Tanti anni fa, in riva al mare, una bella bambina pensò di scrivere un messaggio e affidarlo al mare. Prese a girare per la spiaggia in cerca di una foglio di carta e di una bottiglia, purtroppo anche allora la gente lasciava sulla spiaggia tutto ciò che non dovrebbe lasciare e, infatti, poco dopo li trovò. La carta era una pagina un po' ingiallita, un po' stropicciata e non era nemmeno ben squadrata - forse di un quaderno che fu di un bambino - pensò, ma per scrivere un messaggio andava benissimo, mentre la bottiglia era del succo di frutta, di quelle che si usavano una volta e che adesso forse non ci sono neanche più...
Si sedette a gambe incrociate sulla sabbia e cominciò a scrivere il suo messaggio, facendo attenzione a non bucare il foglio con la punta della matita, poi arrotolò per bene la pagina ingiallita e la infilò nella bottiglia, chiuse per bene la bottiglia e la lanciò in mare: «Chissà dove andrà a finire e chi leggerà il mio messaggio?» si domandava, mentre guardava la bottiglia allontanarsi sempre di più fra le onde di un mare un po' agitato.
Passarono tanti e tanti anni e un bel giorno un bambino, che abitava in Africa e che in quel momento era in spiaggia a divertirsi coi suoi genitori, trovò, ben affossata nella sabbia, quella bottiglia col messaggio: «Mamma, papà», gridò «guardate che cos'ho trovato!».
Il papà fece un po' fatica ad aprire la bottiglia, era passato troppo tempo, poi, finalmente, tac, il tappo volò via e il messaggio scivolò fuori.
Pensate, era datato 18 Marzo 1974 e il luogo da dove era partito era nientepopodimenoché un minuscolo paese della riviera ligure.
Il messaggio di Bettina, così si chiamava quella bambina, era talmente bello che il bambino ebbe un'idea magnifica. Lo trascrisse sul suo computer e lo lasciò andare in rete; in fondo anche la rete è un grande mare, si disse, e chissà quanti lo troveranno. Come si fa per trovarlo? Basta solo cercare in rete il messaggio di Bettina.
di sinforosa castoro
Carmen, passa il tempo e tu non passi. Ovunque tu sia, qualunque situazione tu stia vivendo, ti auguro di essere felice e soddisfatta. Anche se mi manchi un casino, saperti felice mi renderebbe felice. Buona fortuna, paperalpa. Gatto Panceri.
RispondiEliminaCaro Anonimo, grazie per il tuo commento e per essere passato di qua, se vuoi unirti al sito mi farebbe piacere. Spero davvero che la "tua" Carmen stia bene e sia felice.
RispondiEliminaciao
sinforosa castoro