Ha sollevato un problema morale molto ambiguo usando a sproposito passi del Vangelo. La sua teoria è che la decisione finale su un ecclesiastico pedofilo è della Chiesa e non dello Stato. Non sono d'accordo.
Senza alcun dubbio ha combattuto apertamente e a chiare lettere contro la pedofilia all’interno della Chiesa, altro non so e dovrei documentarmi per esprimere un mio parere. Fatto sta che anche lui, come i suoi predecessori, sebbene in modo diverso, ma questo è il bello dei doni dello Spirito, è stato un grande operaio nella vigna del Signore. Ciao Gus. sinforosa
Concordo Franca. Lo dicevo a Francesco, restano di esempio la sua discrezione, la sua cortesia, la sua semplicità. Buona serata d’inizio anno. sinforosa
Questo problematico 2022 si è chiuso con la scomparsa di Papa Benedetto, certo aveva una età oramai e non stava bene da tempo, ma è stata una degna fine di tanto brutto anno. Auguri cara Sinforosa, ti auguro un 2023 migliore, più sereno e pieno di novità, eventi, persone positive. Buon Anno Nuovo
Purtroppo questo anno che si è appena chiuso è stato anche lui, come i due precedenti, un anno pessimo per l’intero mondo, speriamo che il 2023 sia all’insegna della ripresa e della pace. Buon nuovo anno anche a te, di cuore. sinforosa
In questo nuovo anno vorrei che tu avessi uno splendido gennaio, un dolce mese di febbraio, un marzo felice, un aprile senza stress, un maggio all'insegna del divertimento, gioia e spensieratezza da giugno a novembre, ed infine un indimenticabile Dicembre colmo di felicità e amore. Possano i miei desideri diventare realtà. Buon 2023.
Lo so, sono polemico, ma a me di Papa Benedetto rimane impressa l'infelice frase: "Basta con le bombe a grappolo", come se le altre convenzionali potessero essere tollerate invece.. comunque.. pace all'anima sua.
Se ti riferisci all’avvenimento sotto descritto è assolutamente logico che abbia pronunciato quella frase, non trovi? (Articolo preso da Terra Santa.net) A mio parere è un modo un po’ riduttivo per riassumere la vita, le parole e gli scritti di un Papa come Benedetto XVI. Benedetto è stato molto, molto di più.
ATTUALITÀ Il sogno di Dublino: basta bombe a grappolo! 19/05/2008 | Milano
Si è aperta oggi a Dublino (Irlanda) la conferenza internazionale per la messa al bando delle bombe a grappolo. L'appuntamento diplomatico, a cui prendono parte delegazioni inviate da un centinaio di governi, si concluderà il 30 maggio ed è l'ultima tappa di un processo avviato nel 2007 a Oslo, su iniziativa di una cinquantina di Paesi, nell'intento di concludere un trattato internazionale per la totale messa al bando di produzione, stoccaggio e utilizzo delle bombe a grappolo. Papa Benedetto XVI ne ha parlato ieri a Genova, auspicando che da Dublino emerga «uno strumento forte e credibile». Ma non è detto che sia così. (g.s.) – Ieri, 18 maggio, in piazza Matteotti a Genova, Benedetto XVI, al termine dell’Angelus domenicale, ha portato l’attenzione degli ascoltatori su un appuntamento apertosi quest’oggi in Irlanda.
«Vorrei ora ricordare – ha detto il Papa – un importante evento che avrà inizio domani a Dublino: la Conferenza diplomatica sulle munizioni a grappolo, convocata allo scopo di produrre una Convenzione che interdica questi micidiali ordigni. Auspico che, grazie alla responsabilità di tutti i partecipanti, si possa giungere ad uno strumento internazionale forte e credibile: è necessario infatti rimediare agli errori del passato ed evitare che si ripetano in futuro. Accompagno con la mia preghiera le vittime delle munizioni a grappolo e le loro famiglie, nonché quanti prenderanno parte alla Conferenza, formulando i migliori auguri di successo».
La Conferenza internazionale di Dublino, con un centinaio di governi partecipanti, si concluderà il 30 maggio ed è l’ultima tappa di un processo avviato nel 2007 a Oslo, su iniziativa di una cinquantina di Paesi, che puntavano a concludere un trattato internazionale per la messa al bando della produzione, dello stoccaggio e dell’utilizzo delle bombe a grappolo.
I micidiali ordigni vengono scaricati su obbiettivi militari tramite l’aviazione o l’artiglieria. Prima di raggiungere il suolo le bombe esplodono disseminando il terreno di centinaia di ordigni più piccoli. Secondo le stime di molti esperti 4 ordigni su 10 restano inesplosi e finiscono per costituire una micidiale minaccia per la popolazione civile, del tutto analoga a quella delle mine antipersona dichiarate fuorilegge – dopo una lunga campagna di sensibilizzazione a livello planetario – con il trattato di Ottawa del 1997. Si calcola che il 60 per cento dei civili mutilati o uccisi dalle bombe a grappolo siano bambini.
Nonostante le speranze di molti e gli auspici del Papa non è sicuro che da Dublino possano venire buone notizie. Alcuni governi vorrebbero introdurre distinguo e limitazioni al bando totale. E in ogni caso sono assenti – così come accade per il citato trattato di Ottawa – i principali produttori e utilizzatori di questi ordigni: Stati Uniti, Cina, Russia, India, Pakistan e Israele. Le forze armate israeliane hanno fatto largo impiego di bombe a grappolo anche nel conflitto del 2006 contro gli Hezbollah nel sud del Libano.
Grazie Sinforosa per il post,credo che in sostanza chi vuole può benissimo approfondire prima di sparar sentenze,queste ultime sono più veloci e soddisfano i polemici .Una preghiera per costoro e per Papa Benedetto.
- GRAZIE PER AVER LETTO QUESTO POST. - OGNI COMMENTO È UN REGALO E ARRICCHISCE IL BLOG *LA MODERAZIONE si è resa necessaria dopo questoPOST - LA RESPONSABILITÀ DEL COMMENTO È SEMPRE DELL’ AUTORE. - DEVI ESSERE CONSAPEVOLE CHE IL TUO USERNAME RESTERÀ INSERITO NELLA PAGINA WEB, SARÀ CLICCABILE E POTRÀ RIMANDARE AL TUO PROFILO DI BLOGGER. POLICY PRIVACY
E questo triste 2022 si è chiuso con la scomparsa di Papa Benedetto !! Grande Papa !! Ciao Sinfo .
RispondiEliminaUn’altra nota di tristezza si aggiunge a questo anno così provato. Ciao Mirtillo, buona serata d’inizio anno.
Eliminasinforosa
Ha sollevato un problema morale molto ambiguo usando a sproposito passi del Vangelo. La sua teoria è che la decisione finale su un ecclesiastico pedofilo è della Chiesa e non dello Stato. Non sono d'accordo.
RispondiEliminaSenza alcun dubbio ha combattuto apertamente e a chiare lettere contro la pedofilia all’interno della Chiesa, altro non so e dovrei documentarmi per esprimere un mio parere.
EliminaFatto sta che anche lui, come i suoi predecessori, sebbene in modo diverso, ma questo è il bello dei doni dello Spirito, è stato un grande operaio nella vigna del Signore. Ciao Gus.
sinforosa
Grazie Papa Benedetto XVI. Ancora leggere le tue parole.....è presente!
RispondiEliminaGrazie di cuore per il suo esempio di umiltà, discrezione, nascondimento, cortesia e sapienza.
Eliminasinforosa
Un Papa che non dimenticherò, secondo me umile nella sua grandezza, schivo, gentile, buono
RispondiEliminaFranca
Concordo Franca. Lo dicevo a Francesco, restano di esempio la sua discrezione, la sua cortesia, la sua semplicità. Buona serata d’inizio anno.
Eliminasinforosa
Questo problematico 2022 si è chiuso con la scomparsa di Papa Benedetto, certo aveva una età oramai e non stava bene da tempo, ma è stata una degna fine di tanto brutto anno. Auguri cara Sinforosa, ti auguro un 2023 migliore, più sereno e pieno di novità, eventi, persone positive. Buon Anno Nuovo
RispondiEliminaPurtroppo questo anno che si è appena chiuso è stato anche lui, come i due precedenti, un anno pessimo per l’intero mondo, speriamo che il 2023 sia all’insegna della ripresa e della pace. Buon nuovo anno anche a te, di cuore.
Eliminasinforosa
In questo nuovo anno vorrei che tu avessi uno splendido gennaio, un dolce mese di febbraio, un marzo felice, un aprile senza stress, un maggio all'insegna del divertimento, gioia e spensieratezza da giugno a novembre, ed infine un indimenticabile Dicembre colmo di felicità e amore. Possano i miei desideri diventare realtà. Buon 2023.
RispondiEliminaÈ un augurio davvero bellissimo che contraccambio di cuore per te e tutti i tuoi cari. Grazie Giancarlo. Buona serata d’inizio anno.
Eliminasinforosa
Ho parecchi testi di Benedetto XVI e tutti illuminanti. Grazie Filippo.
RispondiEliminasinforosa
Lo so, sono polemico, ma a me di Papa Benedetto rimane impressa l'infelice frase: "Basta con le bombe a grappolo", come se le altre convenzionali potessero essere tollerate invece.. comunque.. pace all'anima sua.
RispondiEliminaSe ti riferisci all’avvenimento sotto descritto è assolutamente logico che abbia pronunciato quella frase, non trovi? (Articolo preso da Terra Santa.net)
EliminaA mio parere è un modo un po’ riduttivo per riassumere la vita, le parole e gli scritti di un Papa come Benedetto XVI. Benedetto è stato molto, molto di più.
ATTUALITÀ
Il sogno di Dublino: basta bombe a grappolo!
19/05/2008 | Milano
Si è aperta oggi a Dublino (Irlanda) la conferenza internazionale per la messa al bando delle bombe a grappolo. L'appuntamento diplomatico, a cui prendono parte delegazioni inviate da un centinaio di governi, si concluderà il 30 maggio ed è l'ultima tappa di un processo avviato nel 2007 a Oslo, su iniziativa di una cinquantina di Paesi, nell'intento di concludere un trattato internazionale per la totale messa al bando di produzione, stoccaggio e utilizzo delle bombe a grappolo. Papa Benedetto XVI ne ha parlato ieri a Genova, auspicando che da Dublino emerga «uno strumento forte e credibile». Ma non è detto che sia così.
(g.s.) – Ieri, 18 maggio, in piazza Matteotti a Genova, Benedetto XVI, al termine dell’Angelus domenicale, ha portato l’attenzione degli ascoltatori su un appuntamento apertosi quest’oggi in Irlanda.
«Vorrei ora ricordare – ha detto il Papa – un importante evento che avrà inizio domani a Dublino: la Conferenza diplomatica sulle munizioni a grappolo, convocata allo scopo di produrre una Convenzione che interdica questi micidiali ordigni. Auspico che, grazie alla responsabilità di tutti i partecipanti, si possa giungere ad uno strumento internazionale forte e credibile: è necessario infatti rimediare agli errori del passato ed evitare che si ripetano in futuro. Accompagno con la mia preghiera le vittime delle munizioni a grappolo e le loro famiglie, nonché quanti prenderanno parte alla Conferenza, formulando i migliori auguri di successo».
La Conferenza internazionale di Dublino, con un centinaio di governi partecipanti, si concluderà il 30 maggio ed è l’ultima tappa di un processo avviato nel 2007 a Oslo, su iniziativa di una cinquantina di Paesi, che puntavano a concludere un trattato internazionale per la messa al bando della produzione, dello stoccaggio e dell’utilizzo delle bombe a grappolo.
I micidiali ordigni vengono scaricati su obbiettivi militari tramite l’aviazione o l’artiglieria. Prima di raggiungere il suolo le bombe esplodono disseminando il terreno di centinaia di ordigni più piccoli. Secondo le stime di molti esperti 4 ordigni su 10 restano inesplosi e finiscono per costituire una micidiale minaccia per la popolazione civile, del tutto analoga a quella delle mine antipersona dichiarate fuorilegge – dopo una lunga campagna di sensibilizzazione a livello planetario – con il trattato di Ottawa del 1997. Si calcola che il 60 per cento dei civili mutilati o uccisi dalle bombe a grappolo siano bambini.
Nonostante le speranze di molti e gli auspici del Papa non è sicuro che da Dublino possano venire buone notizie. Alcuni governi vorrebbero introdurre distinguo e limitazioni al bando totale. E in ogni caso sono assenti – così come accade per il citato trattato di Ottawa – i principali produttori e utilizzatori di questi ordigni: Stati Uniti, Cina, Russia, India, Pakistan e Israele. Le forze armate israeliane hanno fatto largo impiego di bombe a grappolo anche nel conflitto del 2006 contro gli Hezbollah nel sud del Libano.
Ciao Franco.
sinforosa
Grazie Sinforosa per il post,credo che in sostanza chi vuole può benissimo approfondire prima di sparar sentenze,queste ultime sono più veloci e soddisfano i polemici .Una preghiera per costoro e per Papa Benedetto.
RispondiEliminaGrazie a te per l’attenzione. Buona giornata d’inizio anno.
Eliminasinforosa
Mi unisco alla tua preghiera. Ciao Valeria.
RispondiEliminasinforosa
Mi è dispiaciuto sapere che stava male e ancor di più sapere della sua morte.
RispondiEliminaAnche a me. Ciao Dama.
Eliminasinforosa