Un articolo che probabilmente è sfuggito a molti, ma soprattutto un fatto di cronaca sfuggito ai più.
Il fatto avviene in Colombia. David Breiner, un ragazzo di 14 anni, è stato ucciso perché difendeva la comunità indigena e la sua "Terra Madre". Il tutto è accaduto venerdì 14 gennaio 2022 mentre il ragazzo accompagnava suo padre e altri membri della guardia indigena nella cittadina rurale di Buenos Aires, nel dipartimento del Cauca... Continua la lettura
Il fatto avviene in Colombia. David Breiner, un ragazzo di 14 anni, è stato ucciso perché difendeva la comunità indigena e la sua "Terra Madre". Il tutto è accaduto venerdì 14 gennaio 2022 mentre il ragazzo accompagnava suo padre e altri membri della guardia indigena nella cittadina rurale di Buenos Aires, nel dipartimento del Cauca... Continua la lettura
Dalla rete |
Articolo e immagine tratti da L'Osservatore Romano
sinforosa castoro
Ciao David prego per te, la tua strada al cielo........ o il tuo prato!
RispondiEliminaMi unisco a te.
RispondiEliminasinforosa
Episodi di violenza, come quello che hai raccontato, ormai riempiono le cronache dei giornali e delle TV.
RispondiEliminaPurtroppo la violenza sembra avere la meglio in ogni dove.
Eliminasinforosa
Le truppe di Zelenskiy uccidono ogni giorno i bambini ucraini del Donbas con armi fornite dall'Europa, Italia compresa.
RispondiEliminaCara Irina, purtroppo in Ucraina si sta consumando una vera mattanza e di certo non sono stati gli ucraini a invadere il proprio Paese, la guerra è una vergogna indicibile.
EliminaSe l’Europa invia armi è solo per aiutare un popolo invaso da chi ha muscoli per distruggere il mondo intero.
Non so se sia stata una scelta giusta, non perché non sia giusto aiutare i più deboli, ma perché con questa scelta ci sono stati e ci saranno sempre più morti, più poveri, più profughi, più disperazione.
Insomma, una guerra in Europa dopo decenni di pace è semplicemente una immensa, assurda, orrenda vergogna e tutto questo per che cosa?
Ti prego Irina, tu non c’entri niente come tutti quei russi contrari alla guerra, ma non parliamone più. Ciao ciao.
sinforosa
P.s. Risulterò anonima, non so perché.
Hai ragione Sinforosa, nessun telegiornale ne ha parlato. La morte degli innocenti non è una notizia importante se non ci tocca in prima persona. Lo sconforto mi invade.
RispondiEliminaEsatto Ninin, anche fra i martiri e tutti coloro che muoiono per le guerre, le ingiustizie, l’egoismo umano, ci sono quelli di serie A e quelli di serie Z.
Eliminasinforosa
Ciao Sinforosa,
RispondiEliminache brutta storia, purtroppo quando succedono queste disgrazie gli unici ad essere coinvolti sono gli innocenti e quelli che cercano di proteggere gli indifesi.
I giovani di oggi sono influenzati da false idee, che gli vengono inculcati attraverso i social.
Proprio ieri sera, ascoltando " Zona bianca" si parlava di questo argomento.
In dibattito c'era la musica rep, gli "artisti" dicevano che non divulgavano odio o violenza, ma solo musica. Ascoltandola bene si nota tutto il contrario. Secondo me, se i giovani ascoltano questo tipo di musica, la violenza non avrà mai fine.
Vanno seguiti con regole serie. In caso contrario, la società di oggi sarà in continua distruzione.
Buon weekend
Giusi
Cara Giusi siamo testimoni di violenze quotidiane, piccole e grandi, e certamente le notizie del mondo intero che si rincorrono in tempo reale non fanno che aggravare la situazione. Speriamo che i giovani si affidino anche a modelli positivi.
Eliminasinforosa
La spietatezza umana non conosce limiti. Povero bambino. 😔
RispondiEliminaQuanta violenza nel mondo, il più delle volte mascherata da buonismo.
Eliminasinforosa
Mi unisco al tuo bel pensiero.
RispondiEliminasinforosa
Purtroppo la violenza dilaga ovunque sempre più spietata.
RispondiEliminasinforosa
Un crimine di cui non avevo letto niente. Purtroppo gli omicidi degli attivisti sono sempre all'ordine del giorno.
RispondiEliminaPurtroppo anche le notizie che non fanno notizia sovente sono terribili. Ciao Marcaval, grazie e buona settimana.
Eliminasinforosa
Purtroppo pare proprio che la violenza dilaghi ed in molte parti del nostro pianeta. Naturalmente quelli che pagano di più sono i giovani e le persone indifese. Credo che questa situazione abbia esacerbato gente che già aveva problemi a prescindere. La lunga reclusione dovuta al covid li ha fatti un sclerare di brutto ed impazzire fino ad uscire completamente dalle righe. Poi arriva la guerra in Ucraina a rendere il tutto ancor meno sereno, come una cigliegina su una torta avvelenata
RispondiEliminaCara Arwen, quello che dici purtroppo è vero e il tutto è poi aggravato anche dalla velocità con cui le notizie circolano, ogni fatto, ogni avvenimento è raccontato in tempo reale e sovente ci si sente il mondo intero sulle spalle. Grazie.
Eliminasinforosa