Tolti gli addobbi natalizi, smontato il presepe e un vuoto riempie la casa, che appare meno calda, meno accogliente. Quelle lucine, quelle statuine, quel paesaggio fatto con carta e muschio, quel Bambinello una volta riposti lasciano un vuoto nostalgico.
E già faccio il conto alla rovescia.
Ogni giorno è Natale, ogni giorno è Gesù e sempre presente. La luce nel cuore.
RispondiEliminaHai ragione Francesco, devo sforzarmi a renderlo presente. Grazie, di cuore.
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Vicino, una cittadina, è il Natale fino 20/01 S. Sebastiano, pieni le lucine!
RispondiEliminaChe bello, dovremmo farlo ovunque.
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Beh, in realtà sarà proprio quest'anno che li ritireremo fuori di nuovo, no?^^
RispondiEliminaIo stavolta ho avvertito poco l'atmosfera... ora mi godo l'inverno.
Moz-
È vero Miki, mi sono sbagliata, dovrei dire a quest'anno, ah, ah, ah. Buon inverno.
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Buona settimana nuova!
RispondiEliminaGrazie Irina, buon tempo a te.
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Anche a me è spiaciuto, ieri, togliere il presepe, con le sue lucine accese faceva compagnia e la casa sembrava più calda e accogliente. Ciao
RispondiEliminaSì, è proprio così che mi sembra; senza quelle lucine e quelle presenze la casa sembra spenta e fredda. Ciao ciao.
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Il Natale riempie casa, è vero.
RispondiEliminaQuando finisce è tutto un po' più triste.
Hai detto bene, ma come ci suggerisce sapientemente Francesco Natale è tutti i giorni, basta volerlo. Ciao Dama.
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Vero ..senza il natale rimane una sottile melanconia ...
RispondiEliminaVero? Allora non è solo una mia impressione. Ciao Tissi, buona giornata.
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