... Segue http://sinforosacastoro.blogspot.it/2014/08/dedalo-e-icaro-parte-5.html
" Ma il re Minosse dice alle guardie di andare a prendere Dedalo e quando arriva gli dice: «Sei stato tu a far uscire ... Ateniese dal Labirinto». Ma Dedalo dice di no e poi dice che quello lì non è un nome. Allora il re dice alla regina di andare a vedere se c'è ancora la spada che aveva regalato ad Arianna, e la spada non c'è più e Arianna aveva scritto sulla tavoletta - perché non c'erano i quaderni - il nome di Teseo. Allora Minosse capisce che Teseo lo ha ingannato e dice alle guardie di mettere Dedalo nel Labirinto, così impara a dire a Teseo come si faceva a uscire dal Labirinto! Ma non era mica vero, però.
Icaro vuole andare con suo papà e allora va dal re e gli dice: «Voglio andare con mio papà nel Labirinto, perché gli voglio tanto bene». E allora i soldati mandano tutti e due nel Labirinto e ci danno dei sacchi di farina per fare il pane e non morire subito. Dopo tanto tempo... un anno, Icaro dice a suo papà: «Adesso prendiamo tutte le piume e le penne degli uccelli, perché c'erano tante piume, e con la cera che fanno le api, perché le api fanno anche la cera, le attacchiamo e ci facciamo delle belle ali e poi così voliamo e voliamo fuori dal Labirinto, va bene?».
e Dedalo dice di sì. E allora raccolgono tantissime piume e poi le attaccano e le legano alle braccia e poi muovono le braccia e volano.
Volano in alto e vanno fuori del labirinto.
Ma i soldati di Minosse lanciano le frecce, allora loro volano più in alto verso le montagne.
Ma le frecce non li prendono mica. Continuano a volare e sono contenti di sentire tutta l'aria fresca e poi vedono sotto tutti i campi e il mare.
Icaro, però, vuole andare sempre più in alto e suo papà gli dice di non andare vicino al sole perché se no il sole scioglieva tutta la cera e lui cadeva nel mare.
Poi vedono anche tutte le barche...
Ma Icaro vuole vedere sempre di più, perché se va più in alto vede più lontano e si avvicina al sole e il sole fa diventare molle tutta la cera e le penne si staccano.
Suo papà cerca di andare a salvarlo, ma Icaro vola dentro il mare e muore.
Suo papà grida forte: «Icaro. Icaro» ma lui non risponde più e Dedalo sente solo tutti i gabbiani che fanno haaa haaa haa. Dedalo vola fino alla Sicilia (io sono andata al mare, in Sicilia) e li racconta a tutti la storia di Talo e di Icaro e adesso lui è vecchio e tutti dicono che Icaro ha volato fino al sole". Fine
sinforosa castoro
" Ma il re Minosse dice alle guardie di andare a prendere Dedalo e quando arriva gli dice: «Sei stato tu a far uscire ... Ateniese dal Labirinto». Ma Dedalo dice di no e poi dice che quello lì non è un nome. Allora il re dice alla regina di andare a vedere se c'è ancora la spada che aveva regalato ad Arianna, e la spada non c'è più e Arianna aveva scritto sulla tavoletta - perché non c'erano i quaderni - il nome di Teseo. Allora Minosse capisce che Teseo lo ha ingannato e dice alle guardie di mettere Dedalo nel Labirinto, così impara a dire a Teseo come si faceva a uscire dal Labirinto! Ma non era mica vero, però.
Icaro vuole andare con suo papà e allora va dal re e gli dice: «Voglio andare con mio papà nel Labirinto, perché gli voglio tanto bene». E allora i soldati mandano tutti e due nel Labirinto e ci danno dei sacchi di farina per fare il pane e non morire subito. Dopo tanto tempo... un anno, Icaro dice a suo papà: «Adesso prendiamo tutte le piume e le penne degli uccelli, perché c'erano tante piume, e con la cera che fanno le api, perché le api fanno anche la cera, le attacchiamo e ci facciamo delle belle ali e poi così voliamo e voliamo fuori dal Labirinto, va bene?».
e Dedalo dice di sì. E allora raccolgono tantissime piume e poi le attaccano e le legano alle braccia e poi muovono le braccia e volano.
Volano in alto e vanno fuori del labirinto.
Ma i soldati di Minosse lanciano le frecce, allora loro volano più in alto verso le montagne.
Ma le frecce non li prendono mica. Continuano a volare e sono contenti di sentire tutta l'aria fresca e poi vedono sotto tutti i campi e il mare.
Icaro, però, vuole andare sempre più in alto e suo papà gli dice di non andare vicino al sole perché se no il sole scioglieva tutta la cera e lui cadeva nel mare.
Poi vedono anche tutte le barche...
Ma Icaro vuole vedere sempre di più, perché se va più in alto vede più lontano e si avvicina al sole e il sole fa diventare molle tutta la cera e le penne si staccano.
sinforosa castoro
Cara collega, come fai a farti ascoltare soprattutto con una storia così lunga? I miei bambini si stancano subito. Ogni volta leggo loro una storia dopo due minuti incominciano a chiacchierare e la storia finisce lì. Forse è perché a me non piace molto leggere storie, sarà questo il motivo?
RispondiEliminaGrazie e buon ferragosto. una collega
Grazie mille della domanda, cara collega, anziché risponderti qui, però, preferisco risponderti con un post, per chiarire meglio, magari anche ad altri.
EliminaGrazie della visita
sinforosa