Non ho mai fatto segreto della mia predilezione per le stagioni fresche e fredde, ma con il caldo di queste ultime settimane penso che molte persone si siano aggiunte a me nell'affermare: Viva l'inverno.
A parte gli scherzi, la situazione del caldo sempre più fuori controllo e della siccità, sempre più presente in varie zone del Paese (il grande fiume, il Po, è asciutto e guardarlo fa davvero impressione), non fanno che accrescere problematiche sempre più preoccupanti. Ma la domanda è cosa facciamo per salvaguardare quel poco che ci è rimasto per non soccombere? Per esempio la Germania riavvierà le centrali a carbone e l'obiettivo di uscire da carbone entro il 2030 va a farsi benedire, così come molti degli obiettivi prefissati prima che la Russia decidesse di scatenare questa guerra, insomma dove andremo a finire?
A parte gli scherzi, la situazione del caldo sempre più fuori controllo e della siccità, sempre più presente in varie zone del Paese (il grande fiume, il Po, è asciutto e guardarlo fa davvero impressione), non fanno che accrescere problematiche sempre più preoccupanti. Ma la domanda è cosa facciamo per salvaguardare quel poco che ci è rimasto per non soccombere? Per esempio la Germania riavvierà le centrali a carbone e l'obiettivo di uscire da carbone entro il 2030 va a farsi benedire, così come molti degli obiettivi prefissati prima che la Russia decidesse di scatenare questa guerra, insomma dove andremo a finire?
Dalla rete |
sinforosa castoro
Anche io soffro molto il caldo e la stagione estiva diventa sempre più lunga perché comincia in primavera e si protrae in autunno (soprattutto qui al sud). :s
RispondiEliminaPurtroppo andremo sempre più verso un clima tropicale, non voglio pensarci. Grazie Nyu.
Eliminasinforosa
Ogni tanto arrivano una bomba d'acqua e tanti danni.... Questo è troppo caldo.
RispondiEliminaPurtroppo o si muore di caldo o si annega. Ciao Francesco, grazie.
Eliminasinforosa
Pur amando le stagioni calde, non posso fare a meno di essere preoccupata per il cambiamento climatico e per il continuo peggioramento dello stesso. Dove ci porterà tutto questo? temo molto la risposta a questa domanda. Un abbraccio.
RispondiEliminaAnche a me preoccupa molto, soprattutto per le generazioni a venire. Ciao Dama. Grazie.
Eliminasinforosa
Sembra non esserci rimedio a queste giornate torride e ai disastri ambientali!
RispondiEliminaForse manca la giusta consapevolezza e la volontà a fare qualcosa. Ciao Roberta, grazie.
Eliminasinforosa
Se consideriamo che in condizioni “normali” parlano di prendere rimedi per combattere l’inquinamento entro i prossimi 20/30/40…. anni, figuriamoci quanti altri ritardi ci saranno se ci sono eventi eccezionali come adesso.
RispondiEliminaBuona estate cara Sinforosa, un abbraccio
enrico
Anche a me fanno temere i "nostri" tempi. Ciao Enrico, grazie.
Eliminasinforosa
dove andremo a finire non lo so. però sento ancora un po' freddo. ciao
RispondiEliminaBeato te. Ciao Antony, grazie.
Eliminasinforosa
grazie a te e buon giorno :)
Elimina:)
EliminaSiamo di nuovo caldi!
RispondiEliminaPurtroppo sì, cara Irina, e che caldo! Grazie.
Eliminasinforosa
Credo che andremo a finire male, ma è una china imboccata già tempo fa..
RispondiEliminaEccome, è questo il dramma: se ne parla ma a conti fatti non si fa nulla. Ciao Franco, grazie.
Eliminasinforosa
Credo che andremo a finire decisamente male, dritti in un baratro visto che siamo completamente coscienti e non curanti del pericolo che corriamo. Le cose si mettono sempre peggio. La siccità è una prova lampante dei cambiamenti climatici e manco si pensa di passare alle rinnovabili, si ritorna al carbone. Che ne vogliamo sperare?
RispondiEliminaConcordo Caterina, è preoccupante l'atteggiamento di coloro che hanno il potere di fare qualcosa e che invece…
EliminaGrazie.
sinforosa
Dovremmo diventare tutti più parsimoniosi nell'uso dell'acqua e come dici tu investire per creare sempre più riserve, nel prossimo futuro ce ne sarà sempre più bisogno. Grazie Valeria.
RispondiEliminasinforosa