Agostino, abate benedettino e primo vescovo di Canterbury, nasce a Roma nel 534.
Il re pagano del Kent, Etelberto, marito di Berta, figlia cristiana del re di Parigi, non solo si mostra tollerante verso la fede della moglie, tanto da permetterle di creare una minuscola comunità di cristiani, ma addirittura fa richiesta a Papa Gregorio I di mandargli missionari. Fra quelli inviati dal papa c'è anche Agostino. Siamo nel 597.
Il re pagano del Kent, Etelberto, marito di Berta, figlia cristiana del re di Parigi, non solo si mostra tollerante verso la fede della moglie, tanto da permetterle di creare una minuscola comunità di cristiani, ma addirittura fa richiesta a Papa Gregorio I di mandargli missionari. Fra quelli inviati dal papa c'è anche Agostino. Siamo nel 597.
Agostino parte ma dopo non molto tempo fa ritorno, sconvolto della ferocia dei Sassoni. Papa Gregorio I, tuttavia, riesce a convincerlo a ritornare sui suoi passi, anche perché Etelberto e molti suoi sudditi chiedono di essere battezzati.
Agostino obbedisce e fa ritorno in quei luoghi. Diventa primate d'Inghilterra, ordina molti vescovi per l'evangelizzazione delle contee di Londra, York e Rochester, ricostruisce e riconsacra una vecchia chiesa a Canterbury, che diventa cattedrale, fonda un monastero e cerca di riunire, invano, le numerose comunità evangelizzate dai monaci irlandesi alle nuove che dipendono da Roma; solo più tardi la Chiesa celtica, tra innumerevoli difficoltà, rinuncerà alle sue tradizioni.
Ad Agostino, comunque, si deve l'evangelizzazione di gran parte della Gran Bretagna. Muore nel 604 ed è sepolto a Canterbury, nella chiesa che porta il suo nome. È conosciuto come l'Apostolo dell'Inghilterra. La sua memoria si celebra il 27 maggio.
Dalla rete |
sinforosa castoro
Non mi ero ancora accorta di questa rubrica mensile.
RispondiEliminaInteressante perche' a volte anche io mi vado a documentare sulla storia dei Santi.
Mi fa piacere che possa interessarti, generalmente ogni mese propongo, in modo più sintetico possibile, la vita di un santo di "quel" mese. Ciao Roberta. Buon pomeriggio.
Eliminasinforosa
Ciao Sinforosa! Questo è sicuramente un santo importante per l'Inghilterra. Il tuo post cade a fagiolo, proprio ieri sera parlavo in videochiamata con una delle mie più care amiche che vive a Londra da un po'. Lei ha conosciuto delle persone che lavorano per la Chiesa anglicana e devo dire che per certi versi sembrano diversi da noi cattolici, ma sicuramente sono piuttosto ben organizzati!
RispondiEliminaA volte le coincidenze! Interessante. Ciao Silvia, buon pomeriggio.
Eliminasinforosa
Annamaria, grazie per l'interessante storia di Sant'Agostino.
RispondiEliminaGrazie a te per l'attenzione. Buon pomeriggio Irina.
Eliminasinforosa
Grazie per la storia di san Agostino!
RispondiEliminaGrazie a te per l'attenzione. Buon pomeriggio.
Eliminasinforosa
Grazie per questo post interessante, Sinforosa. Buona serata.
RispondiEliminaGrazie a te per l'attenzione.
Eliminasinforosa
Conosco un poco la storia dell'Inghilterra medioevale, i sassoni, perlomeno all'inizio, non erano certo un popolo molto tenero e non andavano molto per il sottile. Il fatto che sia riuscito a convertirne molti depone parecchio a favore di Sant'Agostino di Canterbury.
RispondiEliminaSenza alcun dubbio ha operato in lui l'azione dello Spirito Santo, perché di certo non è facile convertire cuori di pietra in cuori di carne. Ciao Nick, grazie.
Eliminasinforosa
Ho molto gradito questa storia su Sant'Agostino, ogni tanto fa bene conoscere la storia della chiesa:
RispondiEliminaBuona serata
Rakel
Mi fa piacere Rakel, grazie peer l'attenzione.
Eliminasinforosa
Molto interessante questa pagina di storia !
RispondiEliminaGrazie Costantino, grazie per l'attenzione.
Eliminasinforosa
Grazie, molto interessante. Un piacere leggerlo.
RispondiEliminaSaluti,
Barbara
Grazie a te per l'attenzione e scusa il ritardo nel risponderti, mi era sfuggito.
Eliminasinforosa