I Santi, tutti, quelli conosciuti e la moltitudine di quelli sconosciuti, ci sono proposti dalla Chiesa come modelli a cui attingere.
Sebbene peccatori quanto ciascuno di noi, queste persone che furono hanno saputo fare della loro vita un dono prezioso a Dio e ai fratelli. Non è mai esistito un santo identico a un altro, così come non c'è persona identica a un'altra, in questo sta l'azione creatrice di Dio, tuttavia sebbene diversi fra loro il loro cuore era identico.
Come dice bene il Vangelo, non si può dire di amare Dio, che non si vede, se poi non si amano i fratelli che vediamo e incontriamo lungo il percorso della nostra vita, cominciando dai più fragili, dai più deboli, dai più poveri, dagli indifesi, da coloro che non hanno voce: perseguitati, carcerati ingiustamente, ammalati, embrioni, feti, bambini e vecchi, affamati e assetati, non solo di cibo ma anche di giustizia e dunque non si possono recitare preghiere o mostrare crocifissi e corone del rosario se poi non si sa tendere la mano al fratello bisognoso di aiuto.
Ecco, i santi sono tutti coloro che, nonostante la notte buia che hanno attraversato nella vita, come capita a tutti i viventi, hanno saputo vivere da figli adottivi di Dio, da fratelli di Cristo, hanno saputo far vivere Cristo in loro, come ci spiega bene san Paolo nella Lettera ai Galati: "Non sono più io che vivo ma è Cristo che vive in me".
I santi sono coloro che ora condividono appieno la beatitudine "dei cieli nuovi e terra nuova" in comunione con la Santissima Trinità e con Maria, regina di tutti i santi.
Tutti, nessuno escluso, è chiamato a diventare santo, anzi il comando del Signore è proclamato a chiare lettere: "Siate santi, perché io, il Signore Dio vostro, sono santo" Levitico, anche perché la beatitudine di vivere santamente incominci già da qui e già da ora.
Buon inizio novembre.
RispondiEliminaGrazie Giancarlo, buon nuovo mese a te:)
Eliminasinforosa
Ciao Sinforosa! Oggi il parroco ci ha detto che "La santità è un cammino percorribile da tutti"...insomma, secondo me, non proprio da tutti-tutti! Più che altro, mi piace immaginare una strada che porta al Paradiso (non come Aldilà, proprio come condizione di vita terrena)… quelli arrivati in fondo al percorso (ad ostacoli, ovviamente!) sono i santi. Noi "comuni mortali" dovremmo sforzarci di fare un passettino ogni giorno, in modo da segnare due/tre tappe… è una metafora un po' semplice ma a me piace pensarla così. Buon weekend!
RispondiEliminaE tu pensi proprio bene, cara Silvia. Mi piace molto quel tuo “un passettino ogni giorno” , se ci sforzassimo tutti di compierlo, quel passettino, anticiperemmo il paradiso. Buona fine di Ognissanti:)
Eliminasinforosa
Buona festa e buon fine settimana Sinforosa. Abbraccio.
RispondiEliminaGrazie Pia, serena notte a te e buon novembre:)
Eliminasinforosa
Che bello. Buon novembre
RispondiEliminaGrazie Gabriella, un buon mese di novembre a te e buona giornata:)
Eliminasinforosa