Oggi vi lascio con questa piccola iniziativa, che potrebbe sembrare anche una piccola provocazione, che riguarda una bella iniziativa del Teatro Biondo di Palermo sulla necessità di spegnere il cellulare a teatro, date un occhio al video, è davvero cortissimo.
Io vorrei proporre lo stesso tipo di iniziativa, che mi sembra lodevole oltre che rispettosa nei confronti di tutti coloro che recitano, cantano, suonano, ballano, ed estenderla anche ai luoghi di culto.
Quante volte in Chiesa, durante una qualsiasi Celebrazione, si sente squillare un cellulare? Troppe, secondo me. Ebbene, oltre a essere segno di maleducazione, diciamocelo, è sintomo che non si è del tutto consapevoli né del significato del luogo né di ciò che si sta celebrando, in quel luogo, per questo lancio l'iniziativa:
#turnoffyourcellphoneandconnectwithgod (spegni il cellulare e connettiti con dio).
Se ti va passa parola
sinforosa castoro
Cara Sinforosa, io sono del parere che i cellulari in qualsiasi spettacolo e nei teatri sia obbligati a spegnerli!!!
RispondiEliminaCiao e buon pomeriggio con un forte abbraccio.
Tomaso
Siamo sulla stessa lunghezza d'onda, caro Tomaso, grazie. Buona serata e mi fa tanto piacere averti qui.
RispondiEliminasinforosa
Cara Sinforosa carinissimo questo video e ottima l'iniziativa.
RispondiEliminaPerchè c'è ancora gente che al cinema od a teatro tiene il cellulare con la suoneria attiva ? Io tolgo sempre la suoneria e non lo guardo più per tutto il tempo della permanenza a teatro o cinema a meno di esigenze particolari, ma sempre senza rumore.
Per fortuna quando mi è successo di andare al Cinema ed a Teatro ho sempre trovato persone educate. Certo è assurdo pensare che al giorno d'oggi circolino ancora simili maleducati da rumoreggiare in luoghi di spettacolo pubblici. Sperimao che serva.
Buona serata migliore continuazione di settimana e di primavera !
Cara Arwen mi fa piacere che la pensi anche tu come me, è un semplice segno di educazione e di attenzione agli altri. Buona serata e grazie per essere passata.
Eliminasinforosa
Sono d'accordo Sinfo. Anche io sempre cellulare silenzioso. Anche dal dentista, per dire, quando sono in attesa, perché giustamente alle altre persone non puo' interessare sentire la mia suoneria o i bip bip di whatsapp.
RispondiEliminaGrazie Riccardo, anche tu sei in linea col contenuto del post, mi fa piacere, davvero, in fondo basterebbe così poco per avere un atteggiamento rispettoso. Buona serata e grazie per essere passato.
Eliminasinforosa
Anch'io lo spengo oppure uso la vibrazione.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Ti ringrazio Cavaliere, mi fa piacere che siamo tutti responsabili e rispettosi. Buona serata e grazie per essere passato.
Eliminasinforosa
Quanto è vero! Sembra che ricevere sms, messaggi su whatsapp o telefonate sia indispensabile in qualsiasi istante, ovunque.
RispondiEliminaIn Chiesa poi è impensabile per me, perchè va anche al di là dell'educazione e del rispetto verso gli altri, che già sono ottimi motivi per spegnere o togliere la suoneria al cellualre: se senti la necessità di poter ricevere e controllare sul momento messaggi e cose varie mentre stai prendendo parte ad una celebrazione religiosa significa che lì in Chiesa ci sei solo fisicamente, ma con il cuore e la mente sei altrove e quindi quella presenza non ha senso!
Che tristezza...
Un bacione, buonanotte Sinforosa.
PS: Ho condiviso il tuo post su Google+
Grazie Maris.
EliminaSe pensiamo che fino a qualche decennio fa c’era un telefono in casa e nulla più! Eppure si riusciva a rimanere in contatto, oggi, purtroppo, se dimentichiamo il cellulare a casa ci sentiamo persi, come se ci mancasse l’aria. Almeno in quei luoghi sarebbe opportuno riuscire a non pensare alla connessione, è dura ma dovremmo davvero lavorarci su. Buona notte, Maris, mi fa piacere augurarti una buonanotte con un abbraccio.
sinforosa
Cara Valeria, ci sei di esempio, altroché! E il fatto che lo facciano anche i tuoi figli, ormai grandi, la dice lunga su come sei riuscita a dare una buona educazione. Complimenti sinceri. Buona giornata con forte un abbraccio.
RispondiEliminasinforosa
L'altra domenica , Don Vittorio il parroco della mia parrocchia durante la S.Messa ha raccontato questa cosa : ... stavo dando la Comunione e una signora si avvicina per ricevere l'Eucarestia con il telefono in mano rispondendo a qualche messaggio , al chè ho detto : Signò ma ta fa' la Comunion' o a fa' na' telefonat' a u Padretern'!!? ( Ti devi fare la Comunione o devi fare una telefonata al Padreterno? ) ... in dialetto molisano , perchè lui parla spesso così ... per essere più vicino ... Ecco , ho riportato questo episodio perchè purtroppo è vero ed è allucinante che anche in Chiesa dove dovrebbe esserci solo silenzio si vedono cose del genere
RispondiEliminaBello il tuo post Sinforosa ... Grazie! Buon mercoledì : )
Cara Marinetta, quello che riporti è davvero il massimo, come si può arrivare a tanto non lo so. Come diceva bene Maris, chi si comporta così, spiace dirlo, ma è lì solo col corpo, forse non sarebbe più coerente starsene a casa? Ma non spetta a me il giudizio, tuttavia... Buona continuazione di giornata e grazie per il contributo.
Eliminasinforosa
Eccezionale.
RispondiEliminaCiao Annamaria.
Ma grazie mille, Gus, di cuore. Buona continuazione di giornata.
Eliminasinforosa
Diciamo che si tratta di buona educazione.
RispondiEliminaCi sono luoghi in cui andrebbe spento o silenziato il cellulare e basta, ma vai a farglielo capire ai cellulare dipendenti!
Certo Francesca, semplice buona educazione, ci vuole pazienza. Grazie per essere passata e buona serata.
RispondiEliminasinforosa