«Bambini, allora abbiamo il nuovo Papa?».
«Sììììì... Io l'ho visto alla tele».
«Io l'ho visto ieri sera».
«Io l'ho visto quando c'era chiaro, mio papà l'ha visto tutto».
«Usciva tutto il fumo dal camino (comignolo)».
«Alla mattina, però, era nero e poi era bianco».
«Suonavano tutte le campane... ».
«E poi c'era taaanta gente con tutti gli ombrelli... ».
«Sì, perché pioveva».
«Ne maestra che c'era come tutto il mondo?».
«È vero, il vostro amico ha ragione, in piazza c'erano tante persone che arrivavano da tutto il mondo».
«Io ho visto tutte le bandiere».
«C'era quella dell'Italia... ».
«Sì, ma ce n'erano tante, anche non quelle dell'Italia».
«E chi sa il nome del nuovo Papa?».
«Francescooo».
«Come mio nonno».
«Anche un amico di mio papà si chiama Francesco».
«Anche il nostro compagno di classe si chiama Francesco, è vero?».
«Sììì».
«Vi ricordate quale Santo si chiamava Francesco?».
«Sì, quello che ha fatto diventare il lupo buono».
«Bravo, Davide».
«E che sapeva parlare con gli animali. Anche tu, ne, sai parlare con gli animali, ne maestra?».
«Un pochino».
«Allora, bambini, speriamo che Papa Francesco riesca a far diventare buoni tutte le persone del mondo, come San Francesco ha fatto diventar buono il lupo di Gubbio.
Meravigliose rappresentazioni grafiche di bambini e bambine di cinque anni
sinforosa castoro
«Sììììì... Io l'ho visto alla tele».
«Io l'ho visto ieri sera».
«Io l'ho visto quando c'era chiaro, mio papà l'ha visto tutto».
«Usciva tutto il fumo dal camino (comignolo)».
«Alla mattina, però, era nero e poi era bianco».
«Suonavano tutte le campane... ».
«E poi c'era taaanta gente con tutti gli ombrelli... ».
«Sì, perché pioveva».
«Ne maestra che c'era come tutto il mondo?».
«È vero, il vostro amico ha ragione, in piazza c'erano tante persone che arrivavano da tutto il mondo».
«Io ho visto tutte le bandiere».
«C'era quella dell'Italia... ».
«Sì, ma ce n'erano tante, anche non quelle dell'Italia».
«E chi sa il nome del nuovo Papa?».
«Francescooo».
«Come mio nonno».
«Anche un amico di mio papà si chiama Francesco».
«Anche il nostro compagno di classe si chiama Francesco, è vero?».
«Sììì».
«Vi ricordate quale Santo si chiamava Francesco?».
«Sì, quello che ha fatto diventare il lupo buono».
«Bravo, Davide».
«E che sapeva parlare con gli animali. Anche tu, ne, sai parlare con gli animali, ne maestra?».
«Un pochino».
«Allora, bambini, speriamo che Papa Francesco riesca a far diventare buoni tutte le persone del mondo, come San Francesco ha fatto diventar buono il lupo di Gubbio.
La piazza gremita di gente |
Meravigliose rappresentazioni grafiche di bambini e bambine di cinque anni
Persone da tutto il mondo, in attesa |
Eccolo, finalmente! |
Papa Francesco saluta tutti. |
L'Esultanza dei presenti. |
sinforosa castoro
Ma sono piemontesi questi bambini, ne???
RispondiEliminaAnzitutto ben arrivata, Mamma Avvocato. No no, non sono piemontesi. Per alcuni di loro è un modo d'intercalare, di avere l'approvazione della maestra: ne, maestra?
RispondiEliminaSono forti, vero, cosa ne pensi?
ciao
sinforosa castoro