Africa
Le guerre che non fanno notizia, ma i morti, i feriti, le famiglie i bambini che soffrono in quei Paesi soffrono tanto quanto i morti, i feriti, le famiglie e i bambini della Palestina, di Israele, dell'Ucraina e della Russia. Non dimentichiamoci della sofferenza dell'Africa
Sudan. Undici mesi di guerra civile
Kenya. Scontri per la finanziaria
Congo. Guerra infinita
Somalia. Pronti al dialogo con al-Shabaab
Dalla rete |
Leggo tutti i giorni, le notizie: "un pozzo di sangue". Solo pregare...
RispondiEliminaSiamo sopraffatti da notizie di disumanità.
Eliminasinforosa
Rondini...Hutu...
RispondiEliminaCome pezzetti di carta (parole '94 genocidio)
trascinanti dai venti
a volo redente
pancia alla terra
e poi verso l'alto
col becco diritto
come un caccia in picchiata
in attesa sui fili
in fila indiana
ammassati al riposo
massacrati in un colpo.
(francesco)
È molto bella e descrive la crudeltà delle guerre.
Eliminasinforosa
La mia poesia 25 anni e ho scritto, vecchie parole, ma sempre ogni giorno c'è un pozzo di langue!
RispondiEliminaLa tua poesia di tanti anni fa descrive anche il mondo attuale, è inconcepibile che la storia non insegni niente. Grazie Francesco e preghiamo.
Eliminasinforosa
I agree with you, but in many corners of the globe it's Russia that is stirring things up and doing everything to make things uneasy.
RispondiEliminaUnfortunately, even in the absolute evil that is war, there are wars that are always talked about and wars that go under the radar. Unfortunately, the suffering they cause is the same.
EliminaIn a globalized world, we are all jointly responsible for what happens to others.
Thank you for your comment and have a good evening. :)
sinforosa
Il mondo ha bisogno di pace eppure ancora moltissime sono le zone di guerra.
RispondiEliminaMolte di più di quelle che la stampa e i TG ci mostrano, purtroppo. Ciao Est, grazie e buona giornata.
Eliminasinforosa
Profunda reflexion. El hombre sigue autodestruyéndose por razones económicas y políticas. Te mando un beso.
RispondiEliminaEl dios del poder, el dios del dinero, domina los corazones de muchos de los que dirigen los países, y el resultado es un sufrimiento sin fin para todos los demás. Gracias por su atención. Un abrazo.
Eliminasinforosa
Il nostro pianeta è diventato una bolgia in cui tutti sono in guerra. Si uccide per la sete di potere, per la religione, per le istituzioni, per la politica, persino per lo sport....finiremo per autodistruggerci.
RispondiEliminaCiao cara Sinforosa, un abbraccio
enrico
L’umanità sempre più ferita, purtroppo. Ciao Enrico, grazie e buona serata.
Eliminasinforosa
Mi chiedo chi è la colpa di queste guerre? Non sono paesi della NATO?
RispondiEliminaLe colpe, come le chiami tu, hanno radici profonde e storie che si intrecciano, come tutti i Paesi, del resto. Come dicevo ad Anna, in un mondo globalizzato dovremmo sentirci tutti corresponsabili nel bene e nel male. Purtroppo è più facile puntare il dito contro che fare delle autoanalisi.
EliminaA ogni modo questi Paesi non sono Paesi della Nato. Ciao Irina, grazie e buona serata.
sinforosa
Boa tarde e bom final de semana, com muita paz e saúde. Excelente reflexão e concordo plenamente com você, minha querida amiga.
RispondiElimina
EliminaObrigado Luiz, feliz fim de semana para ti.
sinforosa
Tutto questo è molto triste...
RispondiEliminaÈ molto triste, di queste guerre parla solo il papa e qualchetestata giornalistica, ma la gran parte dei media non le nomina mai. Come se ci fossero sofferenze o guerre di serie A e sofferenze e guerre di serie B. Mah! Grazie e buona domenica.
Eliminasinforosa