La Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza è stato il primo strumento di tutela internazionale a sancire nel proprio testo le diverse tipologie di diritti umani: civili, culturali, economici, politici e sociali, nonché quelli concernenti il diritto internazionale umanitario.
Si tratta di un trattato vincolante nell’ambito del diritto internazionale, che codifica i principi guida che gli Stati membri delle Nazioni Unite hanno accettato di considerare universali, cioè applicabili a tutti i bambini, di qualsiasi nazionalità o cultura, in qualsiasi tempo e senza alcuna eccezione, per il solo fatto di essere tutti membri della famiglia umana.
Questo trattato ha ispirato modifiche a molte leggi nazionali esistenti, per tutelare più efficacemente i bambini. Ha cambiato il modo in cui le organizzazioni internazionali concepiscono la propria missione per l’infanzia. E ha messo all’ordine del giorno nuove misure per garantire migliore tutela ai bambini vittime dei conflitti armati.
Art. 1
Si tratta di un trattato vincolante nell’ambito del diritto internazionale, che codifica i principi guida che gli Stati membri delle Nazioni Unite hanno accettato di considerare universali, cioè applicabili a tutti i bambini, di qualsiasi nazionalità o cultura, in qualsiasi tempo e senza alcuna eccezione, per il solo fatto di essere tutti membri della famiglia umana.
Questo trattato ha ispirato modifiche a molte leggi nazionali esistenti, per tutelare più efficacemente i bambini. Ha cambiato il modo in cui le organizzazioni internazionali concepiscono la propria missione per l’infanzia. E ha messo all’ordine del giorno nuove misure per garantire migliore tutela ai bambini vittime dei conflitti armati.
Art. 1
Chi ha meno di 18 anni ha tutti i diritti elencati nella convenzione.
Art. 2
Ogni bambino ha i diritti elencati nella convenzione; non ha importanza chi è, né chi sono i suoi genitori, non ha importanza il colore della pelle, né il sesso, né la religione, non ha importanza che lingua parla, né se è un disabile, né se è ricco o povero.
Art. 3
Quando un adulto ha a che fare con te, deve fare quel che è meglio per te
Art. 6
Tutti devono riconoscere che hai il diritto di vivere.
Art. 7
Hai il diritto ad avere un nome e al momento della tua nascita il tuo nome, il nome dei tuoi genitori e la data, devono venire scritti. Hai il diritto di avere una nazionalità e il diritto di conoscere i tuoi genitori e di venire accudito da loro.
Art. 8
Hai il diritto al rispetto della tua identità, nazionalità, a veder riconosciuto il nome che porti e le relazioni con la tua famiglia. Se ti privano della tua identità, devi essere protetto e aiutato dagli adulti a recuperarla.
Art. 9
Non devi venire separato dai tuoi genitori, a meno che non sia per il tuo bene. Per esempio, i tuoi genitori potrebbero farti male o non prendersi cura di te. Inoltre, se i tuoi genitori vivono separati, dovrai vivere con uno solo di essi, ma hai il diritto di poter contattare facilmente l’altro.
Art. 10
Se tu e i tuoi genitori vivete in due nazioni diverse, avete il diritto di ritornare assieme e vivere nello stesso posto.
Art. 11
Nessuno ha il diritto di rapirti, e se vieni rapito il governo deve fare di tutto per liberarti.
Art. 12
Quando degli adulti prendono una decisione che ti riguarda in qualsiasi maniera, hai il diritto di esprimere la tua opinione e gli adulti devono prenderti sul serio.
Art. 13
Hai il diritto di imparare a esprimerti per mezzo delle parole, della scrittura, dell’arte e così via, a meno che queste attività non danneggino i diritti degli altri.
Art. 14
Hai il diritto di pensare quello che vuoi e di appartenere alla religione che preferisci. I tuoi genitori devono aiutarti a distinguere fra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
Art. 15
Hai il diritto di incontrare altre persone, fare amicizia con loro e fondare delle associazioni, a meno che ciò non danneggi i diritti degli altri.
Art. 16
Hai il diritto di avere una vita privata. Per esempio, puoi tenere un diario che gli altri non hanno il diritto di leggere.
Art. 17
Hai il diritto di raccogliere informazioni dalle radio, dai giornali, dalle televisioni, dai libri di tutto il mondo. Gli adulti devono assicurarsi che tu riceva delle informazioni che puoi capire.
Art. 18
I tuoi genitori devono collaborare per allevarti e devono fare quello che è meglio per te.
Art. 19
Nessuno deve farti del male in nessun modo. Gli adulti devono assicurarsi che tu sia protetto dagli abusi, violenze o negligenze. Nemmeno i tuoi genitori hanno il diritto di farti del male.
Art. 20
Se non hai i genitori, o se vivere coi tuoi genitori è pericoloso per te, hai il diritto di essere protetto e aiutato in modo speciale.
Art. 21
Se devi essere adottato, gli adulti devono assicurarsi che vengano scelte le soluzioni più vantaggiose per te.
Art. 22
Se sei un rifugiato (cioè se devi lasciare la tua nazione perché viverci sarebbe pericoloso per te) hai il diritto di essere protetto e aiutato in modo speciale.
Art. 23
Se sei un disabile, fisico o psichico, hai il diritto a cure speciali e a un’istruzione speciale, che ti permettono di crescere come gli altri bambini.
Art. 24
Hai il diritto di godere di una buona salute. Ciò significa che devi ricevere cure mediche e farmaci quando sei malato. Gli adulti devono fare di tutto per evitare che i bambini si ammalino, in primo luogo nutrendoli e prendendosi cura di loro.
Art. 27
Hai il diritto a uno standard di vita sufficientemente buono. Ciò significa che i tuoi genitori hanno l’obbligo di assicurarti cibo, vestiti, un alloggio, ecc. Se i tuoi genitori non possono permettersi queste cose, il governo deve aiutarli.
Art. 28
Hai il diritto di ricevere un’istruzione. Devi ricevere un’istruzione primaria, che dev’essere gratuita. Devi anche poter andare alla scuola secondaria.
Art. 29
Lo scopo della tua istruzione è di sviluppare al meglio la tua personalità, i tuoi talenti e le tue capacità mentali e fisiche. L’istruzione deve anche prepararti a vivere in maniera responsabile e pacifica, in una società libera, nel rispetto dei diritti degli altri e nel rispetto dell’ambiente.
Art. 30
Se appartieni a una minoranza hai il diritto di mantenere la tua cultura, professare la tua religione e parlare la tua lingua.
Art. 31
Hai il diritto di giocare
Art. 32
Hai il diritto di essere protetto dal lavorare in luoghi o condizioni che possano danneggiare la tua salute o impedire la tua istruzione. Se il tuo lavoro produce un guadagno, devi essere pagato in modo adeguato.
Art. 33
Hai il diritto di essere protetto dalle droghe illegali e dalle attività volte a produrre e a spacciare droghe.
Art. 34
Hai il diritto di essere protetto dagli abusi sessuali. Ciò significa che nessuno può fare nulla al tuo corpo contro la tua volontà; per esempio, nessuno può toccarti o scattarti foto o farti dire cose che non vuoi dire.
Art. 35
A nessuno è permesso rapirti o venderti.
Art. 37
Anche se fai qualcosa di sbagliato, a nessuno è permesso punirti in una maniera che ti umili o ti ferisca gravemente. Non devi mai essere rinchiuso in prigione, se non come rimedio estremo; e se vieni messo in prigione hai diritto ad attenzioni speciali e a visite regolari della tua famiglia.
Art. 38
Hai il diritto ad essere protetto in tempo di guerra. Se hai meno di quindici anni non devi fare parte di un esercito, né partecipare a battaglie.
Art. 39
Se sei stato ferito o trascurato in qualsiasi maniera, per esempio in guerra, hai diritto a un trattamento speciale e ad attenzioni speciali.
Art. 40 Hai diritto a difenderti se sei stato accusato di aver commesso un crimine. La polizia, gli avvocati e i giudici in aula devono trattarti con rispetto e assicurarsi che tu capisca tutto quello che sta succedendo.
Art. 42
Tutti gli adulti e tutte le bambine e i bambini devono sapere che esiste questa Convenzione. Hai il diritto di sapere quali sono i tuoi diritti, e anche gli adulti devono conoscerli.
FONTE: UNICEF
sinforosa castoro
Art. 2
Ogni bambino ha i diritti elencati nella convenzione; non ha importanza chi è, né chi sono i suoi genitori, non ha importanza il colore della pelle, né il sesso, né la religione, non ha importanza che lingua parla, né se è un disabile, né se è ricco o povero.
Art. 3
Quando un adulto ha a che fare con te, deve fare quel che è meglio per te
Art. 6
Tutti devono riconoscere che hai il diritto di vivere.
Art. 7
Hai il diritto ad avere un nome e al momento della tua nascita il tuo nome, il nome dei tuoi genitori e la data, devono venire scritti. Hai il diritto di avere una nazionalità e il diritto di conoscere i tuoi genitori e di venire accudito da loro.
Art. 8
Hai il diritto al rispetto della tua identità, nazionalità, a veder riconosciuto il nome che porti e le relazioni con la tua famiglia. Se ti privano della tua identità, devi essere protetto e aiutato dagli adulti a recuperarla.
Art. 9
Non devi venire separato dai tuoi genitori, a meno che non sia per il tuo bene. Per esempio, i tuoi genitori potrebbero farti male o non prendersi cura di te. Inoltre, se i tuoi genitori vivono separati, dovrai vivere con uno solo di essi, ma hai il diritto di poter contattare facilmente l’altro.
Art. 10
Se tu e i tuoi genitori vivete in due nazioni diverse, avete il diritto di ritornare assieme e vivere nello stesso posto.
Art. 11
Nessuno ha il diritto di rapirti, e se vieni rapito il governo deve fare di tutto per liberarti.
Art. 12
Quando degli adulti prendono una decisione che ti riguarda in qualsiasi maniera, hai il diritto di esprimere la tua opinione e gli adulti devono prenderti sul serio.
Art. 13
Hai il diritto di imparare a esprimerti per mezzo delle parole, della scrittura, dell’arte e così via, a meno che queste attività non danneggino i diritti degli altri.
Art. 14
Hai il diritto di pensare quello che vuoi e di appartenere alla religione che preferisci. I tuoi genitori devono aiutarti a distinguere fra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
Art. 15
Hai il diritto di incontrare altre persone, fare amicizia con loro e fondare delle associazioni, a meno che ciò non danneggi i diritti degli altri.
Art. 16
Hai il diritto di avere una vita privata. Per esempio, puoi tenere un diario che gli altri non hanno il diritto di leggere.
Art. 17
Hai il diritto di raccogliere informazioni dalle radio, dai giornali, dalle televisioni, dai libri di tutto il mondo. Gli adulti devono assicurarsi che tu riceva delle informazioni che puoi capire.
Art. 18
I tuoi genitori devono collaborare per allevarti e devono fare quello che è meglio per te.
Art. 19
Nessuno deve farti del male in nessun modo. Gli adulti devono assicurarsi che tu sia protetto dagli abusi, violenze o negligenze. Nemmeno i tuoi genitori hanno il diritto di farti del male.
Art. 20
Se non hai i genitori, o se vivere coi tuoi genitori è pericoloso per te, hai il diritto di essere protetto e aiutato in modo speciale.
Art. 21
Se devi essere adottato, gli adulti devono assicurarsi che vengano scelte le soluzioni più vantaggiose per te.
Art. 22
Se sei un rifugiato (cioè se devi lasciare la tua nazione perché viverci sarebbe pericoloso per te) hai il diritto di essere protetto e aiutato in modo speciale.
Art. 23
Se sei un disabile, fisico o psichico, hai il diritto a cure speciali e a un’istruzione speciale, che ti permettono di crescere come gli altri bambini.
Art. 24
Hai il diritto di godere di una buona salute. Ciò significa che devi ricevere cure mediche e farmaci quando sei malato. Gli adulti devono fare di tutto per evitare che i bambini si ammalino, in primo luogo nutrendoli e prendendosi cura di loro.
Art. 27
Hai il diritto a uno standard di vita sufficientemente buono. Ciò significa che i tuoi genitori hanno l’obbligo di assicurarti cibo, vestiti, un alloggio, ecc. Se i tuoi genitori non possono permettersi queste cose, il governo deve aiutarli.
Art. 28
Hai il diritto di ricevere un’istruzione. Devi ricevere un’istruzione primaria, che dev’essere gratuita. Devi anche poter andare alla scuola secondaria.
Art. 29
Lo scopo della tua istruzione è di sviluppare al meglio la tua personalità, i tuoi talenti e le tue capacità mentali e fisiche. L’istruzione deve anche prepararti a vivere in maniera responsabile e pacifica, in una società libera, nel rispetto dei diritti degli altri e nel rispetto dell’ambiente.
Art. 30
Se appartieni a una minoranza hai il diritto di mantenere la tua cultura, professare la tua religione e parlare la tua lingua.
Art. 31
Hai il diritto di giocare
Art. 32
Hai il diritto di essere protetto dal lavorare in luoghi o condizioni che possano danneggiare la tua salute o impedire la tua istruzione. Se il tuo lavoro produce un guadagno, devi essere pagato in modo adeguato.
Art. 33
Hai il diritto di essere protetto dalle droghe illegali e dalle attività volte a produrre e a spacciare droghe.
Art. 34
Hai il diritto di essere protetto dagli abusi sessuali. Ciò significa che nessuno può fare nulla al tuo corpo contro la tua volontà; per esempio, nessuno può toccarti o scattarti foto o farti dire cose che non vuoi dire.
Art. 35
A nessuno è permesso rapirti o venderti.
Art. 37
Anche se fai qualcosa di sbagliato, a nessuno è permesso punirti in una maniera che ti umili o ti ferisca gravemente. Non devi mai essere rinchiuso in prigione, se non come rimedio estremo; e se vieni messo in prigione hai diritto ad attenzioni speciali e a visite regolari della tua famiglia.
Art. 38
Hai il diritto ad essere protetto in tempo di guerra. Se hai meno di quindici anni non devi fare parte di un esercito, né partecipare a battaglie.
Art. 39
Se sei stato ferito o trascurato in qualsiasi maniera, per esempio in guerra, hai diritto a un trattamento speciale e ad attenzioni speciali.
Art. 40 Hai diritto a difenderti se sei stato accusato di aver commesso un crimine. La polizia, gli avvocati e i giudici in aula devono trattarti con rispetto e assicurarsi che tu capisca tutto quello che sta succedendo.
Art. 42
Tutti gli adulti e tutte le bambine e i bambini devono sapere che esiste questa Convenzione. Hai il diritto di sapere quali sono i tuoi diritti, e anche gli adulti devono conoscerli.
FONTE: UNICEF
sinforosa castoro
Purtroppo ancora oggi, a molti bambini vengono negati tutti i diritti!
RispondiEliminaQuesta è la beffa.
RispondiEliminaRimangono solo belle parole.
Ciao e grazie
sinforosa
Hai perfettamente ragione Valeria.
RispondiEliminaPurtroppo i bambini sono indifesi e non possono ribellarsi o fare scioperi, dimostrazioni o quant'altro. Per questo ciascuno di noi ha una grandissima responsabilità nei loro confronti
Un abbraccio
sinforosa