Vincenzo nasce a Pouy, in Francia nell’aprile del 1581 in una famiglia di modeste condizioni, fin dalla più tenera età aiuta la famiglia lavorando i campi. All’età di 19 anni è ordinato sacerdote. Durante un viaggio da Marsiglia a Narbona è fatto prigioniero dai pirati turchi e venduto come schiavo a Tunisi. Vincenzo converte il capo, che lo libera. Da questa esperienza Vincenzo comprende che deve dedicare il suo apostolato fra coloro che sono schiavi e prigionieri. Nel 1612 diventa parroco nei pressi di Parigi. Alla sua scuola si formano religiosi, laici e sacerdoti, che saranno i futuri animatori della Chiesa di Francia. Vincenzo, sempre dalla parte degli ultimi e degli umili, fonda molte opere di carità al punto di essere chiamato da tutti apostolo della carità.
Carità che per Vincenzo si basa sul concetto che ogni azione deve partire dall’amore - che in ogni povero fa vedere la presenza viva e vera di Gesù -, e dall’organizzazione, perché i cristiani sono tali se agiscono con la consapevolezza di appartenere a un unico corpo.
Vincenzo fonda molte istituzioni: i Lazzaristi o preti della carità a cui soleva dire «Amiamo Dio, fratelli miei, ma amiamolo a nostre spese, con la fatica delle nostre braccia, col sudore del nostro volto»; le Dame della carità; le Figlie della carità e l’Opera degli Esercizi Spirituali le cui virtù sono le cinque pietre di Davide: semplicità, umiltà, mansuetudine, mortificazione e zelo per la salvezza delle anime.
Vincenzo muore all’età di 79 anni, il 27 settembre 1660 ed è canonizzato da Clemente XII nel 1737.
È patrono dei bambini abbandonati, degli orfani, degli infermieri, degli schiavi e prigionieri e delle associazioni cattoliche di carità.
La sua memoria si celebra il 27 settembre.
Dalla rete |
sinforosa castoro
Ciao! Da noi ci sono le Dame della Carità... o forse dovrei dire c'erano. Dopo il Covid sono partite un po' in sordina, c'è un ricambio più giovane ma non sono in tante. Comunque si occupano di raccolta e ridistribuzione dei vestiti usati ancora in buono stato, e fanno un mercatino prenatalizio con varie cose fatte a mano, o vintage.
RispondiEliminaLe Dame di San Vincenzo, sono presenti anche da noi. Ciao Silvia, buon nuovo anno scolastico.
Eliminasinforosa
Sempre interessante questa rubrica, ogni volta imparo qualcosa di nuovo della vita dei santi! Un caro saluto, Sinforosa.
RispondiEliminaE io imparo insieme a tutti voi. Ciao Caterina, grazie.
Eliminasinforosa
Chi si occupa con amore dei bambini vivrà in eterno.
RispondiEliminaQuesto santo si è speso per i più bisognosi e poveri, che grande esempio. Grazie Gus.
Eliminasinforosa
Un gigante della carità cristiana. Ciao Valeria.
RispondiEliminasinforosa