La Rete

LA RETE DIGITALE PUÒ ESSERE UN LUOGO RICCO DI UMANITÀ, NON UNA RETE DI FILI MA DI PERSONE UMANE.
Papa Francesco

BENVENUTO

BENVENUTO E GRAZIE PER IL TEMPO CHE DEDICHI A QUESTO BLOG. CON TUTTE LE SCELTE POSSIBILI CHE INTERNET OFFRE OGNI GIORNO DI PIÙ, MI FA DAVVERO PIACERE CHE TU SIA QUI. SENTITI LIBERO DI COMMENTARE. I COMMENTI ARRICCHISCONO IL BLOG. SE LO DESIDERI PUOI ANCHE SCRIVERMI UTILIZZANDO
Il Modulo di Contatto Blog O SCRIVENDO A
sinforosacastoro@gmail.com

COMUNICAZIONE

COMUNICAZIONE
IL BLOG È IN CAMMINO, COME LA VITA DI CIASCUNO. DA SETTEMBRE 2022 QUALCOSA CAMBIA. SCOPRILO CLICCANDO L'IMMAGIENE

AGORÁ

AGORÁ. È L'ANIMO CHE DEVI CAMBIARE NON IL CIELO SOTTO CUI VIVI. L.A.Seneca.

GRAZIE PER L'ATTENZIONE

martedì 5 febbraio 2013

Una storia di Arlecchino

Dopo il racconto della storia di Arlecchino, preso dalla bella filastrocca: Arlecchino, Davide racconta la storia agli amici più piccoli; ascoltiamola.

«Una mattina la maestra dice ai bambini: "Da che cosa vi vestite a carnevale?".
E uno dice: "Da Zorro", l'altro dice: "Da Spider man" e una bambina dice" Da principessa... da fatina..." e poi  la maestra dice ad Arlecchino: "Tu da cosa ti vesti?".
Arlecchino non si vestiva da niente perché sua mamma non c'aveva i soldi per comprargli il vestito di carnevale e Arlecchino allora dice: "Da niente".
Arlecchino era triste, allora alla maestra ci viene in mente un'idea.
Quando Arlecchino va a casa dice a tutti i bambini: "Bambini, dite alla vostra mamma di darvi un pezzo di stoffa".


E i bambini dicono: "Di che colore?".
"Di qualunque colore" dice la maestra.












Il giorno dopo tutti i bambini portano a scuola un pezzo di stoffa: rossa, gialla, nera, marrone, blu, azzurra, verde, arancio, rosa, bianca, grigia e la maestra dice: "Bravi".
Poi la maestra dà i pezzi di stoffa alla mamma di Arlecchino e le dice: "... Così puoi cucire il vestito per Arlecchino".

















La mamma di Arlecchino, quando Arlecchino va a letto, cucisce (cuce, dico io) sì, cuce tutto il vestitino e al mattino dice: "Svegliati Arlecchino che devi andare a scuola".




"Non voglio andare a scuola, c'ho  il mal di pancia" e invece non voleva andare perché non c'aveva  il vestito. Allora la mamma gli dice: "Vieni a vedere che cosa c'è in cucina".
Arlecchino va e vede il vestito e grida: "Che bello!".






Quando arriva a scuola tutti i bambini fanno l'applauso perché Arlecchino ha il vestito più bello.














p.s. quando un bambino/a racconta una storia, io correggo gli eventuali errori, lo faccio, però, con discrezione per non interromperlo e soprattutto distrarlo, perché basta un niente.

sinforosa castoro
Vai all'altra Storia

4 commenti:

  1. Arlecchino é decisamente un furbacchione : fingendo d'essere di " modesta disponibiliá economica " , C'ha adesso un vestitino su misura , in pieno style " Patch " ... io diffiderei di gente cosí ;-P

    RispondiElimina
  2. Forse hai ragione tu, Carla, ma i bambini non hanno quella "malizia"; in questo raccontino lo hanno visto come un bimbo in difficoltà e hanno ammirato i compagni di classe che hanno solidarizzato con lui, condividendo, appunto, un pezzo di stoffa. Sapessi oggi quanti bambini sono davvero in difficoltà! Questo ci insegna che ognuno deve fare la sua parte, fosse anche solo donare un pezzo di stoffa.
    ciao
    sinforosa castoro

    RispondiElimina
  3. Qui mi trovi completamente d'accordo !!
    È auspicabile che ognuna/o faccia la sua parte , infatti .
    Fosse cosí , le condizioni di vita su questo povero pianeta migliorerebbero drasticamente e ci sarebbe meno sofferenza .

    RispondiElimina

- GRAZIE PER AVER LETTO QUESTO POST.
- OGNI COMMENTO È UN REGALO E ARRICCHISCE IL BLOG
*LA MODERAZIONE si è resa necessaria dopo questo POST
- LA RESPONSABILITÀ DEL COMMENTO È SEMPRE DELL’ AUTORE.
- DEVI ESSERE CONSAPEVOLE CHE IL TUO USERNAME RESTERÀ INSERITO NELLA PAGINA WEB, SARÀ CLICCABILE E POTRÀ RIMANDARE AL TUO PROFILO DI BLOGGER.
POLICY PRIVACY

ARCHIVIO

CERCA NEL BLOG

RUBRICHE

#solocosebelle (28) 1 Corinzi 13 (9) Ai genitori (80) Avviso ai naviganti (52) Bestiario (6) Bibbia (50) Burattini & Compagni (77) Calendario (70) Canzoncine (22) Casa dolce casa (12) Chiesa (79) Competenze e Abilità (69) Covid-19 (25) Cuccioli di casa (21) Dante Alighieri (16) Educazione Religiosa (24) Fatti da me (19) Festa del papà (9) Festa della mamma (10) Festa di Carnevale (16) Festa di Halloween (7) Festa di san Valentino (4) Festa santa Lucia (9) Fotografie (61) Giochi: Acronimo (45) Giochi: Acronimo Luoghi (5) Giochi: Acronimo/Acrostico Personaggi (9) Giochi: Acrostico (40) Giochi: Alfabeto (32) Giochi: Gioco Letterario (7) Giochi: Haiku (13) Giochi: Mesostico (7) Giochi: Parole Legate (34) Giochi: Sfida (42) Gioco/Colore (3) Giubileo (3) I MIEI LIBRI (18) Il Blog ne parla (206) Imput (38) Iniziative Blogger (27) La Bibbia in briciole (126) La nostra lingua (2) La parola ai lettori (16) Letture (15) Linguaggio Grafico-Pittorico 3-6 anni (12) Maestra raccontaci una storia (38) Mitologia raccontata ai bambini (5) Natale (85) Note di nota (58) Numeri primi (141) Omelie (5) Parole di Bimbi (12) Pasqua (44) Percorso sulla favola&fiaba (7) Percorso sulle emozioni (8) Pianeta scuola (76) Piccoli Artisti (91) Pinocchio e altri Libri per l'Infanzia (16) Preghiera (34) Preghierine (2) Premi & Riconoscimenti (9) Racconti di un pellegrino russo (7) Santi: vita e parole (117) Strettamente Personale (81) Temi "grandi" per bimbi piccoli (10) Tutticoloridellemozioni (105) Universo Social (82)

A NATALE 2024 MANCANO

NOTA BENE

Se vuoi condividere i contenuti e le immagini di questo blog devi rispettare i seguenti diritti:

  • Attribuzione: deve essere sempre citato il nome dell'autrice.
  • Non commerciale: non è consentito l'uso per fini commerciali.
  • Modifiche a contenuti e/o immagini di proprietà dell'autrice: non è permessa alcuna modifica.