La morte ieri di quei giovani venuti da un altro Continente nella speranza di avere una vita migliore nella nostra bella Italia, colma, purtroppo, di molti, moltissimi “brutti” italiani, e che invece hanno trovato solamente sfruttamento, emarginazione e schiavitù, mi ha fatto venire in mente un post datato 9 giugno 2014.
Oggi lo ripropongo nella speranza che nessun uomo schiavizzi più un suo simile, nella nostra Italia e nel mondo intero e che nessuno si permetta, nemmeno a parole o a immagini, a togliere dignità a chicchessia. Vergogna.
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«Mio papà, quando io non ero ancora nata, andava a raccogliere tutti i pomodori...».
Oggi lo ripropongo nella speranza che nessun uomo schiavizzi più un suo simile, nella nostra Italia e nel mondo intero e che nessuno si permetta, nemmeno a parole o a immagini, a togliere dignità a chicchessia. Vergogna.
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«Mio papà, quando io non ero ancora nata, andava a raccogliere tutti i pomodori...».
È un fenomeno abietto, vergognoso e schifoso quello del caporalato, di chi schiavizza il proprio simile e lo defrauda della propria dignità. Eppure, questo fenomeno è più diffuso di quanto si pensi, soprattutto con l'arrivo della bella stagione, ma non manca, purtroppo, neppure in autunno per la raccolta di frutti di stagione.
E voi, che a vario titolo sfruttate e umiliate i vostri simili approfittando della loro condizione sociale, della loro povertà, della loro fame, della loro disperazione, come vi sentite quando tornate a casa dalle vostre belle famiglie? Prima o poi, tutti, credenti e no, dovremo rendere conto di ciò che abbiamo fatto del fratello.
E voi, che a vario titolo sfruttate e umiliate i vostri simili approfittando della loro condizione sociale, della loro povertà, della loro fame, della loro disperazione, come vi sentite quando tornate a casa dalle vostre belle famiglie? Prima o poi, tutti, credenti e no, dovremo rendere conto di ciò che abbiamo fatto del fratello.
sinforosa castoro
P.S. Per sbaglio ho cancellato questo mio Post di ieri, recuperato dalla mia Pagina di Facebook (Meno male, perché ci tenevo) Mi dispiace tantissimo per tutti (davvero tanti) gli interessantissimi commenti che voi lettori avevate lasciato, quelli, purtroppo, con le relative risposte da parte mia, sono andati perduti, anche se ho pubblicato in ordine di arrivo i vostri commenti e le mie risposte recuperati dal mio "archivio" commenti di Blogger. Più di così non ho saputo fare.
Purtroppo è vero, si danno per normali atteggiamenti che sono illegali alla base, sarebbe ora di finirla, ma è assai difficile estirpare una cultura che si basa sull'illegalità. Anni fa rimasi basita quando una cara collega siciliana mi parlò dei suoi vicini mafiosi, io le domandai come faceva a sapere che quella famiglia fosse una famiglia mafiosa e lei mi disse, candidamente, «Ma lo sanno tutti». Ripeto, rimasi basita, come si può avere per vicini dei mafiosi e vivere come se nulla fosse? Bisogna essere "inseriti in una cultura del genere" per comprendere, io non capisco, non cè niente da fare. sinforosa su Caporalato
RispondiEliminaIn risposta a
Diamo la colpa allo Stato assente ma in questo caso la responsabilità è delle persone che avallano un certo comportamento ormai così radicato da renderne difficile se non impossibile l'estirpazione. È una guerra tra poveri che fa comodo a tutti. da Elettra R
Me lo auguro davvero, Francesca, ma finché non sarà sconfitta l’omertà nessuno potrà fare niente. sinforosa su Caporalato
in risposta a
A che pro... Partiamo dal fatto che se esiste un fenomeno come il caporalato è perché uno Stato lassista ha permesso la creazione di queste corporazioni che riempiono i buchi da esso lasciati. Vediamo se il governo di oggi, secondo me ingiustamente criticato da troppi buonisti, riuscirà a dare un giro di vite. da Francesca A. Vanni
Grazie Shweta. Buona giornata e grazie per essere passata. sinforosa su Caporalato
looks very good. My Blog | Instagram | Bloglovin su Caporalat
Grazie Elena, speriamo che cambi qualcosa. Buona notte. sinforosa su Caporalato
in risposta a Fantastic post! Kisses :) , da Elena M
È un’ Italia che non piace neanche a me e che sovente mi fa vergognare di essere italiana. Ciao Tomaso, grazie mille per essere passato. Fa caldo tantissimo anche dalle mie parti e io non ne posso più. sinforosa su Caporalato
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Cara Sinforosa, io come sai vivo da moltissimi anni non in Italia, mi domando in che mondo stiamo vivendo in Italia, è mostruoso... Ciao e buona serata con un forte abbraccio, qui fa un caldo infernale, e mi limito molto al PC, Tomaso , da Tomaso
Non c’è limite alla brutalità umana. Ciao Gus. sinforosa su Caporalato
in risposta a
Sono comportamenti più gravi del caporalato. Che Dio li perdoni., da Gus.
Hai perfettamente ragione, Patricia, soprattutto in certe regioni c’è uno stato nello stato e se non si darà un taglio, ho i miei dubbi che qualcuno possa riuscire, andrà sempre peggio, che tristezza e che preoccupazione. sinforosa su Caporalato
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Hai ragione Sinforosa! In questo caso poi, il caporale di turno era extracomunitario come quei poveri disgraziati. Continuo a pensare che lo Stato manchi davvero in certe nostre regioni, soppiantato da uno stato parallelo che all contrario di quello ufficiale promette e protegge. Se non fossimo uno STato traballante (e sono brava!) questi episodi di caporalato e tanti altri avrebbero fine. da Patricia Moll
Concordo, Claudia, appieno. Buona continuazione di giornata e grazie. sinforosa su Caporalato
in risposta a
Ho programmato una riflessione sul tema per domani mattina. Purtroppo per oggi avevo già due post. Comunque, come leggerai da me, purtroppo il caporalato è uno schifo ben più radicato al sud di quanto si creda. E non coinvolge solo gli immigrati. Solidarietà per tutti gli agricoltori, da Claudia Turchiarulo
Bisogna parlarne, nella speranza che a furia di parlarne qualcosa cambi, speriamo. Ciao e grazie. sinforosa su Caporalato
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Questa cosa, cara Sinfo è davvero raccapricciante! non ci sono altre parole ... in italia si predica bene e razzola male! grazie di averne parlato, a presto, da Stefania, detta Stella Dfa
Cara Sinforosa, per me che vivo in Svizzera da oltre 60 anni non mi posso fare una idea, sento che sembra storie dell'altro mondo!!!
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Si, Tomaso, cose che sembrano assurde ma che purtroppo sono vere.
Eliminasinforosa
Questo del caporalato è davvero una piaga. Mi fa sentire male perchè vede coinvolti i più deboli,quelli che sono nel bisogno. Italiani o stranieri che siano.
RispondiEliminaApprofittare biecamente dello stato di bisogno di un'altra persona è disumano!
E di questi tempi pare che tutta la disumanità sia uscita allo scoperto; quante miserie e tristezze. Buona serata, Maris e grazie.
EliminaSinforosa
Il caporalato, le sale slots che aumentano a dismisura rovinando le persone deboli, come le minorenni slave che si vendono per le strade, sono vergogne con le quali conviviamo come se fossero abituali e necessarie... e questo Stato del Cambiamento non cambia assolutamente nulla in merito... mi vergogno... bravo Tomaso ad andarsene all'estero
RispondiEliminaÈ davvero una vergogna, Franco, anche perché sembra che tutto sia normale e accettabile. Buon pomeriggio e grazie.
Eliminasinforosa
Cara,
RispondiEliminaquanto e' dispiaciuto anche a me :( non so piu' cosa si potrebbe fare, forse boicottare i pomodori e salse provenienti da queste terre (olio compreso) ma chissa' se funzionerebbe!
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Non sarebbe una cattiva idea, poi voglio vedere se non stanno alle regole. Brava Grace e grazie per essere passata.
Eliminasinforosa
Buongiorno cara e grazie a te per questa bellissima riflessione! :)
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