La Rete

LA RETE DIGITALE PUÒ ESSERE UN LUOGO RICCO DI UMANITÀ, NON UNA RETE DI FILI MA DI PERSONE UMANE.
Papa Francesco

BENVENUTO

BENVENUTO E GRAZIE PER IL TEMPO CHE DEDICHI A QUESTO BLOG. CON TUTTE LE SCELTE POSSIBILI CHE INTERNET OFFRE OGNI GIORNO DI PIÙ, MI FA DAVVERO PIACERE CHE TU SIA QUI. SENTITI LIBERO DI COMMENTARE. I COMMENTI ARRICCHISCONO IL BLOG. SE LO DESIDERI PUOI ANCHE SCRIVERMI UTILIZZANDO
Il Modulo di Contatto Blog O SCRIVENDO A
sinforosacastoro@gmail.com

COMUNICAZIONE

COMUNICAZIONE
IL BLOG È IN CAMMINO, COME LA VITA DI CIASCUNO. DA SETTEMBRE 2022 QUALCOSA CAMBIA. SCOPRILO CLICCANDO L'IMMAGIENE

AGORÁ

AGORÁ. È L'ANIMO CHE DEVI CAMBIARE NON IL CIELO SOTTO CUI VIVI. L.A.Seneca.

GRAZIE PER L'ATTENZIONE

sabato 11 gennaio 2014

Lo strapotere delle donne

In questi giorni si fa un gran parlare del cognome della madre da affibbiare al nascituro - a parte che di questi tempi in questa nostra povera Italia ci sono questioni molto più urgenti da discutere e risolvere  - io al proposito ho qualche idea per la testa, le donne non me ne vogliano.
Il cognome che il nascituro prende alla nascita, quello paterno, appunto, penso sia dovuto più a una tradizione che a una legge, io, però, in questo non sono afferrata; forse è un retaggio del Diritto Romano che imponeva questa usanza.
Ora, oggi come oggi le coppie scoppiano per un nonnulla, si sa, vi immaginate cosa accadrebbe fra i due coniugi al momento della nascita del loro bambino/a? Il bambino in questione prenderà il cognome del papà, come da tradizione, o quello della mamma ? Questo sì che sarebbe un buon motivo per far scoppiare una coppia, magari appena formata. Al di là della confusione che si creerebbe, lascio agli esperti districare la matassa, a questo punto si renderebbero necessari patti pre-matrimoniali nei quali stabilire in anticipo quale cognome dare alla prole. Ma poiché un argomento non è mai a sestante, ma è sempre collegato ad altri, mi sovviene una riflessione sui vantaggi dell'essere donna per quanto riguarda questi argomenti.
Generalmente è lei, la donna, a decidere se e quando avere un figlio e soprattutto, siamo tutti a conoscenza dello strapotere che ha la donna sul nascituro. La legge dà a lei, e solo a lei, il potere di decidere se far nascere o non un bambino, il padre, purtroppo, resta e deve, per legge, restare fuori dalla faccenda. Quanti padri si sono visti rifiutare, dalla propria donna (moglie, compagna...) la possibilità di esserlo, padre? Allora penso che anche la legge sull'aborto (legge che io non condivido nel modo più assoluto poiché tutela la donna - non so fino a che punto, perché non indaga nella coscienza e nella mente di una donna che ha abortito - e non l'essere più indifeso in quel momento e cioè il bambino, che non ha voce in capitolo. E non mi si venga a dire che la legge è stata fatta per legalizzare un'illegalità, perché a quel punto dovremmo legalizzare il furto, la rapina a mano armata, le droghe leggere e pesanti e tutta l'illegalità del mondo) dovrebbe essere un po' cambiata e dare voce anche ai padri.
Come dicevo all'inizio dell'articoletto, care donne, sia chiaro, lungi da me il giudicare una donna che ha abortito. Il dolore di tale atto, in una donna, è tale, che merita solo rispetto - di questo la legge non se ne cura, ce ne rendiamo conto? -, tuttavia, donne, diamo voce anche ai padri. Ascoltiamo il loro parere, il loro desiderio di diventare papà. Non usiamo il nostro strapotere sul figlio. Il figlio è la conseguenza di un atto di amore fra due persone, fosse anche solo di pochi minuti è sempre frutto di amore fra due, e dico due, persone.



sinforosa castoro

Nessun commento:

Posta un commento

- GRAZIE PER AVER LETTO QUESTO POST.
- OGNI COMMENTO È UN REGALO E ARRICCHISCE IL BLOG
*LA MODERAZIONE si è resa necessaria dopo questo POST
- LA RESPONSABILITÀ DEL COMMENTO È SEMPRE DELL’ AUTORE.
- DEVI ESSERE CONSAPEVOLE CHE IL TUO USERNAME RESTERÀ INSERITO NELLA PAGINA WEB, SARÀ CLICCABILE E POTRÀ RIMANDARE AL TUO PROFILO DI BLOGGER.
POLICY PRIVACY

ARCHIVIO

CERCA NEL BLOG

RUBRICHE

#solocosebelle (28) 1 Corinzi 13 (9) Ai genitori (80) Avviso ai naviganti (52) Bestiario (6) Bibbia (50) Burattini & Compagni (77) Calendario (70) Canzoncine (22) Casa dolce casa (12) Chiesa (79) Competenze e Abilità (69) Covid-19 (25) Cuccioli di casa (21) Dante Alighieri (16) Educazione Religiosa (24) Fatti da me (19) Festa del papà (9) Festa della mamma (10) Festa di Carnevale (16) Festa di Halloween (7) Festa di san Valentino (4) Festa santa Lucia (9) Fotografie (61) Giochi: Acronimo (45) Giochi: Acronimo Luoghi (5) Giochi: Acronimo/Acrostico Personaggi (9) Giochi: Acrostico (40) Giochi: Alfabeto (32) Giochi: Gioco Letterario (7) Giochi: Haiku (13) Giochi: Mesostico (7) Giochi: Parole Legate (34) Giochi: Sfida (42) Gioco/Colore (3) Giubileo (3) I MIEI LIBRI (18) Il Blog ne parla (206) Imput (38) Iniziative Blogger (27) La Bibbia in briciole (126) La nostra lingua (2) La parola ai lettori (16) Letture (15) Linguaggio Grafico-Pittorico 3-6 anni (12) Maestra raccontaci una storia (38) Mitologia raccontata ai bambini (5) Natale (85) Note di nota (58) Numeri primi (141) Omelie (5) Parole di Bimbi (12) Pasqua (44) Percorso sulla favola&fiaba (7) Percorso sulle emozioni (8) Pianeta scuola (76) Piccoli Artisti (91) Pinocchio e altri Libri per l'Infanzia (16) Preghiera (34) Preghierine (2) Premi & Riconoscimenti (9) Racconti di un pellegrino russo (7) Santi: vita e parole (117) Strettamente Personale (81) Temi "grandi" per bimbi piccoli (10) Tutticoloridellemozioni (105) Universo Social (82)

A NATALE 2024 MANCANO

NOTA BENE

Se vuoi condividere i contenuti e le immagini di questo blog devi rispettare i seguenti diritti:

  • Attribuzione: deve essere sempre citato il nome dell'autrice.
  • Non commerciale: non è consentito l'uso per fini commerciali.
  • Modifiche a contenuti e/o immagini di proprietà dell'autrice: non è permessa alcuna modifica.