Alla cassa di un grande supermercato. Una bimbetta di circa quattro anni inizia un capriccio perché vuole un pacchetto di non so che cosa.
«Lo vogliooo», grida, urla sempre più forte e incomincia a battere i piedi dentro il carrello e a graffiarsi le guance.
La mamma: «Non incominciare. Smettila. Guarda che poi mi arrabbio. E tu, dille qualcosa».
Tocca al papà: «Hai sentito cos'ha detto tua mamma? Smettila, tutti ti guardano, dopo vedi».
Lei, niente, continua a gridare e adesso incomincia a picchiare la mamma poi si volta verso il papà e grida: «Brutto. Non mi interessa. Lo vogliooo».
«Magari un'altra volta. Su, dai, fai la brava, ne hai già tante!».
«Ma io voglio quelle lì» e ricomincia a strillare e a battere i piedi: «Prendili. Papà, prendiliii, ti ho detto».
Il papà prende il pacchettino di caramelle e glielo dà in mano. Lei, come d'incanto, senza una sola lacrima, annuisce con la testa, soddisfatta.
Cari genitori, dopo aver dato delle regole al vostro bambino/a, ricordate che il capriccio deve sempre essere ignorato, costi quel che costi. Solo così il bambino/a si renderà conto che non può più fare affidamento sui propri capricci per ottenere ciò che vuole. Vi assicuro, basteranno poche volte e lui/lei sarà in grado di comprendere che voi non vi lascerete più ricattare dai suoi capricci. A voi la scelta.
sinforosa castoro
«Lo vogliooo», grida, urla sempre più forte e incomincia a battere i piedi dentro il carrello e a graffiarsi le guance.
La mamma: «Non incominciare. Smettila. Guarda che poi mi arrabbio. E tu, dille qualcosa».
Tocca al papà: «Hai sentito cos'ha detto tua mamma? Smettila, tutti ti guardano, dopo vedi».
Lei, niente, continua a gridare e adesso incomincia a picchiare la mamma poi si volta verso il papà e grida: «Brutto. Non mi interessa. Lo vogliooo».
«Magari un'altra volta. Su, dai, fai la brava, ne hai già tante!».
«Ma io voglio quelle lì» e ricomincia a strillare e a battere i piedi: «Prendili. Papà, prendiliii, ti ho detto».
Il papà prende il pacchettino di caramelle e glielo dà in mano. Lei, come d'incanto, senza una sola lacrima, annuisce con la testa, soddisfatta.
Cari genitori, dopo aver dato delle regole al vostro bambino/a, ricordate che il capriccio deve sempre essere ignorato, costi quel che costi. Solo così il bambino/a si renderà conto che non può più fare affidamento sui propri capricci per ottenere ciò che vuole. Vi assicuro, basteranno poche volte e lui/lei sarà in grado di comprendere che voi non vi lascerete più ricattare dai suoi capricci. A voi la scelta.
sinforosa castoro
Come hai ragione!!!!
RispondiEliminaEh, sì, ma fallo capire ai genitori!
EliminaCiao Patricia
sinforosa
Lo potresti spiegare anche ai nonni, oltre che ai genitori? I miei nipoti hanno imparato che se la zia (che sarei io) gli vieta una cosa, vanno a chiederla alla nonna, che tanto gli dice sempre di si... l'ultima volta mi è toccato fargli un urlaccio perché, successa questa cosa, mio nipote si è permesso anche di venire a farmi la linguaccia (per fortuna davanti a mia madre che ha capito) ed ha beccato la "punizione" doppia...
RispondiEliminaUff! Che pazienza che ce vo' (ed io con i bambini non ne ho per niente :'( )
Cara Poiana perché non leggi il post ai tuoi genitori; è un buon motivo per discuterne in famiglia.
EliminaUn bacio ai tuoi nipoti e tu, mi raccomando, sii paziente.
sinforosa