Obizio nasce a Niardo, provincia di Brescia, il 4 febbraio 1150 da una famiglia agiata. Il papà, Gratiadeus, è governatore della Valcamonica. Addestrato fin da piccolo all'arte delle armi diventerà Miles, gentiluomo dedito all'uso delle armi a cavallo. Partecipa fin dalla giovane età alle battaglie fra bresciani e cremonesi. Si sposa con la contessa Inglissenda Porro, dall'unione nascono quattro figli: Jacopo, Berta, Margherita e Maffeo.
Durante la battaglia di Rudiano, contro i bergamaschi, il 7 luglio 1191, Obizio rimane intrappolato nella mischia dei combattenti e imprigionato tra le travi di un ponte crollato sotto il peso dei soldati. Liberato da un passante riferirà di aver visto l'inferno con le sue orribili pene, decide di ritornare a Niardo e farsi eremita. Dapprima ostacolato dalla famiglia e poi sostenuto dalla medesima, Obizio abbandona la moglie e i figli e si veste da eremita iniziando la sua missione peregrinando nell'alta Italia. Ottenuti i requisiti richiesti, entra nel monastero di santa Giulia a Brescia. dove condurrà una vita penitente fino al giorno della sua morte, avvenuta sulla nuda terra nel 1204.
Le sue reliquie sono custodite nell'altare della chiesa parrocchiale di Niardo.
La sua memoria si celebra il 4 febbraio.
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sinforosa castoro
Credo che tanti di noi sopravvissuti a guerre, ponti crollati et similia diverremmo santi a tempo record.. ;)
RispondiEliminaPuò essere. Ciao Franco. Buona serata.
Eliminasinforosa
Grazie AnnaMaria!
RispondiEliminaGrazie a te Irina. Buona serata.
Eliminasinforosa
Grazie a te per l’attenzione. Buona serata.
RispondiEliminasinforosa