Clorinda è una bella bambina di tre anni, arriva a scuola sempre vestita a puntino, con indumenti ricercati e firmati e con un taglio di capelli all'ultimo grido. La mamma, una bella e giovane signora, si vede che ci tiene molto all'aspetto esteriore, anche lei, infatti, è sempre vestita all'ultima moda con tacchi a spillo e trucco perfetto, da vera manager.
sinforosa castoro
Clorinda non si volta nemmeno a salutarla, la mamma, deve sempre essere la maestra a ricordarle: «Clorinda, saluta la mamma», a quel punto si gira verso di lei e le fa un cenno con la mano (strano, per una bambina di tre anni).
La mamma insiste nel dire che non vuole assolutamente che la figlia faccia il sonnellino: «... così alle 7 (di sera), o anche prima, crolla e io e mio marito siamo finalmente liberi».
Quel finalmente mi rimane impresso.
Io capisco l'esigenza di questa mamma, ma il figlio, la figlia non hanno solo bisogno di vestiti belli e ricercati, hanno soprattutto bisogno di sentire che per mamma e papà loro sono l'amore più grande. Dopo una giornata passata a scuola, che magari incomincia alle 7.45 e termina alle 17.30 o 18 da quando aveva tre mesi, il figlio o la figlia hanno bisogno di ritornare a casa loro, con mamma e papà, che, seppur stanchi e magari carichi di problemi, devono far di tutto per creare quel clima di intimità che solo la famiglia può dare, quel clima tanto utile per una crescita affettiva serena.
sinforosa castoro
che tenera che seiiiiiiiiiiii!
RispondiEliminaVeramente in questo post sono un po' "ruvida", non credi?
Eliminaciao
sinforosa castoro
p.s.
tu da piccolo dovevi essere un bel monello o sbaglio?
piu mille a sinforosa maestrina ;)
RispondiEliminaMacché, Milena, cerco solo di far capire che non c'è cosa più bella al mondo che "vivere al massimo" con tuo figlio/a.
RispondiEliminaciao
sinforosa castoro
Assolutamente d'accordo! non sei stata ruvida ma sincera. io ho smesso tacchi e serate " chic" quando sono arrivati i miei bambini (ora 8 e 5 anni). bisogna godere della loro presenza anche se stanche e spettinate e non dividerli tra scuola e sonno, manchera' qualcosa prima o poi! intanto i bimbi crescono e non si esclude una serata libera...
RispondiEliminaGrazie per l'incoraggiamento alla sincerità, spero di riuscire sempre a dirla senza passare da so-tutto-io.
RispondiEliminaI figli sono l'amore più grande che si possa avere, per questo non va sciupato, non ne va perso nemmeno una goccia, di questo Amore.
Goditi i tuoi figli, più che puoi. Il rapporto con i figli è sempre bello, a qualunque età, ma quando sono piccoli, come i tuoi, è ancora più "viscerale". Crescendo, si sa, per loro non sarai più indispensabile come lo sei adesso; per tanti genitori questo è un peso ma per te, si sente, non lo è e questo è molto bello.
ciao
sinforosa castoro