SE NON È UNA PAROLA ATTULE QUESTA!
Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con mani impure, cioè non lavate – i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavati accuratamente le mani, attenendosi alla tradizione degli antichi e, tornando dal mercato, non mangiano senza aver fatto le abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione, come lavature di bicchieri, di stoviglie, di oggetti di rame e di letti –, quei farisei e scribi lo interrogarono:
«Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani impure?».
Ed egli rispose loro: «Bene ha profetato Isaìa di voi, ipocriti, come sta scritto:
“Questo popolo mi onora con le labbra,
ma il suo cuore è lontano da me.
Invano mi rendono culto,
insegnando dottrine che sono precetti di uomini”.
Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini».
Chiamata di nuovo la folla, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e comprendete bene! Non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa renderlo impuro. Ma sono le cose che escono dall’uomo a renderlo impuro». E diceva ai suoi discepoli: «Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male: impurità, furti, omicidi, adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori dall’interno e rendono impuro l’uomo».
Ed egli rispose loro: «Bene ha profetato Isaìa di voi, ipocriti, come sta scritto:
“Questo popolo mi onora con le labbra,
ma il suo cuore è lontano da me.
Invano mi rendono culto,
insegnando dottrine che sono precetti di uomini”.
Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini».
Chiamata di nuovo la folla, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e comprendete bene! Non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa renderlo impuro. Ma sono le cose che escono dall’uomo a renderlo impuro». E diceva ai suoi discepoli: «Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male: impurità, furti, omicidi, adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori dall’interno e rendono impuro l’uomo».
Dal Vangelo secondo Marco 7, 1-8.14-15.21-23
Quanti cristiani, di ieri, di oggi, di ogni confessione, si dichiarano tali e poi si macchiano di peccati orrendi e immondi?
sinforosa castoro
RispondiEliminaWell said!
Have a wonderful Sunday
Thank you Love, have a good Sunday .
Eliminasinforosa
L'ipocrisia il peccato più grande credo. Siamo spesso incapaci di scorgere il nostro egoismo, la cattiveria, l'arroganza spudorata. E ci vantiamo anche di condotte irreprensibili mentre accoltelliamo con un sorriso.
RispondiEliminaSiamo i peggiori animali.
Si sa che non è facile la coerenza, se poi parliamo di fede e di Vangelo questo si accentua ancora di più. Ovviamente per chi ha consapevolezza di ciò che significhi coerenza al Vangelo c’è indubbiamente un lavoro interiore che può durare anche tutta la vita, ma ne vale certo la pena.
EliminaBanalmente ci si reca alla Messa, si fa Comunione col Signore e immediatamente dopo con naturalezza si sparla dell’uno e dell’altro; questo significa ipocrisia, ma quanti ne hanno coscienza? E quanta ipocrisia nelle nostre comunità, nelle relazioni, negli ambienti di lavoro, a volte anche in rete.
Non parliamo poi dell’ipocrisia per giustificare guerre e orrori.
Ipocrisia per mascherare i propri interessi sotto “buone azioni” partecipando ai “drammi” altrui.
“Siate santi”, invita il Signore, ed è un imperativo.
Ciao Franco, grazie e buona continuazione di domenica.
sinforosa
Dokładnie. Nic dodać, nic ująć!
RispondiEliminaPozdrawiam serdecznie :)
Tak, Pan mówił wyraźnie. Dziękuję za uwagę i życzę miłego końca niedzieli.
Eliminasinforosa
Un post che invita alla riflessione. Serena settimana.
RispondiEliminaPer tutti e ciascuno, grazie Gabriella e buona settimana.
Eliminasinforosa
Siamo tutti esseri umani, imperfetti per definizione ma tutti migliorabili …Quindi penso che riconoscere i propri errori è il primo passo per correggerci anche se si tratta di difetti bruttissimi come l’ipocrisia .
RispondiEliminaLeggo sempre con piacere i tuoi post
Baci
Eos
Hai detto proprio bene, la cosa importante è renderci conto delle nostre fragilità e cercare di porvi rimedio, per migliorarci e migliorare il piccolo o grande mondo che ci circonda. È un dovere.
EliminaGrazie a te per l'attenzione e buona settimana.
sinforosa
Boa tarde e uma excelente terça-feira minha querida amiga. As palavras do Senhor Jesus, são atemporais.
RispondiEliminaCaro Luiz, obrigado pela sua visita, tem razão, as palavras do Senhor são palavras eternas. Bom dia, do fundo do meu coração.
Eliminasinforosa
L' ipocrisia suscita sempre grande amarezza in chi la subisce e biasimo in chi la constata dall' esterno. Il brano del Vangelo ci aiuta a capire quanto sia importante essere sempre noi stessi e non una controfigura di quel che siamo.
RispondiEliminaGrazie Fabio, il tuo commento è un arricchimento al post. Buona continuazione di giornata.
Eliminasinforosa
un bell'elenco di caratteristiche e propensioni :)
RispondiEliminaciao
Certo, tutte cose che scaturiscono da chi si lascia guidare dal male. Saluti belli.
Eliminasinforosa
il male inteso come incomprensione, dal mio punto di vista,
Eliminalieto giorno
Il male intenso come entità, secondo me.
EliminaScusa il ritardo nel rispondere, mi era passato di mente. Buona serata.
sinforosa
mi riesce difficile immaginarlo come tale.
Eliminanessun problema e ho un'ottima memoria che mi riporta sulle tracce :)
ciao
Bene, mi fa piacere. Ciao
EliminaPurtroppo l'ipocrisia è una realtà difficile da estirpare in tutti gli ambiti, ma fra i credenti è il male assoluto
RispondiEliminaPurtroppo l’ipocrisia è sempre di moda, questo non significa che non si possa e non si debba contrastarla e il Vangelo ce lo insegna a chiare lettere. Ciao Dolcezze, grazie e buona serata.
Eliminasinforosa