«Sì».
«Ma no! Oggi è già la terza volta. Ormai sei un bambino grande, non devi più picchiare i bambini, hai capito?».
«Eh, lo so, ma io li picchio».
«Ascolta, le maestre ti hanno dato anche la medaglia dei grandi e tu picchi ancora? Cerca di non picchiare più, altrimenti la medaglia la dobbiamo dare a un altro bambino».
«Eh, ma io la medaglia non ce l'ho più, l'ho persa».
sinforosa castoro
Ha perso la medaglia perché non l'amava.
RispondiEliminaDovevi dagli quella che spetta agli "stronzetti".
Purtroppo è più forte in lui il prevalere su tutti gli altri. Un vero monello e anche furbacchione. Quanta pazienza. Buona giornata Gus.
Eliminasinforosa
Cara Sinforosa, è difficile trovare il modo e l'argomento per convincerla!!!
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Hai detto bene, sembra aver compreso ma poi è più forte di lui il non fare il prepotente. Buona giornata a te.
Eliminasinforosa
Certo, se uno la medaglia l'ha persa non gliela si può togliere per dare ad un altro...incredibili, i bambini!
RispondiEliminaMa le ragioni di queste botte non le dice? Speriamo che da grande sia un po' più mite!
Comunque non è detto che fin dall'infanzia si veda la "natura" di una persona: un mio caro amico da bambino era pestifero, un incubo, dava fastidio a tutti. Ora è la persona più buona, disciplinata, corretta, rispettosa delle regole e onesta che io conosca.
Lui è un bambino molto intelligente, purtroppo è troppo “idolatrato” dai genitori, che lo hanno avuto in tarda età e gli concedono tutto e, soprattutto, lo giustificano sempre e comunque. Il suo picchiare è la sua naturale reazione al voler fare sempre a modo suo.
EliminaCertamente se corretto, soprattutto dai genitori, crescendo potrebbe diventare un poco più mite e disposto ad accettare il punto di vista altrui. Speriamo che mamma e papà si rendano conto che è necessario per loro cambiare registro. Buona giornata Pirlipat.
sinforosa
Il problema sono gli adulti che picchiano :(, nonostante la medaglia da grandi.
RispondiEliminaIndubbiamente, purtroppo i bambini che hanno davanti solo “quel metodo” non potranno che picchiare a loro volta, così come bambini che ce l’hanno sempre vinta, se non corretti fin dalla loro prima età, come questo bimbo per esempio, penseranno che per ottenere qualcosa sia giustificata anche la prepotenza e le vie di fatto. Grande tema l’educazione. Ciao Riki,buona giornata e grazie.
Eliminasinforosa
Non fa una piega.
RispondiEliminaPiccoli bulli crescono... XD
Moz-
Vero? È proprio così che piano piano un bambino diventa un bulletto e allora quanto lavoro per farlo ragionare, quanta pazienza, quanto puntare sul suo lato buono e positivo, quanto modulare il rimprovero con l’incoraggiamento, ma se la famiglia non collabora è assai difficile riuscire nell’intento. Ciao Miki, buona giornata.
Eliminasinforosa
Così piccolo e così furbo...
RispondiEliminaE quanti come lui! Buona giornata Mariella.
Eliminasinforosa
Sarà vero che la medaglia l'ha persa o è una piccola
RispondiEliminabugia x non restituirla ? Uno che picchia tre volte....
Ciao Laura
La medaglia, di cartone e regalata a tutti i bambini nel passaggio da un anno all’altro, è un piccolo riconoscimento a fine anno scolastico e tutti l’attendono con ansia, anche lui, ma, come dicevo in risposta ai commenti precedenti, è troppo abituato a fare a modo suo e quando non ottiene ciò che vuole passa per le vie di fatto. A noi maestre è tutto chiaro, peccato che non sia altrettanto per i genitori, che riescono sempre a giustificare ogni azione del figlio. Speriamo che prima o poi si rendano conto, perché facendo così non fanno altro che il suo male. Ciao Laura, buona giornata.
Eliminasinforosa
Io non capisco perche i bambini danno medaglie.
RispondiEliminaМедаль, изготовленная из картона и врученная всем детям во время перехода от одного года к другому, является небольшим признанием в конце учебного года, и все также с нетерпением ждут этого, но, как я сказал в ответ на предыдущие комментарии, я слишком привык делать это по-своему, и когда он не получает то, что хочет, он бьет. Привет Ирина, добрый день.
Eliminasinforosa
Grazie, Annamaria! Buon 1 luglio!
Elimina@Irina
Elimina:)
Da grande si picchierà con un altro per avere la medaglia a chi mena più forte. :(
RispondiEliminaPurtroppo, come dicevo in risposta ad alcuni commenti sopra, se i genitori non interverranno per tempo non faranno altro che fare il suo male. Ciao Franco, buona giornata.
Eliminasinforosa
un bambino con le idee chiare e un futuro.
RispondiEliminadi pugile :)
ciao
Ah, ah, ah, chissà! Ciao Antony, buon pomeriggio.
Eliminasinforosa
buon giorno :)
EliminaAnche a te.
Eliminasinforosa
grazie
Elimina:)
EliminaCom'è difficile essere un buon genitore :(( Certe volte vorrei un manuale.
RispondiEliminaÈ il "mestiere" più difficile che ci sia, e nessuno ce lo insegna. Ciao Irene, buon pomeriggio.
Eliminasinforosa
Ci vogliono amore, pazienza e molta fermezza per educare i bimbi a non essere prepotenti, e non ultimo il buon esempio degli adulti...
RispondiEliminaC è da dire che il bimbo ha risposto con una sua logica, furbetta! -"la medaglia l ho persa"- come dire"son legittimato a picchiare" o.O
Buona giornata sinfo :)
Hai detto bene, ci vogliono tante capacità che siano in sintonia fra loro e questo solo per cercare di fare meno danni possibili e il bambino, come quasi tutti, intelligentemente sa come destreggiarsi e tirarsi fuori dai guai. Ciao Angela, buon pomeriggio :)
Eliminasinforosa
Ha ha ha a volte i bambini sono davvero incredibili
RispondiEliminaUn saluto cara Sinforosa.
Buona continuazione di settimana e serena estate
No, no, Arwen siamo noi che sovente abbiamo un'immagine un po' distorta del mondo infantile. I bambini osservano, mettono in atto azioni, posture, espressioni che esprimono il loro mondo interiore, la loro personalità, i loro punti di forza e di debolezza.
EliminaSpesso i "grandi" davanti a un bambino di tre, quattro, cinque anni se ne esce con espressioni del tipo "ma caaaraaa, ma che bellooo..." senza essere consapevoli che dietro a ciascun bambino/a c'è già una personalità ben definita, in crescita e sempre in evoluzione è ovvio, ma già ben definita, insomma dietro a ogni bambina/o c'è già in atto la futura donna o il futuro uomo che diverrà. Ciao Arwen, buon pomeriggio e buona estate a te.
sinforosa
Ricordo che , un anno, io e la moia collega abbiamo usato non le medaglie ma le coccarde. Chi, durante la settimana, si era comportato bene, al venerdì aveva la sua coccarda da portare a casa e mostrare con orgoglio ai genitori. Al lunedì la coccarda doveva essere riportata indietro e al venerdì si vedeva chi la meritava e chi no. Devo dire che è servito questo piccolo premio. Saluti.
RispondiEliminaA volte basta davvero poco per responsabilizzare un bambino e l'idea della coccarda è una bellissima idea per premiare i meritevoli e incentivare gli altri a raggiungere lo scopo. Noi maestre ne inventiamo di ogni per stimolare i bimbi a un buon comportamento, all'attenzione, alla partecipazione attiva nelle attività. Ciao Mirtillo, grazie per questa tua bellissima esperienza.
Eliminasinforosa
eccome, anche se il bambino in questione è prevedibilissimo dal primo sguardo che abbiamo posato su di lui e sulla sua mamma. Ciao Valeria, buon pomeriggio.
RispondiEliminasinforosa