Nasce a Perigueux a metà del V secolo. Dopo aver lasciato i suoi genitori, si dedica a una vita ascetica. A Toul incontra re Clodoveo I.
Il re, desideroso di ricevere il Battesimo, gli chiede di istruirlo.
I due si mettono in cammino per Remis dove san Remigio amministra il Battesimo a re Clodoveo. Nel 500 Vedasto (Gastone) viene consacrato dallo stesso Remigio.
Vedasto (Gastone) svolge gran parte del suo episcopato ad Arras, dove lavora incessantemente con spirito missionario per la sua diocesi. Con il suo esempio e il suo apostolato, nel suo tanto viaggiare - arriva fino a Cambresis -, converte tante persone. Notizie che lo riguardano narrano di tanti miracoli e prodigi da lui operati.
Per tutta la sua vita rimane in amicizia con re Clodoveo e la regina Clotilde.
Vedasto muore il 6 febbraio 540 o 541 dopo quarant'anni di episcopato. Le sue reliquie riposano nella Cattedrale di Arras.
La memoria di san Vedasto (Gastone) si celebra il 6 febbraio.
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sinforosa castoro
Buon mese "Sinfo".
RispondiEliminaGrazie Francesco, buon mese nuovo a te.
Eliminasinforosa
Un santo che non conoscevo,grazie.Buona serata.
RispondiEliminaAnch’io non lo conoscevo e mi ha incuriosito. Ciao Olga.
Eliminasinforosa
Servono anche a noi i miracoli.
RispondiEliminaHai ragione Gus, ma non li meritiamo. Buona giornata.
Eliminasinforosa