe situazioni sono davvero difficili da vivere,ma si spera che "due papà" riescano comunque ad essere affettuosi,protettivi e guida per i bambini, l'unico modo per non nuocere ulteriormente alla loro crescita
RispondiEliminaBuona serata,
Franca
È proprio questo che si auspica in questi casi di famiglie separate, sperare almeno che i nuovi entrati sappiano non fare mai mancare affetto e giuste attenzioni. Grazie Franca e serena continuazione di serata.
Eliminasinforosa
è bello che i bambini ormai prendano questa cosa della separazione come normale, troppo simpatico qst dialogo....ciao cara
RispondiEliminaPenso che molto della loro sofferenza possa essere attenuata dall’attenzione di tutte le persone che stanno loro attorno. Buona serata, Fiore, e grazie per il tuo pensiero.
Eliminasinforosa
Il dialogo mi ha fatto sorridere, per un momento, perché i bambini riescono ad adattarsi a qualsiasi situazione ..."famiglie"allargate" ?...mah!
RispondiEliminaHai espresso un concetto davvero importante quello dell’adattamento. L’essere umano è un essere adattabile e i bambini insegnano. Grazie Roberta per questa tua riflessione e buona serata.
Eliminasinforosa
È triste, ma rispecchia la realtà. Molto probabile che l'aggettivo sia improprio ma non sicuramente voluto nella sua eccezione negativa, dalla bimba, che probabilmente, non aveva altra parola da usare per spiegare alla sua piccola amica, che c'era un'altra e nuova figura maschile nella sua casa.
RispondiEliminaTi abbraccio e buona serata.
Certo, Mariella, lei ha espresso con le sue parole questo “nuovo” papà, che in fondo è più presente di quello biologico, e addirittura lo auspica per la sua amichetta.
EliminaQuesto mi fa comprendere che quel termine, che a livello linguistico ha una valenza negativa, dal punto d vista esperienziale è, invece, positivo. Grazie a te e buona serata. Un abbraccio.
sinforosa
Urca, allora io sono una mamma di scorta...Nessuno me lo aveva mai detto. 😉Buon pomeriggio domenicale. 😘
RispondiEliminaSe lo dici tu ci credo. Ciao Farfalla e buona continuazione di domenica.
Eliminasinforosa
Certo i miei figli non sono biologici ma acquisiti e quindi... Però sinceramente detto da bambini non mi scandalizzo più di tanto. Il problema semmai va ricercato negli adulti.
EliminaI bambini sono davvero innocenti e quella parola aveva tutta l’aria di essere positiva. Ciao Farfalla e buona serata.
Eliminasinforosa
"Di scorta" io la vedo in senso positivo, io ho un papà "salvagente, "supplente" ma sempre un papà
RispondiEliminaCiao Gianna, benvenuta, concordo con te. La cosa che più conta alla fine è il bene che si riceve. Buona serata e grazie per essere passata. A risentirci, spero.
Eliminasinforosa
A me ha fatto tenerezza.
RispondiEliminaL'importante è che il papa di scorta ami la bimba e che lei accolga il suo amore, e viceversa. Giusto? :)
Purtroppo la fine dei matrimoni fa parte della vita, la preoccupazione è quando i rapporti tra le parti, anche dopo la separazione, sono tesi..
Hai detto bene, Riccardo, anche secondo me la cosa importante è che la relazione sia buona e affettiva. Grazie per il tuo pensiero che è ancora più prezioso perché è pensiero di un giovane uomo. Buona serata.
Eliminasinforosa
La santa innocenza dei bambini :-)
RispondiEliminaBenvenuto Marcaval. Hai detto bene: beata innocenza dei bambini. Buona serata e grazie per essere passato.
RispondiEliminasinforosa
Eh sì, Valeria, oggi è all’ordine del giorno. Abbraccio.
RispondiEliminasinforosa