Oggi è l'8 marzo, festa internazionale della donna, ma non ho voglia di parlare né di festa né di donne, non ho voglia, punto. Lascio soltanto con questo scritto di un grande autore
Dalla rete |
Quanti uomini ho sentito dire che desiderano una donna intelligente nella loro vita!…Io li incoraggerei a pensarci bene. Le donne intelligenti prendono decisioni da sole, hanno desideri propri e mettono dei limiti. Tu non sarai mai al centro della sua vita perché questa, ruota intorno a lei stessa.
Una donna intelligente non si lascerà manipolare né ricattare, lei non manda giù colpe, si assume responsabilità. Le donne intelligenti mettono in discussione, analizzano, litigano, non si accontentano, avanzano. Quelle donne hanno avuto una vita prima di te e sanno che continueranno ad avercela una volta che te ne sarai andato.
Lei è qui per avvisare, non per chiedere il permesso.
Quelle donne non cercano nella coppia un leader da seguire, un papà che risolva loro la vita, né un figlio da salvare. Loro non vogliono seguirti né segnare la strada a nessuno, vogliono camminare al tuo fianco. Lei sa che la vita senza violenza è un diritto, non un lusso né un privilegio.
Loro esprimono rabbia, tristezza, gioia e paura allo stesso modo, perché sanno che la paura non le rende deboli nello stesso modo in cui la rabbia non le rende “maschili”. Queste due emozioni e le altre, tutte insieme, la rendono umana e basta!
Una donna intelligente è libera perché ha lottato per la sua libertà.
Ma non è una vittima, è sopravvissuta.
Non cercare di incatenarla perché saprà come scappare.
Ricorda che l’ha già fatto prima.
La donna intelligente sa che il suo valore non risiede nell’aspetto del suo corpo né in quello che fa con esso. Pensaci due volte prima di giudicarla per la sua età, l’altezza, il volume o il comportamento sessuale, perché questa è violenza emotiva e lei lo sa. Quindi… prima di aprire la bocca per dire che desideri una donna “intelligente” nella tua vita, chiediti se tu sei davvero fatto per inserirti nella sua.
Gabriel Garcia Marquez
sinforosa castoro
Grande Marquez, grazie Sinforosa. La penso come te. Ciao.
RispondiEliminaGrandissimo autore. Ciao Pia.
Eliminasinforosa
Lui le amava molto le donne. Grazie per la bella pagina di oggi.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Grazie a te per l'attenzione. Ciao Mariella.
Eliminasinforosa
Semplicemente perfetto. Hai postato un brano bellissimo. Ottima scelta, Sinforosa. Buona serata.
RispondiEliminaSì, è davvero un bel pezzo, Grazie e all'autore altroché!. Ciao Caterina.
Eliminasinforosa
Concordo in pieno.. siamo ancora lontani dal vedervi autonome e libere.. sembra che godiate di speciali concessioni, e Feste di un giorno, quasi a risarcimento danni, fisici e morali.. si deve combattere per un 8 marzo che duri un anno..
RispondiEliminaSarebbe davvero bello se non ci fosse più bisogno di ricordare il valore della donna. Ciao Franco e grazie.
Eliminasinforosa
La Donna nella sua vera essenza, non misura mai la sua intelligenza.
RispondiEliminaInfatti, queste sono osservazioni dal punto di vista di un uomo. Ciao Giovanni, grazie.
Eliminasinforosa
Hia ragione oggi non è c'è voglia di fare festa, ma mai l'8 marzo è stato giorno di festa ma sempre una ricorrenza per non far dimenticare che c'è un mondo di donne che sta lottando per una vita migliore.
RispondiEliminaBuon 8 marzo!
La parola "festa" è assolutamente errata, non c'è niente da festeggiare, semmai da celebrare, soprattutto tutte quelle donne che ancora non hanno la possibilità di parola e di scelta e tutte quelle che nel nascondimento mandano avanti famiglie. Ciao Est, grazie.
Eliminasinforosa
Buona feasta, Annamaria!
RispondiEliminaGrazie Irina; evviva tutte le donne del mondo.
Eliminasinforosa
Che bel post che hai scritto. Mi unisco ai commenti e concordo in ogni punto.
RispondiEliminaDobbiamo ringraziare l'autore eccellente. Grazie Accadebis.
Eliminasinforosa
Penso che il desiderio sia reciproco. L'intelligenza è la maturità di una persona che anzitutto fa affidamento su se stessa, indipendentemente dal genere, e poi si approccia in modo rispettoso e alla pari verso gli altri, chiunque siano. Chi non vorrebbe incontrare una tale persona? Ciao Filippo, grazie.
RispondiEliminasinforosa
Oltre a loro il mio pensiero va anche a tutte quelle donne russe che hanno perso i loro figli in guerra e a tutte le donne del mondo, soprattutto a quelle che vivono in Paesi poveri.
RispondiEliminaGrazie Valeria.
sinforosa