«Maestra, ci racconti la storia, quella dei mostri?».
«No, quella del buio!» interviene un altro.
«Sì, dove c'erano i mostri» insiste il primo.
«Bambini, non erano i mostri, erano le ombre dei rami dell'albero».
«Sììì, quella lì» fanno tutti in coro.
Chissà perché ai bambini e bambine piace tantissimo sentire raccontare quelle storie dove ci sono mostri da cui scappare o da sconfiggere? Ve lo siete mai chiesti?
Eh, le paure!
Sono robe da bambini, si dice e si pensa, ma chi di noi può dire di non aver avuto mai paure, magari anche in età adulta? Io no di certo.
I bambini e le bambine non hanno vergogna di dire che hanno paura e noi "grandi" sbagliamo quando cerchiamo in tutti i modi di frenare in loro quella voglia di gridare al mondo che hanno paura di qualcosa dicendo loro, magari, ormai sei grande prima ancora di lasciarli dire e raccontare quelle loro emozioni nascoste. Ecco che allora le fiabe ci vengono in aiuto. Nelle fiabe le emozioni saltano fuori e così la paura del lupo, del buio, del mistero nascosto nel buio: i mostri, i fantasmi... in definitiva l'ignoto, balzano fuori, prendono forma, si riconoscono e solo conoscendoli si potranno poi combattere.
E allora impariamo dai bambini.
Quando capita, anche in età adulta, di avere paura, non vergogniamoci di dire "ho paura", accogliamo le nostre paure, è il primo passo per vincerle.
sinforosa castoro
I bambini si identificano con i personaggi in pericolo e per questo hanno paura. Gli adulti, invece, sono S++-++i.
RispondiEliminaCiao sinforosa.
... E nel momento in cui la "paura" è "compresa" riescono a superarla.
EliminaAl di là di quello che a volte gli adulti diventano, fanno o dicono, dovrebbero guardare in faccia alle loro paure per poterle risolverle. Ciao Gus e buon pomeriggio.
sinforosa
Per fortuna nelle fiabe i mostri vengono sempre sconfitti :)
RispondiEliminaPotremmo sconfiggere anche le paure della nostra vita se solo sapessimo riconoscerle e affrontarle. Ciao Riccardo, grazie per essere passato e buon pomeriggio.
Eliminasinforosa
Negare la paura significa nutrirla ma facendo questo lei ingrossa e chissà che combina. Meglio coccolarla, blandirla, darle corda... insomma, occorre farsi furbi per non scacciare la paura.
RispondiEliminaCiao.
P.S.: I bambini... che maestri meravigliosi e saggi sono...
Hai detto bene, i bambini sono maestri e noi, sovente, li sottovalutiamo. Grazie per essere passata e buon pomeriggio.
Eliminasinforosa
Ciao Sinfo, il tuo blog è diventato un appuntamento giornaliero, per me. Tante paure le avevo da piccola, anche ora che sono grande ne ho di paure anche se di altro genere, paura di furti, rapine, incidenti, malattie gravi, ecc. di tante cose che derivano dal nostro mondo inquieto. Le mie paure cerco di tenerle a bada come meglio posso, stando attenta, cercando di prevenire, ecc... perchè , se i cattivi, nelle fiabe , vengono sempre sconfitti, per i grandi non sempre è così. ciao
RispondiEliminaPremesso che mi fa tanto piacere sapere che per te questo spazio è un appuntamento aspettato, le paure le abbiamo tutti. Perché non sappiamo sconfiggerle? Forse perché, a differenza dei bambini, non sappiamo vivere il presente e ci proiettiamo verso un futuro che, magari, non sarà brutto come lo immaginiamo.
EliminaCara Mirtillo dovremmo allenarci ai pensieri positivi e a vivere attimo dopo attimo senza lasciarci condizionare dai nostri pensieri negativi. Grazie per questo tuo commento e buona serata.
sinforosa
Bellissimo post, bellissimi disegni.
RispondiEliminaSai, è proprio vero: i bambini hanno paura, gli adulti anche. Ma per vergogna non lo dicono. E i nostri mostri sono ben più pericolosi... sono solitudine, sono follia, sono il non equilibrio, sono la precarietà, sono i mali che affligono la società in cui viviamo.
Moz-
I nostri mostri, le nostre paure sono decisamente più terrificanti di quelle dei bambini anche perché non riconoscendole come tali si alimentano e ingigantiscono. Buona notte e grazie per l’apprezzamento.
Eliminasinforosa
Ogni fase della vita ha le sue paure, adesso la mie paure sono per lo più legate al pensiro che accada qualcosa di brutto alle persone che amo.
RispondiEliminaBuona notte
Abbraccio
Gio
Ti capisco benissimo, Gio, tuttavia mi permetto di ricordarti che, purtroppo, non si può tenere sotto controllo tutto e sovente la nostra preoccupazione per le persone a noi care non ci fa godere appieno del momento presente. Dovremmo imparare a vivere solo nel presente, come fanno i bambini. Grazie per essere qui e serena notte.
Eliminasinforosa
Hai ragione, che fatica facciamo noi adulti a dire una semplice frase come "ho paura".
RispondiEliminaDovremmo imparare dai bambini che siamo stati e che abbiamo dimenticato.
Una cosa che ho certamente imparato dai bimbi è il dire apertamente e sinceramente quando ho paura, non solo, come i bambini voglio assolutamente risolvere “ il problema” e cerco tutti i modi per affrontare i “miei mostri”. Grazie Mariella e serena notte.
Eliminasinforosa
Il vero coraggio sta nell'ammettere di avere paura e poi affrontarla.
RispondiEliminaProprio così. Buon pomeriggio e grazie per il tuo parere.
Eliminasinforosa
sì, le paure (uso intenzionalmente il plurale, per distinguere) sono elementi di confronto, strumenti di crescita. ciao
RispondiEliminaSovente, purtroppo, anziché essere elemento di crescita diventa ostacolo insormontabile da schiacciarti. Grazie Antony e sereno pomeriggio.
Eliminasinforosa
infatti a una certa età mutano nome in "immaturità". buon giorno
EliminaImmaturità o incapacità di riconoscerle e affrontarle. Buon giorno a te.
Eliminasinforosa
Io ho paura di sbagliare a dir qualcosa qui sulla paura.
RispondiEliminaBacio Sinforosa!
Adoro i disegni che ci hai postato. Ciao.
Domandati il perché e riuscirai a dire la tua, con tanta serenità. Ciao Pia e grazie per questa tua confessione.
Eliminasinforosa
Sinforosa, volevo solo giocare un pochino per sdrammatizzare...w le paure...😘
EliminaScusami non avevo colto, anche perché non ci sarebbe niente di male ammettere che non si ha proprio voglia di parlare di paure. Ciao Pia. Evviva le paure.
Eliminasinforosa
Secondo me i bambini non hanno paura come la intendiamo noi, quella gliela instillano gli adulti.
RispondiEliminaPenso che invece vogliano scoprire, saggiare le loro capacità.
Invece gli adulti sono diversi, la maggior parte son dei grandissimi vigliacchi e diventano violenti per dimostrare di essere "forti e coraggiosi".
Baci!
In fondo le nostre paure funzionano proprio così, come quelle che provano i bimbi, sono ostacoli che ci mettono alla prova e ci fanno rendere conto dei nostri timori, da quelli più lievi a quelli più profondi e magari rimossi.
EliminaLa violenza, verbale, psicologica o fisica che sia, è sempre sintomo di debolezza. Anche in questo caso sarebbe auspicabile anzitutto rendercene conto, ed è la cosa più difficile, e poi affrontare ciò che in qualche modo ci causa tale "violenza", magari è una questione di gelosia, di invidia, di poca o troppa autostima, di infantilismo, di averla sempre vinta, di desiderio di mettersi in mostra, di non sapersi accontentare, di gusto alla provocazione... Insomma, la violenza, in sé, è sintomo di un malessere o di un non equilibrata maturazione globale del soggetto. Buon pomeriggio e grazie.
sinforosa
Io ho il maschietto che è dark dark da sempre - solo storie di mostri e possibilmente un gruppo di eroi che li sconfigge - e la sorellina, invece, più piccola, che non ne vuole neppure un accenno, si tappa proprio le orecchie. La sera è diventato un problemone il momento della storia, dovrei fare due sedute... Tuttavia, oggi voglio far vedere loro i disegni bellissimi che hai postato ^_^
RispondiEliminaIo ho paura di moltissime cose, con le mie paure provo sempre a ragionarci e probabilmente questo mi aiuta: d'altronde, Sinforosa, come hai commentato anche da me, il motore delle cose buone è la saggezza; e la saggezza passa probabilmente anche attraverso il riconoscimento e l'accettazione delle paure che ci affliggono.
Un abbraccio
Proprio così, Irene, il problema a questo punto è riuscire a raggiungere quel tipo di saggezza. Un saluto al tuo bimbo e alla tua bimba. Buon pomeriggio e grazie per essere passata.
Eliminasinforosa
La paura del bambino è uno dei tanti modi che ha per mettersi alla prova e saggiare i suoi limiti, diversa invece è la paura che l'adulto può trasmettergli perché può condizionarlo nel suo percorso di crescita.
RispondiEliminaCiao!
Anche questo aspetto è uno dei tanti che possono condizionare la vita di un essere umano, sì. Questo ci fa comprendere quanto sia difficile e complesso il mestiere di genitore e di insegnante. Buon pomeriggio e grazie.
Eliminasinforosa
Vedi he dovremmo immediatamente ricorrere anche a uno specialista e invece a volte si ha paura ad ammettere, riconoscere e voler risolvere il problema. Tu, da mamma attenta, ti sei accorta del disagio di Michelle e sei corsa ai ripari. Così si dovrebbe fare. Bravissima. Salutami Miki, un abbraccio a te.
RispondiEliminasinforosa
Perdonami la c mancante.
RispondiEliminaPasserò senz’altro. 🤗🤗