Spesso mi è capitato di vedere bambini o bambine che a un tratto si siedono con un'espressione un po' sognate, quando fino a qualche attimo prima giocavano a più non posso con compagni e compagne.
«Come mai non giochi più?» domando, intuendo già la risposta.
«Sono stanco... ».
«Ho sonno... ». «Mh!».
Queste sono più o meno le risposte che mi danno. Io mi avvicino, li tocco in fronte e faccio misurare loro la febbre: 38, nei migliori dei casi.
«Come mai non giochi più?» domando, intuendo già la risposta.
«Sono stanco... ».
«Ho sonno... ». «Mh!».
Queste sono più o meno le risposte che mi danno. Io mi avvicino, li tocco in fronte e faccio misurare loro la febbre: 38, nei migliori dei casi.
"... Quand'ero piccolo sono andato all'ospedale". E. A. anni 3 |
Non so come facciano i bambini a soppportare così bene febbre, raffreddori che li intasano per giorni e giorni, tossi estenuanti e continuare a giocare, muoversi e correre come se niente fosse, finché... finché si arrendono e a quel punto hanno proprio bisogno della vicinanza della maestra che fa loro compagnia e li rassicura fino all'arrivo della mamma.
sinforosa castoro
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