Di Covid-19 se ne è parlato e se ne parla ancora tantissimo, tuttavia oggi che il virus circola in ogni dove, rispetto alla prima ondata di fine inverno e primavera, pare essere entrato talmente a gamba tesa in ogni casa della Nazione e del Mondo che la notizia di continui contagi e morti - l’altro ieri ha raggiunto quasi quota mille - non fa più notizia: stop a lenzuola appese alle finestre o ai balconi con la scritta andrà tutto bene, stop a canti dalle finestre e dai balconi, stop a incitamenti a non aver paura. Voglio pensare che questi STOP siano dovuti più a una maggior consapevolezza della grande sofferenza che questo virus sa portare a badilate in paesi, città e Nazioni che non piuttosto a una iniziale indifferenza come tante ne sappiamo mettere in atto verso sofferenze indicibili che spopolano in ogni dove in questo nostro tondo mondo.
Dalla rete - Bollettino di ieri 25 novembre 2020 |
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certamente non è andato "TUTTO BENE" soprattutto da noi in Lombardia, la paura non finisce e a volte sale anche un po' di rabbia per quello che si poteva fare e non si è fatto. C'è anche chi si ostina a negare l'evidenza e questo mi fa anche più paura del virus. Abbraccio
RispondiEliminaGio
Ho sempre pensato, fin dai primi giorni 21 - 22 - 23 febbraio, che sarebbe andata bene solo per chi nel tempo non sarebbe stato toccato direttamente o indirettamente da questo maledetto virus, per tutti gli altri: ammalati e deceduti e i loro familiari di certo non è andata e non andrà bene. L’unica cosa che mi sento di proporre è la massima cautela e prudenza per tanto e tanto tempo ancora. Ai negazionisti farei firmare un documento nel quale sottoscrivono il rifiuto di cure in caso di contagio.
Eliminasinforosa
E' strana la preoccupazione per la terza ondata, quando non ancora risolvono la seconda ondata, quella attuale.
RispondiEliminaCoronavirus in Italia, il bollettino di oggi 26 novembre: 29.003 nuovi casi e 822 morti
Di certo non bisogna ripetere l’errore commesso in estate quando per molti il virus era passato e sepolto.
Eliminasinforosa
Purtroppo penso sia un misto delle cose...
RispondiEliminaIo per esempio ormai non cerco nemmeno più subito i nuovi dati, per tenermi aggiornato... è diventata una realtà da capire e affrontare.
Moz-
È una realtà che continuerà ancora per mesi e fino ad allora e oltre dovremo stare estremamente attenti a non prendere sottogamba la situazione per non fare passi da gambero.
Eliminasinforosa
Chiedo un mondo diverso: pace e la natura limpida.....
RispondiEliminaÈ un mondo che vorremmo tutti ma pochi si impegnano per ottenerlo, questo è il problema.
Eliminasinforosa
Abbiamo iniziato a ammalare i bambini coronavirus, anche i più piccoli. Presto moriremo tutti?
RispondiEliminaPurtroppo questo virus non si arresta. Speriamo di venirne fuori, tutti quanti.
Eliminasinforosa
Io penso lo stop sia dovuto al fatto che le persone sono rimaste deluse. Pensavano sarebbe passato tutto in fretta e penso anche che pensavano che non fosse poi così grave la situazione. Poi, lo slogan (che non condivido per nulla) del "Andrà tutto bene" ha solo peggiorato le cose.
RispondiEliminaNon esistono governanti decenti che abbiano il coraggio di dire la verità alle persone perché, se la dicessero, perderebbero consensi e potere.
Si è passati dal "Andrà tutto bene" alla politica del terrore, con i bollettini quotidiani, da un'estremo all' altro, aumentando la paura generale.
Quando le epidemie hanno colpito e stavano colpendo nazioni lontane, noi stavamo bene e ci preoccupavamo solo della multa per divieto di sosta. All'improvviso abbiamo scoperto che siamo esser mortali e che la morte è sempre dietro l'angolo.
Dovremmo apprezzare ogni giorno di vita, renderci conto che siamo mortali e avere l'intelligenza di esser di meno danno possibile a noi stessi e agli altri.
Ciao Sinforosa! Buonissimo proseguo a te.
Chi pensava fosse una cosa non grave, chi pensava che il tutto sarebbe passato in fretta e che le misure di distanziamento, l’utilizzo della mascherina e della cautela fossero solo esagerazioni è perché non ha visto con i propri occhi quello che succedeva. Noi della prima zona rossa lo abbiamo visto da subito quello che questo virus poteva fare e dal febbraio scorso viviamo costantemente in stato di allerta. Personalmente anche quest’estate al mare e in montagna ho continuato a stare alla larga dagli altri, a usare la mascherina, a igienizzare di tutto e di più e nonostante ciò non è detto che non mi possa contagiare e ammalare. La responsabilità non spetta solo a chi ci guida ma a ciascuno di noi. Ciao Daniele, buona continuazione di giornata.
Eliminasinforosa
Forse ci siamo adattati a questa "nuova normalità" e ci facciamo meno caso. Io so che la mia vita, ora , è questa e cerco di adattarmi il meglio possibile, per andare avanti e per non cadere nella rabbia, nella noia... una sorta di rassegnazione.. Ciao Sinfo.
RispondiEliminaDopo nove mesi da che è accaduto ufficialmente tutto questo, ci stiamo adattando, tutti, lo spero, a essere prudenti, cauti e di certo non indifferenti alla gravità della situazione, forse ci stiamo rendendo conto che dobbiamo ugualmente vivere anche se le vite se ne vanno via sempre sempre di più e sempre più velocemente.
Eliminasinforosa
La gente non pensa più che tutto andrà bene, ciascuno di noi sta vivendo gli effetti di questa pandemia sulla propria pelle. Chi più chi meno, ci siamo tutti dentro. Quindi i lenzuoli con scritte e disegni non servono più, ormai sembrano buffonate.
RispondiEliminaHai detto una cosa che avevo espresso allora, quando il virus dilagava in alcune zone, la mia per esempio che è stata quella da dove è iniziato il tutto, e poco o nulla in altre zone del Paese e del Mondo.
EliminaCome trovavo “stonati” quegli striscioni, quei canti, quelle risate mentre qui da noi le morti si moltiplicavano e i contagiati e ospedalizzati non si contavano più. Oggi, almeno lo spero, siamo tutti più consapevoli della gravità del virus e quindi più propensi alla cautela e al rispetto delle regole.
sinforosa
Secondo me c’è più consapevolezza della gravità della situazione o almeno lo spero.
RispondiEliminasinforosa
Sai cara sinforosa, non vorrei essere negativa pensando a questa seconda ondata di virus , ma non riesco nemmeno ad essere positiva , anche noi in Piemonte siamo zona rossa , ed ognuno di noi vive queste negazioni sulla propria pelle , chi per un motivo , chi per altro ne siamo tutti coinvolti purtroppo.
RispondiEliminaLe regole andavano rispettate sempre , non dovevano permettere che quest'estate andassero in vacanza all'estero , e comunque avrebbero dovuto rispettare sempre le regole , che poi non sono cosi' difficili , mascherina, distanziamento , lavarsi le mani . Purtroppo molti se ne sono fregati ed eccoci ad Oggi ...non aggiungo oltre .
Un abbraccio ed un buon fine settimana.
Rosy
Ora che il virus, purtroppo, è in ogni angolo del mondo tutti saremo più attenti, è quello che spero; dobbiamo rassegnarci a questo nuovo modo di vivere, che ci piaccia o no, pena il contagio è tutto ciò che ne consegue. Buona giornata Rosy. Abbraccio a te.
Eliminasinforosa
Espero que dentro de algum tempo a pandemia tenha passado mas até lá é preciso não baixar a guarda e continuar com todos os cuidados exigidos.
RispondiEliminaCoisas de Feltro
Tem razão, temos que nos resignar a viver com extrema prudência até que tudo acabe e demore muito, mas o importante é ver o fim. Feliz sábado e obrigado.
Eliminasinforosa
Il Natale come quello del 2019 lo vorremmo tutti
RispondiEliminaMa ho tanta paura
Siamo stati sempre tutti insieme ,grandi e piccini, tutti insieme nei giorni del Natale
Ma quest'anno!!!?
Che faremo?
Mia madre ha 89 anni!!!
Sono mesi che non l abbraccio forte forte e ora.... è Natale , che faccio!!?
Ho tanta paura per lei
E ho paura che tutto ricominci ancora e ancora peggio che a febbraio!!!
Un saluto
Cara Marinetta, dobbiamo avere pazienza e comportarci con estrema prudenza, per ora solo questo pare salvarci dal contagio, anche se quel maledetto si nasconde in ogni dove e sovente nemmeno quello ci mette al riparo. Saluti belli anche alla tua mamma.
Eliminasinforosa
Voglio pensarla anche io così. ;) Che ci sia solo maggior consapevolezza.
RispondiEliminaPenso proprio che ci sia, a volte bisogna vedere con i propri occhi per comprendere.
Eliminasinforosa
Io penso che invece a molti il virus abbia contagiato il cervello....dopo il mega assembramento a Napoli di ieri non mi meraviglio più di nulla...e le forze dell'ordine dov erano? La legge andrebbe fatta rispettare ovunque!!!! Altrimenti sono solo parole....e la gente poi si stufa!!!!
RispondiEliminaPurtroppo tutti gli sforzi vengono meno se non sono applicati da tutti e dappertutto e, lo abbiamo già visto, l’incoscienza o il menefreghismo di alcuni si ripercuotono poi su tutti. Mai abbassare la guardia e invece!
EliminaQuanta pazienza a gestire un popolo come il nostro!
sinforosa
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RispondiEliminaInformation Travel In Bali Wisata Bali
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Terima kasih atas informasinya, akan sangat menyenangkan bisa melihat tempat-tempat indah itu.
EliminaPutra saya berada di Bali pada tahun 2017 dan memiliki ingatan yang luar biasa :)
sinforosa
Sai, ogni giorno, nell'attesa dei numeri, spero che quello dei morti si abbassi. Ancora purtroppo non accade. Penso a quelle persone che muoiono senza i propri cari, penso ai cari che non possono che piangere. Troppe vite sono state sacrificate a questa malattia, troppe famiglie sono state colpite dalla sofferenza, il dolore è immenso e non lo si può ignorare. Un bacio
RispondiEliminaHai ragione Ninin, nelle prime settimane di pandemia sono morti soli e lontani da tutti noi tre persone di famiglia, è stata una sofferenza grande che ancora adesso, a distanza di otto mesi non se ne va; senza contare le decine e decine di persone morte in quel modo, mah! Che tristezze.
Eliminasinforosa
E' strano come ci si abitui a certe brutte notizie...la morte di tanti, che in genere viene definita e si piange come strage, rientra in una normalità che sgomenta. Personalmente il numero dei morti giornalieri mi colpisce mi fa soffrire e a volte trovo conforto solo nel numero opposto, che riguarda invece quello dei guariti. Un saluto e un sorriso Sinfo...
RispondiEliminaSì, è impressionante che si parli di ottocento o mille morti al giorno come se fosse la cosa più naturale del mondo e pensare che per molti questo virus è come una semplice influenza, come si possono dire queste cose non lo so. Ciao Vivì, grazie e buon pomeriggio.
Eliminasinforosa
Mi auguro anch'io che ci sia più consapevolezza riguardo al virus, ma continuando a vedere ancora tante persone che continuano a comportarsi con leggerezza, dubito.
RispondiEliminaBuon fine settimana!
In effetti anch'io sono rimasta molto allibita da alcune interviste a giovani seduti al bar come se niente fosse che dichiaravano che loro fanno ciò che vogliono e da manifestazioni di piazza viste in questi giorni, com'è possibile, a prescindere dal virus, fregarsene così tanto delle norme? Non riesco proprio a capirlo.
Eliminasinforosa
Io vivo nel terrore, perchè ora rispetto alla primavera conosco più persone ammalate, anche se non sono gravi. La gente si è incattivita ed è stufa di questa situazione. Qui oggi nevica.... Buona giornata Sinforosa.
RispondiEliminaEh cara Ale è una situazione sempre più generalizzata. Questa pandemia ci mette a dura prova ma dobbiamo resistere e continuare a sperare e a essere prudenti per noi stessi e per gli altri. Nevica anche qui e a me fa tanto felice, adoro questa stagione, questi mesi. Un abbraccio grande Ale e buona serata.
Eliminasinforosa