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martedì 25 febbraio 2025

Odio

L'Enciclopedia Treccani definisce l'odio: «Un sentimento di forte e persistente avversione, per cui si desidera il male o la rovina altrui; più genericamente, sentimento di profonda ostilità e antipatia». 

L'odio è un sentimento che non ha a che fare con un'emozione primaria. 
Da una parte nasce dall'alimentare due dei sette Vizi capitali: la superbia e l'invidia. 
Dall'altra è frutto della personalità, dei vissuti, della storia e delle relazioni del soggetto. L'ira, altro Vizio capitale, sovente si accompagna all'odio. 
L'odio, di fatto, ha tante sfaccettature: dall’avversione all’insofferenza, dal fastidio alla contrarietà, fino a quel sentimento che vorrebbe la distruzione dell'altro, che sia un soggetto o un intero clan o popolo. E la storia passata e presente, purtroppo, ci segnala molti esempi.

L'odio può essere anche instillato negli altri, a livello individuale o di massa, attraverso la stortura e la falsificazione della realtà, attraverso la manipolazione delle coscienze. 
L’odio mira alla distruzione: distruzione dell’altro come di sé stesso, perché un soggetto che odia non è mai sazio di questo sentimento. 

L'odio può avere molte modalità, può essere programmato, pianificato o freddo, immediato. 
Può essere espresso in maniera emotiva se accompagnato all'ira, può rivelarsi attraverso gesti e parole. L'odio non conosce pietà, non conosce ragione. 
Si alimenta col passar del tempo fino a diventare l'unica modalità di valutazione delle azioni e parole degli altri e per colui che odia termina soltanto con la morte di colui che lo alimenta. 

Sembra qualcosa di molto distante da noi eppure non è così. 
Molti individui coltivano questo sentimento, ma se questi individui sono capi di Stato, quell'odio si tramuta in guerra. 
Ma, intendiamoci, che sia un odio verso un intero popolo o verso un solo individuo, l'odio mantiene tutta la sua potenza di irragionevolezza, illogicità, follia, assurdità e stoltezza.


Dalla rete

sinforosa castoro

20 commenti:

  1. Personalmente non ho mai provato un sentimento come l’odio, né vorrei mai provarlo ,perché trovo assurdo e senza scopo vivere desiderando la morte di qualcuno. Eppure quanti crimini sono e sono stai commessi in nome di questo terribile sentimento, che trasforma anche fisicamente chi lo prova. Hai notato come sono freddi e vuoti gli occhi di chi odia ?
    Baci
    Eos

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    1. Hai detto bene Eos, quanto odio c’è nel mondo, in tutte le sue sfumature e sono tutte assurde e nocive soprattutto per chi le vive. Grazie per la tua riflessione. Buona serata.
      sinforosa

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  2. Risposte
    1. Molto brutto. Ciao Olga, buona serata.
      sinforosa

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    2. Ho di nuovo problemi con l'account:ora è uscito un avviso che dice che il mio blog ha contenuti sensibili,non so più cosa fare,Ciao

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    3. Mi dispiace molto Olga, prova a chiedere a Cavaliere che se ne intende. Nel tempo io non ho esitato a chiedergli consigli.
      Saluti belli.
      sinforosa

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  3. A deeply insightful reflection on the nature of hatred. It’s sobering to think about how this feeling, often born from pride, envy, or anger, can escalate into something so destructive—both personally and on a larger scale. The idea that hatred consumes the one who harbors it is so true; it blinds reason and drains peace. Recognizing it and choosing to counter it with understanding and empathy is a powerful step toward breaking its cycle. Thank you for sharing this perspective!

    You are invited to read my new blog post: https://www.melodyjacob.com/2025/02/our-pre-valentine-visit-to-pitlochry.html

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    1. I thank you for the beautiful reflection you give us and which I agree with. We must work to uproot every small root of this destructive feeling for self and others. I will definitely come and read your post.
      sinforosa

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  4. Perché l'Unione Europea odia la Russia? Non abbiamo fatto nulla di male all'Unione Europea e all'Italia.
    È l'Europa che ha scatenato due guerre mondiali e sogna di scatenare la terza guerra mondiale.
    Voi, tutti i paesi dell'UE e la Gran Bretagna, sostenete Zelensky! Sostenendo Zelensky, sostieni la guerra. L'Ucraina non ha bisogno della pace. Zelensky ha paura della pace. Dopotutto, deve indire delle elezioni e non diventerà mai più presidente. Tutti gli ucraini lo odiano. Ecco un altro tipo di odio.
    Il primo ministro danese ha affermato che per Zelensky la pace è più pericolosa della guerra.

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    1. Non posso risponderti per l'unione Europea ma posso risponderti per me.
      Io, grazie a Dio, non conosco questo sentimento nè nei confronti della Russia nè dell' Ucraina nè di ogni altro Paese nel mondo e nemmeno nei confronti di individui, persino quelli che pensano, parlano, agiscono diversamente da me.
      E questo, credimi, mi fa vivere serenamente il tutto e tutti.
      Ciao Irina, stai serena.
      sinforosa

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  5. Credo che anche la brama di potere ne alimenti gli effetti, e le conseguenze le vediamo da sempre, con guerre assurde, omicidi per "futili" motivi. Non riusciamo non dico ad amare, ma neanche a preservare una innocua indifferenza.

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    1. Certo, l'odio ha tante facce e si alimenta di tanti "odiosi cibi" fra i quali il credere di essere dei "dio-in-terra" che ti permette di disporre degli altri come meglio credi a pro del proprio potere.
      Ma sappiamo la fine che fanno questi dei-in-terra.
      E sappiamo, e vediamo, che chi vive di questo sentimento non è altro che una persona perennemente insoddisfatta e infelice che si consuma nei suoi "deliri".
      sinforosa

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  6. L' odio è la negazione assoluta dei rapporti umani. Felici quelle persone che son libere da questo moto distruttivo e son capaci di non fare mai cadere il dialogo coi loro simili.

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    1. L'odio consuma anzitutto colui o colei che lo coltiva. Grazie per il tuo pensiero. Buona fine di settimana.
      sinforosa

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  7. Dal punto di vista antropologico l'odio è connaturato, al pari di altri sentimenti decisamente più... "nobili", alla natura umana. In certi frangenti è inevitabile provare odio verso qualcuno o qualcosa, non si può fare diversamente. Penso ad esempio a chi compie atti che causano dolore e sofferenza ad altre persone. Chi causa queste cose è naturale che venga poi fatto oggetto dell'odio da parte di chi le subisce.
    Sarebbe bello che nel mondo non esistesse né chi causa dolore e sofferenza né l'odio, ma purtroppo l'essere umano è anche questo.

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    Risposte
    1. Grazie Andrea per questa tua riflessione. Buona serata.
      sinforosa

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