«Maestra, posso andare a bere?».
«Vai, vai e bevi tanto».
«Maestra ho sete... ».
«Maestra ho sete... ».
«Maestra ho sete...».
È questa la frase che in questi giorni mi sono sentita rivolgere più di frequente. Il caldo eccessivo, per il mese, li stravolge, letteralmente. Arrivano con faccine allucinate, sudate, accaldate e imbrattate di caldo, terra e sete.
«Vieni che ti pulisco un po'» e gli passo sul viso una salviettina fresca e profumata. «Vai a bere e non bagnarti».
E uno dopo l'altro loro vanno e dopo un minuto sono di nuovo lì a giocare a imbrattarsi di terra, caldo e sudore. Ma come fanno? Beati i bambini che non si lamentano mai, di niente.
sinforosa castoro
Mamma com'è vero Sinforosa!
RispondiEliminaLoro non si lamentano mai, noi invece...!
Però devo dirti che io mi lamento molto più del freddo che del caldo.
Un abbraccione Maria
Ti piace il caldo? A me non è mai piaciuto, ma mai come in questi ultimi anni. Beati i bambini che non si pongono nemmeno la domanda se il caldo piace o meno; loro sì che sanno vivere il presente. Da loro dobbiamo solo imparare, sempre.
EliminaCiao Maria e goditi queste giornate assolate e calde.
sinforosa
Sono giorni veramente caldi.
RispondiEliminaSereno week end.
Per me eccessivamente.
EliminaBuon fine settimana anche a te
Grazie
sinforosa