Giustino nasce in una famiglia pagana, probabilmente di origine latina, a Flavia Neapolis, attuale Nablus in Palestina, intorno all'anno 100 d.C. I suoi studi vertono sulle varie filosofie dell'epoca, soprattutto sullo studio dei filosofi greci, in particolare Platone, che comunque non lo soddisfano. La sua curiosità e il suo desiderio di avere risposte alle domande di senso lo portano allo studio dei Profeti di Israele e da qui il passo verso la conoscenza della figura di Gesù è inevitabile. Incontrato il cristianesimo Giustino lo abbraccia totalmente per la sua capacità di dare risposte alle grandi domande esistenziali. Si fa battezzare a Efeso intorno al 130 e diventa difensore della fede cristiana. Nell'anno seguente si trasferisce a Roma dove annuncia il Vangelo agli studiosi pagani e dove opera contro i pregiudizi nei confronti dei cristiani. Scrive molte opere tra queste la prima "Apologia" e il "Dialogo con Trifone", che offrono una delle prime difese razionali del cristianesimo contro le accuse dei pagani e degli ebrei. Giustino è un predicatore itinerante, vive in molte città dell'Impero, ritorna a Roma dove cristiani, consideratati nemici dello stato, sono condannati a morte. Giustino scrive la seconda "Apologia" indirizzata al Senato romano, si scaglia contro il filosofo Crescente che gliela fa pagare. Giustino è arrestato e incarcerato come nemico dello stato e condannato alla decapitazione insieme a sei suoi compagni di fede. È martirizzato sotto l'imperatore Marco Aurelio intorno al 164 d.C. La sua figura è importante non solo per il martirio subito, ma anche per il suo prezioso contributo intellettuale nel dialogo tra fede e ragione, contributo che influenzerà il pensiero cristiano nei secoli successivi. La sua memoria si celebra il 1 giugno.
Grazie Anna Maria!
RispondiEliminaGrazie a te :)
Eliminasinforosa
È un santo che ci insegna quanto la Parola del Signore sia davvero Parola viva, ieri, oggi e domani, Parola unica, Parola che sa dare risposte alle domande esistenziali dell’essere umano di ogni tempo. Grazie a te per l’attenzione. Buona serata.
RispondiEliminasinforosa
orgogliosa che il mio nonno e il mio papà portano questo nome... un bacio
RispondiEliminaUn nome stupendo. Ciao Valeria, un abbraccio.
Eliminasinforosa