«... Se manca la memoria di Dio, tutto si appiattisce, tutto va sull’io, sul mio benessere. La vita, il mondo, gli altri, perdono la consistenza, non contano più nulla, tutto si riduce a una sola dimensione: l’avere.
Se perdiamo la memoria di Dio, anche noi stessi perdiamo consistenza, anche noi ci svuotiamo, perdiamo il nostro volto come il ricco del Vangelo!
Chi corre dietro al nulla diventa lui stesso nullità – dice un altro grande profeta, Geremia (cfr Ger 2,5). Noi siamo fatti a immagine e somiglianza di Dio, non a immagine e somiglianza delle cose, degli idoli!... »
Se perdiamo la memoria di Dio, anche noi stessi perdiamo consistenza, anche noi ci svuotiamo, perdiamo il nostro volto come il ricco del Vangelo!
Chi corre dietro al nulla diventa lui stesso nullità – dice un altro grande profeta, Geremia (cfr Ger 2,5). Noi siamo fatti a immagine e somiglianza di Dio, non a immagine e somiglianza delle cose, degli idoli!... »
Papa Francesco Omelia della S. Messa Domenica 29-9-2013.
sinforosa castoro
Parole profonde e delicate! Buon pomeriggio Sinforosa e grazie mille per essere passata da me!
RispondiEliminaGrazie a te per aver apprezzato il post. Buona serata.
Eliminasinforosa
condivido queste parole sagge!!!!! grazie per la tua visita al mio blog e un abbraccio Lory
RispondiEliminaSono davvero parole sapienti, che dovrebbero farci riflettere. Ciao e grazie a te, Lory.
Eliminasinforosa
Ehhh è arrivo mo papafrangesco, naaah!
RispondiEliminaMagari il nulla è proprio il suo dio, ci ha mai pensato? :D
Moz-
Ehhh, Miki, l’essere umano, che lo voglia o no, porta in sè l'impronta di Dio e lontano da Lui la vita piano piano perde di senso e l’uomo si smarrisce. Grazie e buona serata.
Eliminasinforosa
Io cerco di evitare le discussioni credere/non credere. Sono i comportamenti reali che fanno la differenza e per questo ho parlato subito del samaritano, un non credente che aveva compreso chi era il prossimo, a differenza del sacerdote e del levita.
RispondiEliminaLa parabola del samaritano, come tutte le parabole e le parole di Gesù, è di grande insegnamento. Grazie Gus, buona serata.
Eliminasinforosa
Giusta riflessione. Ciao Sinfo.
RispondiEliminaConcordo, Mirtillo, buona serata e grazie mille.
Eliminasinforosa
Un'ottima riflessione. Che si può applicare anche da un punto di vista laico.
RispondiEliminaUn abbraccio e buona serata.
Certo, anche chi non crede in Dio e si definisce laico o ateo comprende che ci sono cose più importanti dell’avere ed è l’essere. Buona serata e grazie per essere passata.
Eliminasinforosa
Brava Sinforosa. Ottimo post!
RispondiEliminaBuona serata e grazie.
Ti ringrazio. Buona serata.
Eliminasinforosa
Bravissima che belle e sagge parole, ti auguro una buona serata baci
RispondiEliminaBuona notte, Michela, mi fa piacere che tu le abbia apprezzate.
Eliminasinforosa
Un'indicazione valida per ciascuno di noi, potrebbe essere anche la massima di un filosofo. Grazie di avercela ricordata.
RispondiEliminaGrazie a te per averla apprezzata. Buona giornata.
Eliminasinforosa
Io sono atea, quindi per me queste parole non hanno molto significato. Diciamo che rincorrere il nulla fa male in generale, ma non ci vuole certo dio per saperlo.
RispondiEliminaUn abbraccio grande!
Certo, Sugar, sono parole indirizzate a tutti, anche a coloro che si dichiarino atei. Grazie mille e serena continuazione di giornata.
Eliminasinforosa
è che solo Dio può riempire davvero il vuoto che abbiamo nell'anima!!!
RispondiEliminaE io concordo con te, Luigi, e lo dico per esperienza, sarebbe bello che tutti sperimentassero questa verità, ma il Signore non forza mai nessuno. Grazie per il tuo commento e buona continuazione di giornata.
Eliminasinforosa
Buonissima estate dolce Sinforosa :*
RispondiEliminaGrazie mille Simona, buona estate anche a te, di cuore.
Eliminasinforosa
Its inspiring! great thought.
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Thank you, Shweta, you are very kind and we reflect together.
Eliminasinforosa
Ciao! Sicuramente è un insegnamento prezioso :-)
RispondiEliminaIo credo che dovremmo sfruttare proprio questo tempo estivo per rilassarci, riflettere ed entrare più a contatto con quello che "siamo", "pensiamo" e "vogliamo", piuttosto che quello che "facciamo". Altrimenti il rischio è davvero quello di rincorrere il nulla...
Sagge parole, Silvia, tu che sei una giovane donna sei di esempio a tutti noi, grazie mille per questa tua profondità. Buona continuazione di giornata.
Eliminasinforosa
Un discorso vecchissimo, dei tempi di Diogene e Alessandro!
RispondiEliminaUn abbraccio.
E che vale tutt’ora. Grazie mille e buona continuazione di giornata.
Eliminasinforosa
Cara Valeria, dalle mie parti c’è un proverbio, che tradotto in italiano rende un po’ poco, che di fatto dice: “quando non se ne può più ci si rivolge a Gesù”. Ecco, dovremmo non fare i voltagabbana e rimanere coerenti per tutta la vita, ma sovente in caso di sofferenza, anche chi si dichiara non credente rivolge a Dio una supplica e Dio, che ci conosce uno a uno e ci ama, nonostante noi, dimentica il passato e ascolta la supplica. Buona giornata e grazie.
RispondiEliminasinforosa
Parole che fanno riflettere.
RispondiEliminaSereno pomeriggio.
Concordo, Cavaliere. Buon pomeriggio a te.
Eliminasinforosa