Non è certo facile portare avanti un programma scolastico utilizzando la DAD (didattica a distanza) e la DDI (didattica digitale integrata): il rapporto relazionale insegnante-alunni e alunni-alunni è azzerato, l'attenzione degli studenti è ancora più labile, le spiegazioni ancora più complicate. Insomma, anche quest'anno scolastico sta proseguendo con queste due metodiche di certo utilissime per non perdere del tutto un anno di scuola, tanto prezioso e utile, ma di sicuro non è la scuola che abbiamo conosciuto fino a febbraio dell'anno scorso. Forza e coraggio insegnanti e studenti.
Dalla rete |
sinforosa castoro
Ora gli studenti vogliono andare a scuola. Finalmente hanno capito che è bellissimo.
RispondiEliminaSe da questa esperienza uscissimo tutti con la consapevolezza delle “mancanze” avremmo guadagnato qualcosa. Ciao Gus, buona serata.
Eliminasinforosa
Mia figlia più grande, al secondo anno di liceo, studia in DAD da un bel po', mi auguro un ritorno alla normalità.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Mi dispiace per tutti questi ragazzi che si vedono sottrarre una delle esperienze più belle di quell’età. Grazie e buona serata.
Eliminasinforosa
Spirito di adattamento e forza di volontà... un tempo erano il sale della vita e genitori ed insegnanti i primi a crederci e ad esserne esempio
RispondiEliminaBuona domenica!
Franca
Come dici bene tu “un tempo”, questo virus ci educa a rafforzare volontà, speranza e spirito di adattamento, speriamo che giovani e meno giovani ne escano migliori. Grazie Franca, buona serata.
Eliminasinforosa
Nostri bambini sono studiato didattica a distanza ad ottobre e novembre. Adesso loro vanno a scuola.
RispondiEliminaQui da noi molti studenti fanno ancora la didattica a distanza, purtroppo.
Eliminasinforosa
Argomento scuola... A.I.U.T.O. 😱
RispondiEliminaMia figlia, terzo anno liceo linguistico, non è mai stata la ragazza iper studiosa da 7 in tutte le materie ma ora vedo una profonda mancanza di interesse. Lei è una ragazza che ha bisogno di andare a scuola per una serie infinita di motivi ma ha scelto quella scuola anche per la possibilità di viaggiare e rendersi conto delle incredibili occasioni può avere!!
Uscire da una scuola con dei bei voti potrebbe aprirle chissà quale strada! Invece...
Buona giornata e coraggio!! Serve da entrambi i lati del banco!! 💓
È una situazione davvero difficile, per tutti: insegnanti e studenti, tuttavia bisogna dare speranza a questi ragazzi, sempre. Ciao Betta, un caro saluto alla figlia :)
Eliminasinforosa
Bisogna fare uno sforzo, tutti insieme, e non creare difficoltà. La situazione è gravissima, con le mezze misure abbiamo visto quanto sia complicato uscirne. Protestare per il ritorno alla normalità credo non sia proprio quello di cui abbiamo bisogno.
RispondiEliminaMeglio due mesi senza scuola ora, che due anni di zone colorate in seguito, e tutti ancor più penalizzati.
Indubbiamente in momenti difficili come quelli che stiamo vivendo la cosa importante è rimanere uniti nelle scelte, ma non dobbiamo sottovalutare le difficoltà dei ragazzi che si vedono sottrarre il presente, ormai è un anno, e le aspettative per il futuro. Ciao Franco, ho fatto copia incolla al mio commento, perché avevo fatto un errore di battitura (Franca).
Eliminasinforosa
Anch'io la penso come te. La scuola, in presenza , è insostituibile. Questa didattica è meglio che niente ma mancano le relazioni sociali dello stare insieme. Buona domenica.
RispondiEliminaDiciamo che manca il bello della scuola. Dovranno pazientare ancora un po’. Ciao Mirtillo. Buona serata.
Eliminasinforosa
Mi sono immedesimato negli studenti, di varie età. E non ho trovato risposta a come avrei reagito a questa complicatissima situazione.
RispondiEliminaSai che anch’io a volte penso a come mi sarei sentita in una situazione del genere? Certamente non avrei potuto fare la DAD, non esistendo i pc, avrei avuto le lezioni via telefono o posta e avrei studiato tanto. Ciao Alberto, buona serata.
Eliminasinforosa
In generale, non è facile viver così.
RispondiEliminaNé a scuola né altrove.
E' una vita che ci sta togliendo molto. Ci sta togliendo la vita stessa.
E non sono d'accordo con Franco che parla di due mesi mentre è già passato un anno.
In effetti dovremmo pensare di “vivere” questa vita, anche perché è quella che abbiamo in questo momento, momento che ormai dura da quasi un anno, ma per molte categorie di persone non è facile, per niente, purtroppo. Grazie Dama, buona serata.
Eliminasinforosa
Avrei voluto due mesi di blocco totale, e non sette mesi di misuricchie, mezzi colori, blocchi a singhiozzo...ecco cosa intendevo..
EliminaPoteva essere anche quella una soluzione, tuttavia non penso che sarebbe stato risolutivo definitivamente.
EliminaDobbiamo metterci in mente che questo nemico, invisibile, viaggia in ogni dove mentre noi ci scervelliamo sul modo di sconfiggerlo. Dovremo convivere con lui per molto tempo ancora, speriamo bene. Grazie per la tua precisazione che avevo intuito :)
sinforosa
Oh very interesting darling
RispondiEliminaxx
Thanks for your attention. Good continuation of the day :)
Eliminasinforosa
É complicado. Em Portugal, no primeiro confinamento, as escolas tiverem ensino à distância. Agora estamos no 2º confinamento e o governo decidiu não encerrar as escolas, dizendo que os alunos mais pobres tinham menos possibilidades de fazer um estudo sério. Vamos ver como corre.
RispondiEliminaCoisas de Feltro
Infelizmente não sabemos qual é a melhor escolha, esperamos voltar ao normal, mesmo que seja difícil. Obrigado pelo seu testemunho. Olá
Eliminasinforosa
Un inizio di normalità e speriamo possano continuare almeno con questa alternanza. Ciao Valeria, un saluto particolare a Michelle.
RispondiEliminasinforosa