Oggi 13 novembre si celebra la sesta “Giornata dei poveri” e oggi la nostra comunità ricorda Santa Francesca Saverio Cabrini, questo pilastro di santità, donna fragile nella salute ma di una forza ed energia inimmaginabili, che ha fondato proprio nella nostra città la sua prima comunità di missionarie per poi raggiungere i vari Continenti.
Vi lascio questo link, per chi lo desiderasse, con le parole del santo Padre in occasione di questa giornata.
Dalla rete |
Grazie Sinforosa.
RispondiEliminaGrazie a te per l’attenzione.
Eliminasinforosa
Anche sulla "povertà di Gesù Cristo nostra fedele compagna di vita" ci sarebbe qualche vago appunto.. ma vabbè.. lo accennò Papa Luciani in uno dei suoi soli due discorsi..
RispondiEliminaCerto, ma non solo papa Luciani anche l’attuale papa, tant’è vero che ha fatto scelte controcorrente, che creano senza alcun dubbio precedenti.
Eliminasinforosa
vorrei essere più povero e sentire meno freddo :)
RispondiEliminalieto giorno
Perdonami, ma non comprendo il tuo commento.
EliminaCiao Antony.
sinforosa
non c'è nulla da comprendere.
Eliminabuon giorno
Ok. Ciao ciao.
Eliminasinforosa
Indubbiamente, ma il bello della chiesa è proprio la varietà di carismi; anche la vocazione al matrimonio là si vive in modo diverso da famiglia a famiglia, anzi sovente mi domando se noi abbiamo questa consapevolezza e cioè che il matrimonio è una vocazione, quanto la vita consacrata, maschile o femminile che sia.
RispondiEliminaBuona settimana Valeria.
sinforosa
La vocazione del matrimonio è intesa nella stessa misura, maschile e femminile. Il matrimonio è indubbiamente comunione paritaria. La vita consacrata prevede sostanziali differenze, dopo che si è scorta la vocazione. Ma ci si arriverà, spero, un giorno..
RispondiEliminaBuona continuazione di giornata, Franco.
RispondiEliminasinforosa
Dio è un Padre che vuole il bene sei suoi figli, quello che accade nel mondo è conseguenza delle nostre scelte.
RispondiEliminaIn Deuteronomio il Signore ci mostra le due vie da scegliere e le conseguenze di tali scelte, noi siamo liberi, anche di farci del male.
Buona giornata.
sinforosa