In quel tempo, Gesù partì con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarèa di Filippo, e per la strada interrogava i suoi discepoli dicendo: «La gente, chi dice che io sia?». Ed essi gli risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elìa e altri uno dei profeti».
Ed egli domandava loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro gli rispose: «Tu sei il Cristo». E ordinò loro severamente di non parlare di lui ad alcuno.
E cominciò a insegnare loro che il Figlio dell’uomo doveva soffrire molto, ed essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e, dopo tre giorni, risorgere.
Faceva questo discorso apertamente. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo. Ma egli, voltatosi e guardando i suoi discepoli, rimproverò Pietro e disse: «Va’ dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini».
Convocata la folla insieme ai suoi discepoli, disse loro: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà». Mc. 8,26-35
sinforosa castoro
Ed egli domandava loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro gli rispose: «Tu sei il Cristo». E ordinò loro severamente di non parlare di lui ad alcuno.
E cominciò a insegnare loro che il Figlio dell’uomo doveva soffrire molto, ed essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e, dopo tre giorni, risorgere.
Faceva questo discorso apertamente. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo. Ma egli, voltatosi e guardando i suoi discepoli, rimproverò Pietro e disse: «Va’ dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini».
Convocata la folla insieme ai suoi discepoli, disse loro: «Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverà». Mc. 8,26-35
Il Signore va oltre i sondaggi e nel Vangelo di oggi interpella anche ciascuno di noi:
«... Ma tu, chi dici che io sia?».sinforosa castoro
E' la via, la verità e la vita. Facile a dirsi ....difficile da imitare. ..Però ci si può provare... Buona domenica Sinforosa
RispondiEliminaAutentici cristiani non lo si diventa una volta per tutte, è un cammino che inizia con la nascita e termina con il nostro ultimo respiro. Ciao e grazie per la tua risposta così sincera.
Eliminasinforosa
Cara Sinforosa, parli che tu fosse, o lo sei una grande studiosa:
RispondiEliminaCiao e buona settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Buona continuazione di domenica, caro Tomaso. Un abbraccio e a te e a Danila.
Eliminasinforosa
ummm… ottima riflessione!
RispondiEliminaMy Fifty Shades Fashion Blog
A cui ciascuno prima o poi, volente o no, è chiamato a porre attenzione. Buona continuazione di domenica, Grace, e grazie.
Eliminasinforosa
Una strada difficile da seguire se non ci liberiamo dall'egoismo.
RispondiEliminaUn ottimo spunto per riflettere!
Ciao.
Grazie Elettra, detto da una giovane come te è importante. Buona serata.
Eliminasinforosa
Una promessa utopistica che da secoli rassicura molti cuori.
RispondiEliminaMoz-
Anche ai tempi di Gesù non tutti lo avevano riconosciuto e quindi non c'è da stupirsi se ancor oggi molti non lo sanno riconoscere. Buona serata e grazie Miki.
Eliminasinforosa
Sinforosa, la nostra vita ha questo scopo, rispondere alla domanda fatta da Cristo ai discepoli. Praticamente nel pieno dell'autonomia del libero arbitrio possiamo dire sì, oppure no. Siamo noi a decidere. Ma il sì deve essere confermato dalle azioni. Se non ci sono fatti buoni il sì diventa un no. E saranno lacrime e stridore di denti.
RispondiEliminaSi, Gus, non basta riconoscerlo, lo ha fatto comprendere bene a Pietro. La fede senza le opere è una fede morta. Grazie e buona serata.
Eliminasinforosa
Questo post fa riflettere...
RispondiEliminaSono le parole del Signore che ci pongono interrogativi. Grazie Simona per la tua attenzione. Buon pomeriggio.
Eliminasinforosa
cara Sinforosa, il problema della nostra vera identità credo ci accompagnerà per tutta la vita; è quel nome segreto che scopriremo solo in cielo e finchè siamo su questa terra il dubbio non sarà mai del tutto dissolto: siamo quell'albero buono che da frutti copiosi o soltanto foglie inutili?
RispondiEliminaParole sagge le tue, Luigi. Per ciascuno di noi è così, lo è stato persino per i discepoli, per gli apostoli, per tutti i santi, noi non possiamo esimerci da questa piccola o grande "croce" che ci fa fare un passettino in avanti e mille indietro. Buon pomeriggio e grazie per questo tuo commento.
Eliminasinforosa
Mi piace leggere che il Vangelo in linque diverse, non esempre lo stesso! Ho fatto in casa il Vangelo mamma comprate in Italia e diversi libri :-)
RispondiEliminaGrazie Claire, anche a me piace andare a leggere qualche brano in lingue diverse, è interessante. Buona serata e grazie per essere passata.
Eliminasinforosa