Quando persino un film diventa “affare di Stato”. Chi di voi ha visto il film Barbie? Pare che in alcuni Paesi sia motivo di scandalo, leggo oggi, per esempio, che in Russia sia stato dichiarato vietato per i messaggi che veicola e, ovviamente, si sa che quando una cosa è vietata diventa automaticamente ancora più interessante. Ma al di là di questo, com'è possibile che ancora oggi, nel 2023 le persone non siano libere di poter vedere, pensare con la propria testa e che “omuncoli” o chi per essi, decidano per il Popolo cosa guardare, leggere, pensare, credere? Quando questi Popoli si potranno sentire finalmente LIBERI? E questo, purtroppo, non succede solo in questo Paese ma in molti altri nel mondo dove le persone sono costrette a pensarla, per forza, come coloro che stanno al potere o altrimenti sono letteralmente fatte fuori. Purtroppo anche qui in Italia ci sono individui e politici che vorrebbero "imporre", ma grazie ai padri e alle madri costituenti costoro dovranno sempre fare i conti con la nostra meravigliosa Costituzione i cui capi saldi sono: Principio Democratico, Principio Lavorista, Principio di Libertà e Diritti inviolabili, Principio di Eguaglianza. Evviva la libertà, sempre e comunque. Questo un articolo da Avvenire sul film Barbie.
Dalla rete |
sinforosa castoro
E' forse un pensiero marginale ma insisto: ricordate le famose sanzioni?! Tra tutte quelle disattese anche il cinema di oltre confine sarebbe stata una di quelle cose che non ti arrivano neanche con la più sottile delle contraffazioni. Non sei tu che non fai vedere Barbie, sono io, Occidente, che non te ne faccio arrivare neanche una copia fasulla. Purtroppo, di tutte queste leggendarie sanzioni.. credo non ne sia passata una che è una.. tant'è che si può andare anche in vacanza in Russia senza problemi.. poi ti chiedi come mai la guerra continua.. :(
RispondiEliminaQuando finirà questa maledetta guerra? E intanto le persone continuano a morire e soffrire, mentre i “potenti” fanno chiacchiere intorno ai tavoli. Ciao Franco, grazie e buona serata.
Eliminasinforosa
Aggredire l'Ucraina invece non è peccato.
RispondiEliminaEh, quella è una storia talmente complessa che ci vorrebbe un trattato di geopolitica per trattarla, mah! Grazie Gus e buona serata.
Eliminasinforosa
Trovo davvero brutto che uno Stato si arroghi il diritto di decidere cosa le persone debbano o non debbano vedere. E' una forma di censura molto pericolosa.
RispondiEliminaLa libertà è un bene talmente importante che il solo pensare di non averlo risulta insopportabile. Ciao e grazie.
Eliminasinforosa
Il pensiero è libero e tale deve rimanere, la censura c'è sempre stata e purtroppo in certi stati ci sarà sempre
RispondiEliminaPurtroppo, ciao Stefania, grazie e buona serata.
Eliminasinforosa
In Russia, transgender people are prohibited, and most importantly, it is prohibited to abuse children by changing their gender.
RispondiEliminaFirst of all I would have to ask who decided this ban and whether the majority of Russians agree? If like many other things it was only imposed the substance changes completely.
EliminaPersonally I would never want to live in a country that forces me to think, speak, state things that I do not believe in, it would mean taking away one of the greatest assets and that is freedom of thought.
Coming back to the post, here we are only talking about an entertainment movie and if even a movie becomes "state business," well there is not much to say, it is all very clear how much freedom you enjoy in your country.
sinforosa
Ciao Sinforosa, divido il mio commento in due parti, riguardo alla censura nei vari paesi siamo alle solite, in ogni angolo del mondo c'è qualcuno che vuole (e spesso ci riesce, con metodi diversi) indirizzare il "pensiero" in modo che la popolazione sia più controllabile.
RispondiEliminaPer nazioni come la Russia, che tu hai preso in considerazione, è sufficiente vietare qualcosa per impedirla, anche se in qualche modo si riesce a "bucare" la rete censoria, altri paesi come il nostro non possono vietare la visione di un film ma possono, con metodi più subdoli e apparentemente innocui, ottenere gli stessi risultati.
È importante non sentirsi troppo "liberi" e imparare a pensare con la propria testa.
Rispondendo alla tua domanda "Chi di voi ha visto il film Barbie? Pare che in alcuni paesi sia motivo di scandalo ..." posso dire che si tratta di uno spot camuffato da film "profondo", sono sconcertato che questa pellicola possa scatenare anche una piccolissima polemica, pretende di veicolare messaggi sociali "alti" ma di alto c'è forse l'incasso.
Le polemiche, create su misura, sono la dimostrazione del condizionamento che i paesi, definiti democratici, mettono in atto.
Naturalmente i gusti personali sono sacri, possiamo tranquillamente definirlo un film di intrattenimento ma non andrei oltre.
Buona domenica.
È semplicemente un film che può piacere o meno, tutto il contorno è, a mio parere, una forzatura, il fatto che venga proibito o accusato di veicolare messaggi “pericolosi” non solo lo trovo assurdo ma non fa che accrescere l’interesse verso questa pellicola.
Eliminasinforosa
Todavía no he tenido la oportunidad de ver la película Barbie. La anuncian como muy divertida. Es curioso que en algunos países haya impactado tanto. Habré de verla cuando pueda, pues me gustan las películas divertidas y buenas.
RispondiEliminaVe a verla, yo también quiero verla. Gracias por estar aquí y buen domingo..
Eliminasinforosa
La trovo una cosa assurda !!
RispondiEliminaAnch’io, mah!
Eliminasinforosa
Mia cara, buon pomeriggio! Non è qui in Russia che alle persone è vietato guardare il film “Barbie”. Al contrario, sono i produttori del film che non permettono l’ingresso del film in Russia a causa delle sanzioni. Non ci è vietato guardare film del genere, sarebbe semplicemente divertente. E non abbiamo una dittatura rigida, come credono in Occidente. Naturalmente, questo è un film normale. Non dovresti credere a tutto ciò che dicono di brutto sulla Russia. Buona giornata!
RispondiElimina“Da una parte le sanzioni contro il Paese, dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, hanno allontanato le produzioni hollywoodiane, che negano la distribuzione dei film, dall'altra è lo stesso governo a vietare la visione di un film che potrebbe veicolare messaggi "non in linea con gli scopi e gli obiettivi stabiliti dal nostro presidente per preservare e rafforzare i valori morali e spirituali tradizionali russi", come dichiarato dal Ministero della Cultura”.
EliminaDa
https://www.elle.com/it/magazine/a45414624/barbie-film-vietato-russia/.
“E non abbiamo una dittatura rigida, come credono in Occidente”.
Al di là della questione Barbie, personalmente non amo nessun tipo di dittatura, nemmeno quella che tu indichi citando il tuo Paese, che, fra parentesi, rispetto, solo mi rincresce per tutti coloro che non possono godere del grande bene che è la libertà di pensiero e di azione in tutte le sue forme.
Grazie per il tuo commento.
Buona serata.
sinforosa