Per parte mia devo confessare che, quando penso ai santi, mi sento ardere da grandi desideri.
Il primo desiderio, che la memoria dei santi o suscita o stimola maggiormente in noi, è quello di godere della loro tanto dolce compagnia e di meritare di essere concittadini e familiari degli spiriti beati, di trovarci insieme all’assemblea dei patriarchi, alle schiere dei profeti, al senato degli apostoli, agli eserciti numerosi dei martiri, alla comunità dei confessori, ai cori delle vergini, di essere insomma riuniti e felici nella comunione di tutti i santi.
Il primo desiderio, che la memoria dei santi o suscita o stimola maggiormente in noi, è quello di godere della loro tanto dolce compagnia e di meritare di essere concittadini e familiari degli spiriti beati, di trovarci insieme all’assemblea dei patriarchi, alle schiere dei profeti, al senato degli apostoli, agli eserciti numerosi dei martiri, alla comunità dei confessori, ai cori delle vergini, di essere insomma riuniti e felici nella comunione di tutti i santi.
Ci attende la primitiva comunità dei cristiani, e noi ce ne disinteresseremo? I santi desiderano di averci con loro e noi ce ne mostreremo indifferenti?
I giusti ci aspettano, e noi non ce ne prenderemo cura?
No, fratelli, destiamoci dalla nostra deplorevole apatia. Risorgiamo con Cristo, ricerchiamo le cose di lassù, quelle gustiamo. Sentiamo il desiderio di coloro che ci desiderano, affrettiamoci verso coloro che ci aspettano, anticipiamo con i voti dell’anima la condizione di coloro che ci attendono.
Non soltanto dobbiamo desiderare la compagnia dei santi, ma anche di possederne la felicità. Mentre dunque bramiamo di stare insieme a loro, stimoliamo nel nostro cuore l’aspirazione più intensa a condividerne la gloria. Questa bramosia non è certo disdicevole, perché una tale fame di gloria è tutt’altro che pericolosa.
Vi è un secondo desiderio che viene suscitato in noi dalla commemorazione dei santi, ed è quello che Cristo, nostra vita, si mostri anche a noi come a loro, e noi pure facciamo con lui la nostra apparizione nella gloria.
Frattanto il nostro capo si presenta a noi non come è ora in cielo, ma nella forma che ha voluto assumere per noi qui in terra. Lo vediamo quindi non coronato di gloria, ma circondato dalle spine dei nostri peccati.
Si vergogni perciò ogni membro di far sfoggio di ricercatezza sotto un capo coronato di spine. Comprenda che le sue eleganze non gli fanno onore, ma lo espongono al ridicolo.
Si vergogni perciò ogni membro di far sfoggio di ricercatezza sotto un capo coronato di spine. Comprenda che le sue eleganze non gli fanno onore, ma lo espongono al ridicolo.
Giungerà il momento della venuta di Cristo, quando non si annunzierà più la sua morte. Allora sapremo che anche noi siamo morti e che la nostra vita è nascosta con lui in Dio.
Allora Cristo apparirà come capo glorioso e con lui brilleranno le membra glorificate. Allora trasformerà il nostro corpo umiliato, rendendolo simile alla gloria del capo, che è lui stesso.
Allora Cristo apparirà come capo glorioso e con lui brilleranno le membra glorificate. Allora trasformerà il nostro corpo umiliato, rendendolo simile alla gloria del capo, che è lui stesso.
Nutriamo dunque liberamente la brama della gloria. Ne abbiamo ogni diritto. Ma perché la speranza di una felicità così incomparabile abbia a diventare realtà, ci è necessario il soccorso dei santi. Sollecitiamolo premurosamente. Così, per loro intercessione, arriveremo là dove da soli non potremmo mai pensare di giungere.
Tutti i Santi. Dai «Discorsi» Di San Bernardo. Abate.
sinforosa castoro
<3 Buongiorno e buona festa dei Santi <3
RispondiEliminaGrazie, altrettranto a te.
Eliminasinforosa
Sant'Augusto intercederà sicuramente per me.
RispondiEliminaSe faccio il buono.
Porti il nome di un grande santo e dottore della chiesa.
Eliminasinforosa
Sono parole meravigliose queste di San Bernardo, non le conoscevo grazie.
RispondiEliminaPensa che inizialmente credevo fossero tuoi pensieri, poi ho letto il riferimento finale. 😘
Almeno riuscissi a scrivere queste profondità di sapienza. Ciao Pia.
Eliminasinforosa
Buona Festa dei Santi.
RispondiEliminaUn saluto.
Grazie, altrettanto a te.
Eliminasinforosa
Non penso la mia spina e cerco la gioia! Chiedo i Santi...
RispondiEliminaI santi intercedono per noi.
Eliminasinforosa
Riflessione bellissima, che è sempre bellissimo rimeditare. Grazie.
RispondiEliminaConcordo. Grazie Dolcezze.
Eliminasinforosa
Carina Annamaria! Buona Festa dei Santi! Salute!
RispondiEliminaGrazie Irina, buona festa te.
Eliminasinforosa
Una bellissima riflessione.
RispondiEliminaIo ho sempre chiesto l'intercessione dei santi, oltre che della Madre Celeste, quando prego... è una cosa che mi ha trasmesso la mia mamma fin da quando ero piccina.
Grazie per aver condiviso queste parole, Sinforosa, un caro abbraccio.
Grazie a te per l’attenzione e l’apprezzamento. È interessante conoscere parole scritte secoli fa di una profondità unica che sono vere e vive ancor oggi. Un abbraccio a te.
Eliminasinforosa