Il 7 novembre scorso, si è venuto a sapere solo ieri, è morto un grande della musica, ma io direi anche della poesia, mondiale: Leonard Choen, compositore canadese morto a ottantadue anni compiti il 21 settembre scorso. In questo brano, ascoltato tempo fa, abbiamo assaporato la sua inconfondibile voce melanconica, roca e profonda. Molti sono i suoi brani che si affacciano ora alla nostra mente, tutti percorsi da sentimenti sul multiforme caleidoscopio delle emozioni umane, vorrei ricordarne due che dedicò alla donna e musa amata che fece con lui un pezzo di vita: So long, Marianne e Bird on the Wire e per la quale scrisse una lettera d'amore nel luglio scorso, quando Marianne morì di leucemia a ottant'anni.
Beh, Marianne, è venuto il giorno in cui siamo davvero vecchi e i nostri corpi sono a pezzi: penso che ti seguirò molto presto. Ecco, sono così vicino, dietro di te, che se stendi la mano, penso che tu riesca a toccare la mia.
Tu sai che io ho sempre amato per la tua bellezza e la tua saggezza, ma non c'è bisogno di aggiungere niente, perché lo sai già. Ma ora voglio solo augurarti di fare un ottimo viaggio. Addio vecchia amica. Amore infinito, ci vediamo lungo la strada.
Grazie e... ci vediamo lungo la strada, Leonard.
sinforosa castoro
Beh, Marianne, è venuto il giorno in cui siamo davvero vecchi e i nostri corpi sono a pezzi: penso che ti seguirò molto presto. Ecco, sono così vicino, dietro di te, che se stendi la mano, penso che tu riesca a toccare la mia.
Tu sai che io ho sempre amato per la tua bellezza e la tua saggezza, ma non c'è bisogno di aggiungere niente, perché lo sai già. Ma ora voglio solo augurarti di fare un ottimo viaggio. Addio vecchia amica. Amore infinito, ci vediamo lungo la strada.
Dalla rete |
sinforosa castoro
Bravo, anche se non ho dedicato molto tempo all'artista.
RispondiEliminaCiao Rosa.
Come dici tu bravo e le sue canzoni sono un inno a ciò che di più profondo si muove nell'uomo.
RispondiEliminaCiao e buon sabato
sinforosa