In treno a volte è impossibile non ascoltare le parole di chi ti viaggia accanto e nel mio ultimo viaggio con questo mezzo fantastico (qualche settimana fa), sono stata testimone di un dialogo fra due signore di una certa età (non ho capito bene se viaggiavano insieme o se si erano conosciute lì per lì, di sicuro non hanno lesinato a raccontarsi cose personali di un certo spessore). In poche parole l'una confidava all'altra il suo grosso problema di un marito che alza troppo il gomito, mentre l'altra si lamentava di un marito troppo apatico, taciturno e assente. Problemi grossi che, se protratti nel tempo, possono distruggono la pace e la serenità di una famiglia. Mentre scendevo dal treno mi domandavo quali soluzioni possibili in casi di familiari dipendenti dall'alcol o dalle droghe o familiari che, seppur presenti fisicamente, restano assenti alla vita di chi si muove attorno a loro.
sinforosa castoro
sinforosa castoro
Difficile dire se ci sono soluzioni a certi problemi.
RispondiEliminaIl fatto è che si può lottare, discutere ma se la controparte fa orecchio da mercante o se è proprio così egoista da escludere tutto il resto del mondo penso che ci sia poco da fare.
In più, credo che ci siano più probabilità di sconfiggere alcol e droga che l'egoismo.
Quanto hai ragione Patricia, certo che la famiglia è insidiata da innumerevoli nemici, non c'è niente da fare, ci vuole molta molta pazienza e un pizzico di fortuna, che ne dici?
EliminaCiao
sinforosa
Assenze da dipendenza o da indifferenza, senza dubbio cause di infelicità ...riflettiamo e valutiamo, per non cadere in subdole abitudini.
RispondiEliminaUn caro saluto a te:)
Marilena
Anche a me ha fatto riflettere parecchio quella conversazione. In famiglia ci vuole sempre molta attenzione all'altro, agli altri. È un lavoro duro, ma è questo in fondo il bello della vita, no?
EliminaCiao
sinforosa