Nasce in una famiglia pagana a Sabaria, in Pannonia, l'attuale Ungheria, figlio di un ufficiale dell'esercito romano che dà al figlio il nome Martino in onore del dio della guerra Marte. È istruito alla dottrina cristiana, ma non è battezzato. Giovanissimo si arruola nella cavalleria imperiale prestando servizio in Gallia; è di questo periodo che si colloca l'episodio in cui si narra che Martino divide in due il suo mantello per darlo a un povero mendicante e che la notte stessa sogna Gesù ricoperto con la metà del mantello da lui donato.
Martino, che conosceva la vita di Gesù perché fin da piccolo la ascoltava di nascosto dai suoi genitori, si fa battezzare, probabilmente ad Amiens, lascia la carriera militare e raggiunge Poitiers, dove il vescovo Ilario lo ordina esorcista. Dopo alcuni viaggi il nostro santo ritorna in Gallia dove Ilario lo ordina sacerdote. Nel 360 fonda un monastero di asceti a Ligugè, dove conduce una vita di preghiera.
Nel 371 è ordinato vescovo di Tours. Martino, che rimane a vivere nell'altro monastero da lui fondato a Marmoutier, a pochi chilometri dalla città, si mette in cammino per borghi e campagne ad annunciare Gesù e a occuparsi dei poveri e derelitti. Martino compie guarigioni miracolose e converte molte anime. Muore nel 397 a 82 anni, a Tours, dove viene sepolto.
Solamente in Francia ci sono quattromila chiese a lui dedicate.
La sua memoria si celebra l'11 novembre.
Dalla rete |
Anche nella mia zona, ci sono diverse feste patronali dedicate a S. Martino. Ciao
RispondiEliminaÈ uno di quei santi di cui si parla anche a scuola, persino nella scuola dell’infanzia. Ciao Mirtillo.
Eliminasinforosa
Interessante il racconto di vita di San Martino
RispondiEliminaUn caro saluto
Sì, Giorgio, la vita dei santi è interessante quanto quella donna ciascuni di noi. Grazie e buona fine di domenica.
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Non sapevo di questo particolare davvero interessante, grazie Filippo. Buona fine di domenica.
RispondiEliminasinforosa
Qualcuno dice che san Martino è il protettore dei cornuti.
RispondiEliminaQuesto non l'ho letto da nessuna parte, non ne ho idea. Ciao Gus, grazie.
Eliminasinforosa
Una historia interesante sobre San Martín. ¡Gracias y que tenga un buen día!
RispondiEliminaGrazie Giulia, buona continuazione di giornata.
Eliminasinforosa
Avevo già letto qualche sua leggenda.
RispondiEliminaImmagino, è un santo conosciuto. Ciao Cavaliere, grazie.
Eliminasinforosa
"L'11 novembre, giorno dell'inumazione di San Martino, coinciderebbe con il periodo delle fiere del bestiame, composto in buona parte da animali forniti di corna"
RispondiEliminaCopio e incollo virgolettato, perché non è mia la fonte ma trovata su internet e non solo non mi approprio del lavoro altrui ma non faccio nemmeno clandestine diagnosi mentali per indagare se qualcuno riconosca una definizione come mia o copiata dal web .Insomma una sorta di valutazione cognitiva , per contribuire ad aumentare le statistiche di analfabetismo funzionale per poi dire che tutti gli italiani sono così o cosà..
Che cosa ha a che fare tutto questo con Gesù Cristo poi e perché stilare post sul silenzio ,senza metterlo in pratica dal momento che di base non si crede ai Santi?
Scusami Sinforosa ma vorrei pubblicasse il mio commento perché ha solo del difensivo e non offensivo .Bisogna solo leggerlo con la stessa onestà con cui si è scritto e magari ne riparliamo.Grazie .
Eccolo. Buon pomeriggio.
Eliminasinforosa