In questi giorni ho conversato un po' con un collega che, come me, insegna religione a scuola. Ebbene, quel collega mi ha espresso tutta la sua amarezza per l'elezione a Papa di Papa Francesco: «È troppo populista… Con i suoi gesti farà apparire la Chiesa come se fosse qualcosa dii misero... Io, poi che vengo da una cultura ciellina… ».
A parte che conosco ciellini felici per questa elezione.
A parte che prima di essere ciellini o del rinnovamento e quant'altro "siamo figli della Chiesa" e proprio per questo non dovremmo neanche dire io sono di questo… di quello (Mi viene in mente la I° lettera di Paolo ai Corinzi al versetto 12: «Mi riferisco al fatto che ciascuno di voi dice: "Io sono di Paolo", "Io invece sono di Apollo", "Io di Cefa", "E io di Cristo". Cristo è stato forse diviso? Forse Paolo è stato crocifisso per voi…»).
Devo confessare che questo genere di giudizi li trovo inopportuni - l'ho espresso al collega, con molta semplicità ma altrettanta chiarezza -, ma non perché non si possa esprimere la propria opinione, mancherebbe altro che tutti avessimo le stesse opinioni, ma perché a prescindere dal giudizio personale, favorevole o meno, il Papa, per un cristiano-cattolico-convinto, è un dono di Dio al suo popolo, nient'altro che questo. Quindi, se è un dono di Dio, devo solo accoglierlo.
Ogni Papa, almeno quelli che ho conosciuto io, ha apportato alla Chiesa benefici, doni immensi e inaspettati, parole e riflessioni sapienti, gesti e intenzioni ammirevoli.
Sì, il Santo Padre è sempre un dono del Signore, ringraziamolo per questo. Non possiamo giudicarLo, sarà Dio stesso a farlo a suo tempo, ma dobbiamo pregare perchè sappia guidarci. Tuttavia, non si può far neppure finta di nulla quando si nota qualcosa che non va. E' bene non sparlarne, ritirarsi nella propria camera e pregare pregare pregare per domandare il dono del discernimento. La Verità è una sola, questa dobbiamo sempre ricercare. La Verità è Luce che illumina ogni uomo, pertanto non possiamo e non dobbiamo comportarci da ciechi. Questa è sapienza e non giudizio di condanna. Facciamo attenzione! Apriamo gli occhi e magari... dopo aver visto... chiudiamo la bocca!
RispondiEliminaCerto, bisogna pregare per il Papa, sempre. Per Papa Francesco, per quelli precedenti, per quelli che verranno, per i Vescovi, per i preti, per... tutti. La preghiera è potente, spesso ce ne dimentichiamo. Tu, però, dici che non bisogna far finta quando qualcosa non va, ma chi "decide" quali sono le cose che vanno o non vanno? Forse abbiamo, senza rendercene conto, tanti pregiudizi che ci frenano, ci bloccano e ci annebbiano un po'.
EliminaGrazie per essere passato/a di qua, spero lo farai ancora.
ciao
sinforosa castoro
Che belle parole che hai detto, una bella testimonianza da vera cristiana, altroché! Hai ragione, dovremmo tutti farci l'esame di coscienza e cercare di vivere il Vangelo, non solamente proclamarlo. Penso proprio che i "tuoi ragazzi" siano fortunati ad averti come educatrice. Perché non apri un blog dove parli della tua esperienza con i disabili? Potrebbe essere miolto utile a educatrici, insegnanti e genitori. A proposito, sul tuo blog proponi cose bellissime, complimenti.
RispondiEliminaciao
sinforosa
Buonasera, leggevo i vostri interventi. Uscendo fuori dal discorso specifico vorrei sottolineare una cosa che pochi sanno, ossia che i pilastri della Chiesa sono le Sacre Scritture, la Tradizione Apostolica e il Magistero, su queste tre cose si fonda tutta la fede cattolica, sono, pertanto, questi in ogni circostanza a "decidere" quali cose vanno e non vanno. Per il resto, lasciamo ogni giudizio a Dio. Un caloroso abbraccio
RispondiEliminaAnzitutto benarrivata, sono d'accordo con te, Pamela, hai riassunto bene: Sacra Scrittura, Tradizione Apostolica, Magistero, io mi permetto di aggiungere un altro elemento, lo Spirito Santo, che soffia dove vuole e in modo assai più creativo di quanto noi possiamo essere e immaginare.
RispondiEliminaUn abbraccio anche a te
sinforosa casdtoro
Sei una volontaria "speciale", perché dalle tue parole traspare la passione, la dedizione e l'amore con cui porti avanti il tuo volontariato, complimenti, sei di esempio a tutti.
RispondiEliminaUn abbraccio
sinforosa