«Ma no-o, è il fuoco, ne che è il fuoco?».
«Ma va, il fuoco!».
«Sì, il fuoco sulla testa, guarda».
«Eh, così poi gli brucia tutta la testa. È quell'uccello là».
«No, non è vero, non è un uccello...»
«Allora, bambini, chi ha disegnato questo bellissimo "disegno" voleva farci capire che lo Spirito Santo è come una colomba, quell'uccello è una colombina e la colomba è un uccello bello, gentile, è il simbolo della pace...
«Come quella che aveva portato l'ulivo...».
«Bravissimo, ti ricordi la colomba che aveva portato un rametto di ulivo dopo il Diluvio, chi si ricorda come si chiamava quel signore che aveva costruito l'Arca?».
«Noèèè».
«Bravissimi. Allora, lo Spirito Santo, che è amore, porta in dono la pace...».
«Però c'era anche il fuoco...».
«Hai ragione...».
«Hai visto?».
«Aspetta, le fiamme di fuoco "disegnate" vogliono farci capire che lo Spirito Santo è forte come il fuoco. Che cosa può fare il fuoco?».
«Fa bruciare, tutto».
«E poi?».
«E poi dopo ti scotti».
«Questo è vero, però, bambini, provate a pensare quando c'è il temporale e va via la luce che cosa accendiamo per vedere in mezzo a tutto quel buio?».
«Mio papà accende la pila».
«La pila? Ma mia mamma accende il cellulare e però una volta il cellulare non ce l'aveva e allora ha acceso la candela».
«Ecco, bambini, quando non c'erano i caloriferi, le stufe, i camini il fuoco serviva per riscaldare e quando non c'erano le lampadine e le "pile" o i cellulari il fuoco serviva per illuminare. Lo Spirito Santo regala luce e calore, come il fuoco. Ma che cosa vuol dire che regala la luce e il calore, vuol dire che ci vediamo anche quando va via la corrente elettrica e c'è buio o che... ?».
«Noo-o».
«Che cosa vuole dire, allora?».
«Che vediamo meglio».
«In un certo senso hai ragione. Lo Spirito Santo ci fa tanti doni, tanti regali, e fra questi ci regala il saper far la pace con tutti, il saper essere dei veri amici, in poche parole ci regala l'amore e che cosa è l'amore?».
«È quando ci vuoi bene».
«Certo, l'amore è volere il bene degli altri, di chiunque altro, persino degli amici con cui a volte litighiamo. Vi ricordate che quando vi ho raccontato la storia si diceva che tutti quelli che erano lì capivano cosa dicevano gli amici di Gesù, gli Apostoli?».
«Sììì».
«anche voi, che avete ricevuto lo Spirito Santo nel giorno del Battesimo e lo riceverete nel giorno della Cresima, sapete parlare una lingua che tutti capiscono, anche chi non parla l'italiano. Chi sa dirmi che lingua è?».
«L'inglese».
«No. È il saper voler essere amici con tutti. I vostri amici che adesso sono di là con l'altra maestra sanno parlare l'italiano?».
«Nooo...»
«Però Osama sì, un po'».
«È vero, Osama sta imparando, ma anche gli altri stanno imparando la nostra lingua e fra un po' la parleranno come voi o magari meglio di voi e voi sapete parlare la loro lingua?».
«E no!».
«Però sono vostri amici lo stesso, vero? E giocate con loro, è vero? E vi capite, è vero?».
«Sììì».
«Ecco, è questa la lingua che tutti capiamo e che tutti capiscono... E questo è uno dei dono che ci regala lo Spirito Santo... ».
«Maestra, ma lo sai che mia mamma... ».
sinforosa castoro
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buona domenica e come sempre complimenti ai piccoli artisti!
RispondiEliminaGrazie Fiore, serena continuazione di domenica a te :)
Eliminasinforosa
Grazie per questi dialoghi tra e con i bambini, la loro semplicità e spontaneità sono un esempio per noi adulti. È bello poter spiegar loro certe verità spirituali e renderle vicine al loro vissuto <3
RispondiEliminaBuona domenica pomeriggio:)
Grazie Angela, i bambini sono assetati di spiritualità, siamo noi adulti che troppo spesso pensiamo che siano argomenti troppo “alti” per loro e, invece, hanno lo spirito giusto per approcciarsi a tali argomenti e argomentazioni. Buona notte:)
Eliminasinforosa
Mi fa sempre ridere quando riporti le cadenze dei bambini, tipo noo-o! oppure il "ne" :D
RispondiEliminaMoz-
Con loro, vogliono parlare quasi tutti e poi sono tanti, bisogna saper contenere e condurre il discorso altrimenti si parte da una cosa e si può arrivare ovunque. Ciao Miki e grazie per l’attenzione.
Eliminasinforosa
Che bei disegni !!! Con la loro semplicità i bambini dimostrano di aver compreso questi passi che non son certo facili da spiegare. Saluti.
RispondiEliminaPerché diventerebbe troppo lungo ma sia il discorso che gli elaborati grafici sono infiniti. Buona notte Mirtillo e grazie:)
Eliminasinforosa
Cara Sinforosa, tu con i tuoi bambini, non finisci mai di sorprendere.
RispondiEliminaCiao e buon inizio della settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Grazie Tomaso, che bello rivederti per la tua vista quotidiana, quando non c’è mi manca. Buona notte e sogni d’oro.
Eliminasinforosa
Bravissimi i tuoi piccolini e bravissima tu, baci e buona serata
RispondiEliminaGrazie Michela, buona notte e sogni belli.
Eliminasinforosa
Il secondo disegno mi fa pensare ad un paio di occhiali speciali:gli occhiali della fratellanza, un po' come quelle lenti colorate che permettono di vedere il mondo tutto rosa!
RispondiEliminaBuona serata
Franca
Cara Franca, quelli sono gli occhi, occhi grandi, grandi, che, come dici bene tu “sanno vedere”. Buona notte e grazie per l’attenzione.
Eliminasinforosa
Vieni Spirito Santo.
RispondiEliminaGrazie Gus, dovremmo chiedere incessantemente la sua presenza in noi e nel mondo. Troppo spesso lo si dimentica. Buona giornata.
Eliminasinforosa
Quanta pazienza devi avere per far comprendere questioni di questo genere a dei bambini :)
RispondiEliminaDev'esser bello essere tuoi alunni.
Buona giornata.
Credimi, Dama, è ancor più bello dialogare con loro, i bambini, con i quali si può parlare di tutto, proprio di tutto, basta saper calibrare le parole e usare parole per loro il più possibile comprensibili. Grazie e buon pomeriggio.
Eliminasinforosa
La dolcezza e la curiosità infinita dei bambini 💕💕 buon lunedì 🎈
RispondiEliminahttps://nettaredimiele.blogspot.com
... A cui bisogna dare risposte. Grazie nettare e buon pomeriggio.
Eliminasinforosa
Quanto ne abbiamo bisogno di Spirito Santo!
RispondiEliminaEccome, Alberto, è un po' dimenticato, lo Spirito Santo, anche da coloro che si professano cristiani, scordando che senza di lui "nulla è nell'uomo..." Grazie per l'attenzione e buon pomeriggio.
Eliminasinforosa
un post molto bello, grazie cara. Un abbraccio grande Lory
RispondiEliminaGrazie a te, Lory, un abbraccio e buona serata:)
Eliminasinforosa
Bellissimo leggere come li hai fatti ragionare su un simbolo così potente.
RispondiEliminaGrazie Roberta, sei gentile, ma, credimi, non è difficile chiacchierare con i bimbi, anzi è bellissimo. Buona serata:)
Eliminasinforosa
A me questa cosa che il fuoco scotta piace molto e lo trovo molto significativo vicino al concetto di religione che troppo spesso é usata per dividere. 😀
RispondiEliminaAnzitutto benvenuto Alberto, mi fa sempre piacere vedere nuovi volti, nuovi Blogger che si affacciano in questo mio spazietto virtruale.
Elimina"Il fuoco scotta", i bambini sono molto pratici e meno male, io direi, che hanno interiorizzato il concetto che col fuoco non si scherza. Buon pomeriggio e alla prossima :)
sinforosa
Ti ringrazio, anche se la parola "blogger" riferita a me, mi sembra uno sproposito 😂
EliminaPerché mai? Oggi sono di corsa, ma verrò certamente a trovarti e a scoprire il tuo Blog. Buona serata.
Eliminasinforosa
Vieni pure a curiosare quando puoi/vuoi. Volentieroni.
EliminaCiao
Grazie :)
EliminaSusami, non pubblicare il commento, meglio di no. Sembra un po' troppo polemico e non voleva. Mi faceva solo sorridere questa cosa dei bimbi che a volte hanno una sensibilità maggiore di noi adulti e colgono cose che a noi, pieni delle nostre "giuste" convinzioni, sfuggono completamente
RispondiEliminaAlberto scusami tu ma il tuo commento è talmente bello e per nulla offensivo che il non pubblicarlo sarebbe una privazione per tutti.
EliminaLa tua riflessione ispira la sottoscritta e spero tutti noi adulti a farci un po' come bambini che, a differenza del pensare comune, hanno una sensibilità, una sete d'infinito che noi possiamo solo auspicarci di far accrescere in noi :)
sinforosa