In questi giorni ho avuto tante manifestazioni di apprezzamento, stima e affetto, che dire vi ringrazio tutti e ciascuno, di cuore. Non si dimentichi comunque che di persone “serene”, nonostante tutto, e disposte a dare fiducia al prossimo ce ne sono tante, anzi tantissime, più di quanto immaginiamo, anche qui, in rete, dove a volte pare prevalere l’arroganza, una certa volgarità, una certa superficialità o parole “troppo facili” gettate lì solo per “fare i fenomeni", attirare attenzione o fare audience o chissà che altro, rischiando di ledere l'etichetta di buona educazione richiesta dalla rete che passa sotto il nome di Netiquette.
Più di una volta ho affermato che in genere il pianeta blog, a differenza di altri social, è ancora un luogo apprezzabile da questo punto di vista. Certo, in alcuni blog si possono anche leggere post conditi da allusioni o addirittura impregnati di “parolacce” e volgarità, ma d'altra parte bisogna tener conto che questo è il mondo di oggi e tutto ciò fa parte del linguaggio corrente causato, affermazione di specialisti, anche dal dilagare della comunicazione in rete che si presta a parole veloci, contenuti "vuoti" se non di parole inutili e a volte volgari (quindi occhio a ciò che scriviamo e a come lo scriviamo, altrimenti rischiamo di entrare tutti in quelle statistiche, ah, ah, ah).
A proposito di parolacce, sapete che a scuola sono molti i bambini che arrivano utilizzando un vocabolario ricco di parolacce e poi si viene a scoprire che sono le parole usate da mamma e papà nel loro linguaggio comune quotidiano e quindi che pretendere? Peccato poi che questi bimbi, incolpevoli, fanno da maestri agli altri bambini per cui ci si trova con genitori che si lamentano perché il loro bambino a scuola ha imparato parolacce, ma di certo non sono le insegnanti a insegnargliele!
Ora, tornando al discorso, tranne casi davvero rari di blog un po' sui generis, io ho avuto la grande fortuna di incontrato blog, e quindi persone - non si dimentichi mai che dietro a ogni blog c’è una persona reale - davvero piacevoli per contenuti, garbatezza, educazione, linguaggio e cortesia, e questo anche fra blogger di giovani uomini e giovani donne, a volte si incolpano i giovani di poca gentilezza e invece!
E quindi un grande evviva a tutti voi che con i vostri spazi virtuali di “contenuto e gentilezza” arricchite la rete e donate qualcosa di buono a tutti coloro che vi leggono. Grazie ancora.
sinforosa castoro
Più di una volta ho affermato che in genere il pianeta blog, a differenza di altri social, è ancora un luogo apprezzabile da questo punto di vista. Certo, in alcuni blog si possono anche leggere post conditi da allusioni o addirittura impregnati di “parolacce” e volgarità, ma d'altra parte bisogna tener conto che questo è il mondo di oggi e tutto ciò fa parte del linguaggio corrente causato, affermazione di specialisti, anche dal dilagare della comunicazione in rete che si presta a parole veloci, contenuti "vuoti" se non di parole inutili e a volte volgari (quindi occhio a ciò che scriviamo e a come lo scriviamo, altrimenti rischiamo di entrare tutti in quelle statistiche, ah, ah, ah).
A proposito di parolacce, sapete che a scuola sono molti i bambini che arrivano utilizzando un vocabolario ricco di parolacce e poi si viene a scoprire che sono le parole usate da mamma e papà nel loro linguaggio comune quotidiano e quindi che pretendere? Peccato poi che questi bimbi, incolpevoli, fanno da maestri agli altri bambini per cui ci si trova con genitori che si lamentano perché il loro bambino a scuola ha imparato parolacce, ma di certo non sono le insegnanti a insegnargliele!
Ora, tornando al discorso, tranne casi davvero rari di blog un po' sui generis, io ho avuto la grande fortuna di incontrato blog, e quindi persone - non si dimentichi mai che dietro a ogni blog c’è una persona reale - davvero piacevoli per contenuti, garbatezza, educazione, linguaggio e cortesia, e questo anche fra blogger di giovani uomini e giovani donne, a volte si incolpano i giovani di poca gentilezza e invece!
E quindi un grande evviva a tutti voi che con i vostri spazi virtuali di “contenuto e gentilezza” arricchite la rete e donate qualcosa di buono a tutti coloro che vi leggono. Grazie ancora.
Che bello questo articolo! Ma bisogna ringraziare te a tua volta! Per essere una delle belle persone che ci sono qui sulla blogsfera! ^_^
RispondiEliminaSono contenta di essermi imbattuta nel tuo blog!
Un abbraccio e buon inizio di settimana! ^_^
Grazie Diana sei troppo gentile, anch’io sono contenta di averti trovato. Buona serata.
Eliminasinforosa
♡prego♡ dolce maestra♡
RispondiEliminaCiao Anna, grazie ancora. Buona serata.
Eliminasinforosa
Eheh i miei figli allora useranno tantissime parolacce perché io ne dico XD
RispondiEliminaComunque, proprio perché io AMO la blogosfera e credo nella rete tra noi blogger (e non penso che, dopo dodici anni, devo dimostrare ancora qualcosa...) ho allarmato voi sul fenomeno che conosci. Non si tratta di parole facili gettate lì, è un fenomeno reale in cui tanti si sono imbattuti, tanti hanno capito anche prima del mio post di luglio. Ma dopotutto, è tutto sotto i nostri occhi.
In questo caso specifico, dare fiducia non può servire, perché la questione è "malata" alla base: non si tratta di gente reale.
Per il resto, concordo con te e cerco di godermi serenamente la blogosfera divertendomi sempre con voi^^
Moz-
Sono sicura che quando avrai dei figli saprai trattenerti dalle parolacce, altrimenti le maestre scopriranno in un battibaleno che la colpa delle parolacce dei tuoi figli sarà tua, ah, ah, ah. Continuiamo a godere di tutto il bello che i blog ci offrono e sorvoliamo su quello che invece disturba. Ciao Miki, buona serata e grazie per essere passato.
Eliminasinforosa
Potrò sempre dare la colpa a Quentin Tarantino :p
EliminaMoz-
Sei monellissimo.
EliminaQuentin non dice parolacce... go un debole per Tarantino...
EliminaMa anche Miki non dice parolacce, è un giovane uomo gentile ed educato. Ciao Anna e grazie per la puntualizzazione.
Eliminasinforosa
Ahaha, no davvero: ne dico tante, cioè... le dico in modo spontaneo XD
EliminaMoz-
Magari ne dici, forse le diciamo un po' tutti, ma almeno nello scritto sui post li eviti, questo significa che prima di scrivere rifletti, no? E facendo così dimostri capacità comunicativa, rispetto per chiunque ti legga e, ovviamente, intelligenza. Ciao Miki
Elimina"ho allarmato voi sul fenomeno che conosci."... brutta cosa l'invidia, Moz, porta a dire proprio delle grandi cavolate.
EliminaInvidia di che? Ma chi ti conosce? Come ti permetti?
EliminaStai schiacciatina, per piacere, tu e le tue amichette copia&incolla. E non rivolgermi più la parola.
Moz-
Lucrezia, non voglio questo tipo di linguaggio, per favore. Grazie
Eliminasinforosa
Sinfo, scusa da parte mia, tutto voglio tranne che si creino casini da te o altrove: chi ha da dirmi qualcosa, originale o fake che sia, può passare benissimo sul mio blog 😉
EliminaMoz-
Hai ragione, Miki, tu non hai nessuna colpa e come dici se qualcuno vuole dirti qualcosa lo faccia direttamente con l’interessato/a. Spero che non accadrà mai più, da chicchessia e per chicchessia.
Eliminasinforosa
Anch'io apprezzo molto chi, con educazione e gentilezza , arricchisce di propri contenuti la rete. E se c'è chi usa un linguaggio o dei contenuti inadatti, basta lasciarlo per la sua strada e non dargli più retta. Ciao Sinfo, buon mese di ottobre.
RispondiEliminaBen detto, Mirtillo, in rete si trovano tante “brutte” cose, certo, che come nella vita reale fanno più rumore di quelle belle, ma che non saranno mai superate dal tanto bello e buono che si può trovare. Buona serata e grazie per essere passata.
Eliminasinforosa
Anche io come te Sinforosa come Mirtillo e come spero tanti altri, amo e cerco blogger che abbiano educazione e gentilezza come proprio punto di riferimento. Penso che alla fine i simili si cercano e si trovano . . . . Arricchire la rete va benissimo solo bisogna essere in grado di usare un linguaggio educato ed adatto. Cosa sempre più difficile al giorno d'oggi. Ciao Sinforosa, buona serata, migliore nuova settimana e mese di ottobre !
RispondiEliminaCerto Arwen, come dici tu bisogna educarci a un linguaggio educato e adatto, buona educazione e rispetto non sono mai troppi per chiunque si incontri in rete. Grazie ancora, e buona serata.
Eliminasinforosa
Bisogna cercare il lato buono delle persone e essere indulgenti per gli aspetti negativi perché nessuno di noi è perfetto.
RispondiEliminaCiao sinforosa.
Concordo Gus, a questo proposito mi viene in mente l’adultera non accusata da Gesù, che, giustamente, ha chiesto a tutti suoi accusatori: “Chi è senza peccato scagli la prima pietra” e loro, uno dopo l’altro, si sono eclissati, perché consapevoli di essere nel peccato e peccatori. Dovremmo sempre ricordarlo ogniqualvolta si punta il dito contro qualcuno. Grazie e buona serata.
Eliminasinforosa
da me piu' che con le parolacce arrivano con frasi razziste! grrrrrrrrrrrr
RispondiEliminabuona serata cara
My Fifty Shades Fashion Blog
Eh Grace, non c’è limite all’arroganza e ignoranza, tu cerca di andare oltre. Buona serata, cara. Un abbraccio e grazie.
Eliminasinforosa
Ce ne sono di belle persone, anche dietro ai blog. Solo che fanno, a volte più effetto e clamore quelle di tutt'altro genere...
RispondiEliminaÈ proprio vero, Azzurrocielo, chissà perché il “male” fa più notizia del “bene”? Forse perché a molti piace più “sguazzare in acque torbide che in acque cristalline”, perdonami la citazione presa dal mio libro. Buona giornata e grazie per essere passata.
Eliminasinforosa
Anche la politica insegna cattive maniere e qualcuno di troppo (ahilui) se ne lascia contagiare ma il mio bilancio, dopo tantissimi anni di incontri virtuali, è altamente positivo. Ho incontrato persone "belle" che mi hanno incuriosita, mi han fatto ridere, pensare, consigliate buone letture e verso tutti loro sento una profonda gratitudine. Quando uno dei blog che seguo langue, sto in pensiero come fosse un mancato ritorno a casa".
RispondiEliminaHo una figlia che ti è collega e anche lei racconta... (sorrido)
Ciao.
Ciao Sari e benvenuta, grazie di questo tuo commento che condivido. Salutami tua figlia, mi fa piacere sapere che è una maestra, è come se facesse parte "della famiglia". Buona giornata e grazie.
Eliminasinforosa
p.s. Sul tuo blog non ho visto il box dei follow, come faccio per iscrivermi al tuo spazio?
Peccato che troppi si dimenticano che dietro la tastiera ci sono persone vere, soprattutto quando insultano o sollevano questioni davvero discutibili.
RispondiEliminaPoi per le parolacce, non voglio alzare flame, però se noi giovani le diciamo il merito è tutto degli adulti.
Baci.
Ecco, Lucrezia, hai detto tutto: i bambini e i giovani guardano ai genitori, agli insegnanti, agli adulti e quindi un po' di mea culpa noi "grandi" dovremmo farcela, tuttavia sei anche tu adulta e quindi incomincia anche tu a diventare esempio per chi ti sta attorno.
EliminaConcordo sul fatto che dietro a ogni tastiera c'è una persona reale e quindi degna di rispetto. Buon pomeriggio e grazie per tuo commento.
sinforosa
Tu confermi quanto detto nel post quando parlo di bimbi che arrivano alla scuola dell'Infanzia con un vocabolario ricco di parolacce. Ma qui ci sarebbe da fare un bel discorsetto a tante mamme e papà che utilizzano questo linguaggio anche fra di loro. Almeno in quel caso, in famiglia, quando sono presenti i figli, dovrebbero astenersi dall'usare "parolacce" o toni arroganti o offensivi perché i bambini copiano e poi ci ritroviamo ragazzini che minacciano il professore. Non stupiamoci, finché i genitori non cambieranno rotta difficilmente avremo nuove generazioni "mature". Ciao Valeria e un saluto ad Andrea e a Michelle.
RispondiEliminasinforosa
Il tuo blog è stata davvero per me una meravigliosa scoperta ... e quindi Grazie a te , perchè mi permetti di leggerti e di ... imparare
RispondiEliminaCiao maestra Sinforosa , un abbraccio : )
Marinetta sei troppo generosa e gentile. Il mio grazie ovviamente va anche a te, di cuore. Radiosa serata.
Eliminasinforosa