È probabile che dietro agli incidenti di stamattina all'aeroporto di Bruxelles ci siano ancora attentati. L'orrore che si consuma ogni giorno accanto a noi pare senza fine e tragedie come quella di Valencia sono all'ordine del giorno. In un mondo che va alla deriva parlare di misericordia, in questo anno giubilare, sembra quasi fuori luogo e tempo, eppure bisogna farlo, e soprattutto cercare di viverlo.
Misericordia è un termine che traduce tre vocaboli ebraici: chesed, l'affetto paterno; rechem, l'affetto, la tensione materna e chen, la cura e la cordialità. Ecco, quando si pensa alla misericordia, come spesso ci rammenta il Papa, si dovrebbe pensare alle sfumature che racchiude questa parola. La misericordia è amore, amicizia, benevolenza, bontà, attenzione, affetto, tenerezza, perdono, pietà.
sinforosa castoro
Misericordia è un termine che traduce tre vocaboli ebraici: chesed, l'affetto paterno; rechem, l'affetto, la tensione materna e chen, la cura e la cordialità. Ecco, quando si pensa alla misericordia, come spesso ci rammenta il Papa, si dovrebbe pensare alle sfumature che racchiude questa parola. La misericordia è amore, amicizia, benevolenza, bontà, attenzione, affetto, tenerezza, perdono, pietà.
sinforosa castoro
Purtroppo, cara Sinforosa teme che ne sentiremo molto spesso, se anche cercano di ostacolare il più possibile,purtroppo devo ammetterlo che non sono troppo ottimista!!!
RispondiEliminaTomaso
Purtroppo, Tomaso, sono tragedie che ci tengono continuamente in ansia e ci lasciano senza parole.
EliminaCiao
sinforosa
Forse nessuno la merita più quella parola...a parte i bambini.
RispondiEliminaNonostante tutto, abbiamo il dovere di essere e di vivere da ottimisti, proprio per chi è dietro noi: i bambini.
EliminaCiao
sinforosa
Bisognerebbe proprio cercare di viverla.
RispondiEliminaL'augurio di una Santa Pasqua serena e ricca di pace cara Sinforosa.
Un abbraccio
Maria
Grazie maria. Abbiamo tutti bisogno di pace, pace, pace.
EliminaBuona Pasqua
sinforosa