In questa prima Domenica di Quaresima il Vangelo ci ha parlato delle tentazioni che Gesù ha subito nel deserto da parte del diavolo.
Ma, oggigiorno, ha ancora senso usare parole come tentazione, diavolo?
Sì. Bisogna saper chiamare le cose col loro nome, senza timore e senza tergiversare.
Il diavolo esiste (lo vediamo all'opera tutti i giorni, in ogni parte del mondo e anche presso di noi) e, a dispetto di tutta quella iconografia che lo vuole brutto e mostruoso - questi, semmai, sono gli effetti che produce in quanti abboccano alle sue seduzioni - è maestro di seduzione, ma, ricordiamolo, menzognero.
Il diavolo non si è lasciato intimorire da Gesù, figuriamoci da noi, però abbiamo una certezza: Gesù lo ha vinto.
sinforosa castoro
Ma, oggigiorno, ha ancora senso usare parole come tentazione, diavolo?
Sì. Bisogna saper chiamare le cose col loro nome, senza timore e senza tergiversare.
Il diavolo esiste (lo vediamo all'opera tutti i giorni, in ogni parte del mondo e anche presso di noi) e, a dispetto di tutta quella iconografia che lo vuole brutto e mostruoso - questi, semmai, sono gli effetti che produce in quanti abboccano alle sue seduzioni - è maestro di seduzione, ma, ricordiamolo, menzognero.
Il diavolo non si è lasciato intimorire da Gesù, figuriamoci da noi, però abbiamo una certezza: Gesù lo ha vinto.
sinforosa castoro
Anzitutto grazie perché mi segui, mi fa piacere, puoi unirti al sito, se vuoi.
RispondiEliminaIn verità quei disegni sono disegni spontanei di bambini che in questi ultimi tempi sono "presi" dai mostri, forse vedono qualche cartone, a casa, che fa lavorare la loro fantasia. L'argomento diavolo, come dici bene tu, è un po' delicato... (continuo nel post di oggi... tu mi hai "stuzzicato".
ciao
sinforosa castoro