Alfonso Rodriguez, nasce a Zamora, Spagna, il 10 marzo 1599. Entra nella Compagnia di Gesù che lo destina alla missione in Paraguay. Salpa da Lisbona il 4 novembre 1616 e sbarca a Buenos Aires il 15 febbraio 1617. Uomo di grande giudizio e prudenza e ottimo insegnante, è il primo gesuita a imparare il "guaycurù", l'idioma locale.
Accanto a padre Roque González de Santa Cruz - paraguyano, superiore e incaricato del funzionamento delle “riduzioni” (villaggi nei quali i missionari riunivano gli indios, per insegnare loro a lavorare stabilmente, convertirli al cristianesimo e avviarli alla vita civile), che nel 1614 si era spinto attraverso le regioni ancora inesplorate dell’Uruguay -, padre Alfonso si adopera nella promozione umana e nell'evangelizzazione di questi villaggi. La sua azione missionaria e quella dei confratelli è tuttavia malvista dagli stregoni indigeni che decidono di eliminarli.
Il 15 novembre 1628 a Caaró (oggi territorio brasiliano) padre Roque, dopo aver celebrato la Messa, inizia a dirigere i lavori per la costruzione del nuovo villaggio quando un sicario lo colpisce alla testa con un'ascia uccidendolo. Con lui muore anche padre Alfonso e due giorni dopo viene ucciso anche padre Juan del Castillo.
Il 28 gennaio 1934 Papa Pio XI li beatifica e il 16 maggio 1988 san Giovanni Paolo II li canonizza.
Nell’Esortazione apostolica Gaudete et exsultate del 2018, al paragrafo 141, papa Francesco ha menzionato i tre Gesuiti martiri del Río de la Plata tra le «intere comunità che hanno vissuto eroicamente il Vangelo o che hanno offerto a Dio la vita di tutti i loro membri».
La memoria ricorre il 15 novembre.
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sinforosa castoro
Annamaria, grazie per averci parlato di questi santi anziani.
RispondiEliminaGrazie a te per l'attenzione. Buona serata.
Eliminasinfoorsa
Interessante!Tutti santi che non conoscevo . Buon mese di novembre.
RispondiEliminaLi conosco anch'io con voi. Grazie Mirtillo, buona serata.
Eliminasinforosa
Sono dei santi che non conosco!
RispondiEliminaAnch'io non ne sapevo niente, li abbiamo conosciuti insieme. Ciao Olga. Buon pomeriggio.
Eliminasinforosa
Tutti battezzati e saranno santi......
RispondiEliminaCerto, siamo tutti santi. Grazie Francesco, buon pomeriggio.
Eliminasinforosa
La mia Università in Messina, San Ignazio ma tanti gesuiti, e non ci sono più.....
RispondiEliminaGrandissimo convertito e santo, Ignazio di Loyola, e i gesuiti una compagnia di grandi personaggi.
Eliminasinforosa
sempre interessante. Ciao
RispondiEliminaSì, Robby, anche per me la vita di chi ci ha preceduto è molto interessante. Grazie e buona fine di settimana.
Eliminasinforosa