In questa uggiosa e fredda giornata di fine Novembre sono stata raggiunta dalla triste notizia della morte di una collega, ancora giovane, che proprio ieri se ne è andata.
La morte è sempre sconvolgente, anche quando te l'aspetti. Arriva, inesorabile, e si porta via una persona speciale, perché, di fatto, ciascuno è speciale e ce ne rendiamo conto proprio dinanzi a lei, alla morte. È allora che ci ritornano alla mente, come in uno spot pubblicitario, tutte quelle cose, magari le più banali, che quella persona, che ora ci sta dinanzi composta, muta e fredda ad accogliere le nostre lacrime, il nostro dolore, la nostra umanità ferita e ribelle, non farà mai più.
«Perché? Era così giovane, avrebbe potuto avere ancora così tanto tempo... ».
«... Per Me mille anni sono come il giorno di ieri che è passato».
sinforosa castoro
La morte è sempre sconvolgente, anche quando te l'aspetti. Arriva, inesorabile, e si porta via una persona speciale, perché, di fatto, ciascuno è speciale e ce ne rendiamo conto proprio dinanzi a lei, alla morte. È allora che ci ritornano alla mente, come in uno spot pubblicitario, tutte quelle cose, magari le più banali, che quella persona, che ora ci sta dinanzi composta, muta e fredda ad accogliere le nostre lacrime, il nostro dolore, la nostra umanità ferita e ribelle, non farà mai più.
«Perché? Era così giovane, avrebbe potuto avere ancora così tanto tempo... ».
«... Per Me mille anni sono come il giorno di ieri che è passato».
sinforosa castoro
non ci sono parole in questi casi...ma un abbraccio ci sta....
RispondiEliminaAmelina
Grazie mille, Amelina, un abbraccio ci sta proprio bene, grazie di cuore.
Eliminasinforosa