Educare alla pace fin dalla più tenera età.
È questo uno dei tanti obiettivi della scuola dell'infanzia.
In una giornata scolastica sono davvero tanti gli episodi in cui i bambini si fanno dispetti, si insultano, si picchiano, si morsicano e noi insegnanti, oltre a vigilare affinché la legge del più forte non vinca, abbiamo il dovere di educarli al dialogo, al confronto sereno, in una parola alla pace; ma quanto è difficile? Dopo pochi minuti dalla ramanzina rieccoli a ripetere i medesimi atteggiamenti.
Se questo ci fa comprendere quanto la violenza, l'arroganza sia insita nell'essere umano ci sprona anche a fare di tutto affinché le nuove generazioni crescano sapendo controllare tale violenza, fisica e verbale, e comprendendo che il vero forte non è chi mostra i muscoli o fa la voce grossa, bensì colui che sa dialogare, in poche parole sa costruire ponti anziché muri, sa vedere nell'altro, chiunque esso sia, un amico e non un nemico.
SENZA FILTRO
The truth is that, unfortunately, but in the teaching profession work hopeless people too.
RispondiEliminaI salute you!
Nie, mogę zapewnić, że osobiście byłem bardzo radosnym i pełnym nadziei nauczycielem i znałem równie radosnych nauczycieli, pełnych dobrej woli, pełnych wyobraźni i mających wiele dobrych treści do przekazania. Pa Anna, miłego wieczoru .
Eliminasinforosa
Hai scritto un nuovo libro? Congratulazioni!
RispondiEliminaUn libro che racconta, attraverso conversazioni e frasi di bambini colte al volo, il modo di ragionare dei bambini di questa età, il modo di percepire le realtà che vivono e che li circondano. Mi auguro che sia uno strumento d'interesse per insegnanti e genitori. Grazie Irina. Buona domenica.
Eliminasinforosa
Quante volte, a scuola , mi sono trovata alle prese con questi problemi !!! Quante volte ho dovuto, anch'io , ricominciare la lezione !!!Ma è sempre necessario parlarne, farli ragionare perchè, se comincian così da piccoli, figuriamoci da grandi !! Ciao cara.
RispondiEliminaAlla primaria è già diverso, ma da noi entrano in gioco gli istinti primari; è una lotta continua. Ah, ah, ah. Ciao Mirtillo, buona domenica.
Eliminasinforosa
Questa è una parte molto importante del lavoro di qualsiasi insegnante, insegnare ai bambini ad essere gentili, a non offendersi a vicenda e a negoziare. Sono completamente d'accordo con questo. Buona giornata, cara sinforosa!
RispondiEliminaSì, Julia, l'educazione al dialogo, alla negoziazione non finisce mai, ma nella scuola dell'infanzia sta alla base di ogni disciplina. Grazie e buona domenica.
Eliminasinforosa
Comlimenti per questo tuo libro! Indubbiamente l'educazione alla pace deve avvenire sin dall'infanzia e sia nella famiglia che nella scuola!
RispondiEliminaEducare alla pace è tanto importante quanto difficile da ottenere, ma non dobbiamo mai desistere dal farlo. Grazie Maestra. Buona domenica.
Eliminasinforosa
il pensiero dialogante purtroppo non è sufficiente.
RispondiEliminaciao
Soprattutto all'età dei bambini della scuola dell'infanzia. Buona domenica Antony.
Eliminasinforosa
grazie e lieto marte
EliminaGrazie Antony.
Eliminasinforosa
Puo' essere frustrante insegnare e vedere che non viene recepito, soprattutto dai più piccoli. Ma non bisogna smettere di provarci. Ciao
RispondiEliminaCertamente, non solo perché rientra a pieno titolo negli obiettivi della scuola, ma perché è assolutamente necessario educare alla pace e al dialogo. Grazie Surfinia, buona settimana.
Eliminasinforosa
Il lavoro dell' insegnante e' importante e' vero ma e' molto rischioso accausa dei genitori arroganti e maleducati
RispondiEliminaIl lavoro degli insegnanti è tanto più incisivo quanto più la famiglia collabora. Purtroppo oggigiorno sono molte le famiglie che non collaborano e molte che delegano l’educazione dei loro figli solamente alla scuola. Ciao Marianna, grazie e buona settimana.
Eliminasinforosa
E' giusto provarci. Giusto insegnare anche e soprattutto ai più piccoli come non cadere nell'arroganza, nella violenza, nella sopraffazione, nella legge del più forte che schiaccia il debole.
RispondiEliminaL’educazione alla pace passa attraverso proposte e contenuti di mediazione, dialogo, accettazione, accoglienza, l’obiettivo della scuola è quello di formare il bambino nella sua totalità e la scuola dell’infanzia è attentissima a questo aspetto nella quotidianità. Ciao Katrina, grazie e buona settimana.
Eliminasinforosa